La scorsa estate abbiamo deciso di intraprendere un’avventura on the road, zaini in spalla, sacchi a pelo caricati e voglia di esplorare. Siamo partiti dal Ticino col nostro van camperizzato. La nostra destinazione? Slovenia! Un paese ricco di tesori naturali, perfetto per una vacanza all’insegna dell’avventura e della scoperta. Per pianificare al meglio l’itinerario del nostro viaggio in Slovenia abbiamo utilizzato la piattaforma digitale PiNCAMP di TCS, così da scoprire i migliori campeggi dove soggiornare durante il nostro on the road.
PINCAMP, la piattaforma per i campeggi
PiNCAMP è una tra le piattaforme online più famose per chi ama il campeggio in Europa ed è gestita congiuntamente da ADAC, ANWB e TCS. Grazie a questa app, puoi scoprire migliaia di campeggi (oltre 3000), leggere le recensioni di altri campeggiatori, confrontare i prezzi e prenotare direttamente la tua piazzola. È come avere un assistente personale per organizzare la tua vacanza in campeggio! Abbiamo dormito in due campeggi, mentre in città abbiamo preferito un hotel.
Come vedete dalle immagini, prenotare è semplice, come su Booking.com. Noi siamo stati al Camp Plana & bar 66 a Pivka, nei pressi delle Grotte di Postumia e al Camping Bled a due passi (davvero!) dal lago di Bled. In entrambi sono accettati i cani. Entrambi questi sono i campeggi ci hanno pienamente soddisfatto.
IL NOSTRO ITINERARIO ON THE ROAD IN SLOVENIA
Una volta scelta la Slovenia abbiamo cercato di includere il meglio di quello che questa piccola nazione offre. Grotte, montagne, castelli, laghi, gole, città e anche un po’ di mare. Abbiamo visitato e camminato, compiendo brevi trekking scenici a portata di bambino. E abbiamo anche scoperto un vero gioiellino, molto autentico e ancora poco visitato, l’altipiano di Velika Planina.
Siamo rimasti in Slovenia 8 giorni, poi abbiamo continuato il viaggio verso la Croazia. La Slovenia è una destinazione perfetta per famiglie con bambini, grazie alle numerose attività all’aperto e agli ambienti sicuri e accoglienti. La natura, la cultura locale e l’attenzione alle famiglie rendono il viaggio rilassante e ricco di esperienze. Questo in sintesi il nostro itinerario on the road in Slovenia:
1 giorno | Grotte di San Canziano (Škocjan) |
2 giorno | Grotte di Postumia, Castello Predjama |
3 giorno | Gole di Vintagar e Lago Bohjni |
4 giorno | Lago di Bled e dintorni |
5 giorno | Bled |
6 giorno | Lubiana |
7 giorno | Velika Planina |
8 giorno | Pirano |
GIORNO 1 Grotte di San Canziano
Come prima tappa del nostro itinerario in Slovenia abbiamo raggiunto Le Grotte di San Canziano, in sloveno Skocjan. Un sistema di grotte carsiche situato nel Carso Sloveno, a circa 15 Km dal confine italiano di Trieste. All’interno delle grotte scorre il fiume Reka, che crea un canyon sotterraneo unico al mondo, tanto da essere stato dichiarato Patrimonio dell’UNESCO. Qui il fiume scompare nel sottosuolo e riemerge 34 chilometri più a valle, nel Golfo di Trieste. Durante il viaggio cambia nome e in Italia si chiama Timavo.
La visita alle grotte di San Canziano è adatta a bambini dai 5 anni in su, si snoda lungo un percorso di 2.5 km accessibile solo a piedi fatto di numerosi scalini, tanta umidità e temperatura costante di 12°. Portatevi un maglione. L’accesso alle grotte è possibile solo con una guida ufficiale. La visita guidata dura circa un’ora e mezza/due.
Se arrivate in autostrada, sia dall’Italia via Capodistria (Koper), che da Lubiana, prendete l’uscita Divača. Sulla strada regionale svoltare a destra e proseguire in direzione Škocjan. Andate poi verso il villaggio di Matavun e troverete le indicazione per il centro informazioni del parco.
Per la prima notte abbiamo pernottato presso Camp Plana & bar 66, un campeggio di recente costruzione, molto pulito e tranquillo. Ottimo punto di partenza per raggiungere la nostra successiva tappa! Si trova a 25 minuti dalle grotte di San Canziano e a 15 minuti dalle grotte di Postumia.
GIORNO 2 Grotte di Postumia e Castello Predjama
Impensabile essere in giro per la Slovenia e non fare tappa in queste due località. La visita alle Grotte di Postumia e al Castello Predjama ci ha lasciato a bocca aperta, con la loro atmosfera magica e la loro storia affascinante. Sono a poca distanza l’una dall’altra (15 minuti di auto) ed è possibile acquistare un biglietto combinato per visitarle entrambe. A fine giornata ci siamo recati verso le Alpi della Slovenia. In serata abbiamo raggiunto Bled e abbiamo scelto di fermarci per tre notti al Camping Bled per goderci la bellezza del luogo.
Le grotte di Postumia
Le Grotte di Postumia (Postojna Caves) sono un complesso di grotte carsiche di fama mondiale. Si tratta di un vero e proprio “labirinto” naturale, con oltre 21km di gallerie e sale sotterranee esplorate finora. nelle grotte vivono i “cuccioli di drago“, delle minuscole creature d’acqua cieche, dalla pelle quasi trasparente, con quattro arti e dieci dita. Di che animale si tratta? Il loro nome è Preoteus Anguinus e vivono nelle grotte carsiche dei Balcani. Ovviamente sono innocui.
L’avventura nelle grotte di Postumia inizia a bordo di un trenino che percorre i primi 3,5 mm iniziali della grotta. Nel 1872 proprio qui è stata inaugurata la prima ferrovia al mondo realizzata all’interno di una grotta calcarea. La seconda parte della visita prosegue a piedi (circa 1,5 km). Si attraversano numerose sale con stalagmiti scintillanti e stalagmiti. Si raggiunge la Grande Montagna, una sala enorme con un soffitto altissimo, si cammina su un ponte costruito dai prigionieri di guerra e vi troverete cl naso all’ insù ad ammirare il soffitto a “spaghetti“, ovvero una miriade di stalattiti sottilissime. Il percorso a piedi permette di osservare da vicino il Diamante, una stalagmite scintillante che sembra brillare di luce propria.
La visita alle grotte di Postumia è guidata e dura circa un’ora e mezza. Nel momento dell’acquisto del biglietto avete la possibilità di selezionare la lingua e altri biglietti combinati. Viene proposto anche il tour in lingua italiana.
La temperatura durante tutto l’anno è costante (10°C), quindi ricordatevi di indossate una felpa e delle scarpe sportive. Inoltre: la visita è adatta per tutti. Sia il trenino, che i sentieri a piedi sono adatti anche per chi è con il passeggino o in sedia a rotelle
Il Castello di Predjama
Il Castello di Predjama si trova poco distante dalle Grotte di Postumia. La caratteristica più distintiva di questo castello è la sua posizione. E’ stato costruito all’interno di una grotta naturale, sfruttando una parete rocciosa a strapiombo alta circa 123 metri. La costruzione del castello risale al XII secolo. Si ritiene che sia stato edificato su una precedente fortificazione. La sua posizione strategica, all’interno di una grotta, lo rendeva praticamente inespugnabile.
Il castello è legato alla leggenda di Erazem Predjamski, un cavaliere medievale soprannominato il “Robin Hood sloveno”. Si dice che Erazem si rifugiò a Predjama per sfuggire alle autorità e che, grazie alla posizione del castello e alla sua ingegnosità, riuscì a resistere a lunghi assedi.
Per visitare Predjama è possibile noleggiare delle audio guide, così da scoprire la storia e le sale del Castello. la visita dura circa 1 ora. Il castello è aperto ai visitatori ogni giorno dell’anno, mentre la grotta solo da giugno ad agosto. Questo per non disturbare il letargo dei pipistrelli.
A causa della presenza di scale, la visita del Castello di Predjama non è adatta a bambini in carrozzina. Ovviamente, ma non serve dirlo, indossate scarpe comode.
GIORNO 3 Alla scoperta delle Gole di Vintagar e del Lago Bohinj
Il terzo giorno del nostro itinerario in Slovenia è tutto all’insegna dell’aria aperta, che in zona Bled è pure e fresca. Dedichiamo la mattinata a scoprore le Gole di Vintagar e il pomeriggio al relax sul lago di Bohinj, il lago più esteso della Slovenia.
Gole di Vintgar
La giornata inizia con il trekking per ammirare le Gole di Vintgar, gola poco distante da Bled. Le Gole di Vintagar sono incastonate nel cuore del Parco Nazionale del Triglav. Sculpite dal fiume Radovna nel corso di millenni, queste gole si snodano per 1,6 km tra imponenti pareti verticali che raggiungono i 130 metri di altezza.
Un sentiero ben attrezzato accompagna i visitatori lungo questo suggestivo percorso, regalando panorami spettacolari su cascate, rapide e pozze d’acqua cristallina. La cascata di Šum, alta ben 13 metri, rappresenta il punto culminante della visita.
Per accedervi bisogna acquistare un ticket (sul loro sito ufficiale o in loco). Questa attività è accessibile da aprile a ottobre. Il sentiero parte dal centro visitatori dove si trova la biglietteria e un piccolo punto di ristoro. Percorsa la gola si raggiunge un nuovo punto di ristoro che segna la fine del percorso. Per tornare al punto di partenza ci sono 2 sentieri, noi abbiamo seguito il sentiero sulla destra.
Per ammirare delle gole stupende in Svizzera leggi il nostro articolo dedicato alle Gole di Aare e le cascate del Reichenbach.
Lago di Bohjni
Dopo pranzo ci siamo rimessi in strada per raggiungere il Lago di Bohinj. Questo lago è decisamente meno battuto dal turismo di massa rispetto a quello di Bled. Qui abbiamo trascorso il pomeriggio rilassandoci nelle sue acque cristalline… e gelide! E’ un lago di origine glaciale circondato da montagne. C’è anche la possibilità di fare giri in barca o passeggiate. Questo lago è lungo circa 4,5 km, largo 1 km e si trova all’interno del Parco nazionale del Triglav.
Due barche elettriche, la Zlatorog e la Triglavska roža, navigano sul lago di Bohinj tra Ribčev Laz e Ukanc e viceversa. Si può scegliere tra un viaggio di sola andata o un viaggio di andata e ritorno. E’ possibile scendere dall’altra parte del lago di e tornare al punto di partenza a piedi, oppure visitare le attrazioni vicine e risalire a bordo di una delle corse successive.
GIORNO 4 Trekking alla scoperta dei punti panoramici sul Lago di Bled
Oggi si cammina, alla ricerca di viste spettacolari. Dovete sapere che esisto ben 3 punti panoramici per ammirare il Lago di Bled. Fortuna vuole che sono tutti collegati e che il sentiero può comodo per raggiungerli si trova a pochi metri dall’ingresso del campeggio dove abbiamo soggiornato, il Camping Bled!
Il più breve punto panoramico da raggiungere sul lago di Bled è Ostrjca, ci si arriva in una quindicina di minuti. Parere mio: è il punto più bello da dove ammirare il lago di Bled e ovviamente il più battuto. Proseguendo lungo il sentiero per una quindicina di minuti si arriva a Mala Osojnica, secondo punto panoramico. Per finire, dopo altri 10 minuti di cammino si arriva a Velika Osojnica.
Il lago di Bled si trova a 500 metri sopra il livello del mare. Per raggiungere i tre punti panoramici il dislivello è di soli 256 metri, quindi adatto anche ai bambini. Indossate scarpe adatte per camminare su sentieri. Inoltre non lasciatevi ingannare dal cartello posto su un albero immerso nel bosco una volta giunti in cima, per raggiungere il terzo punto panoramico sul lago di Bled seguite il sentiero che scende verso destra.
GIORNO 5 Bled
La nostra ultima giornata a Bled l’abbiamo dedicata a fare quello che “tutti i turisti” fanno a Bled! una visita al castello, un giro in pletna sul lago, una passeggiata attorno al lago. Per leggere cosa fare e organizzare al meglio la vostra visita leggete i nostri consigli nell’articolo:
Bled, Slovenia: 5 attività da non perderti
GIORNO 6 La capitale Liubiana
Salutato Bled abbiamo deciso di continuare il nostro itinerario in Slovenia andando verso la capitale Liubiana. Per il nostro soggiorno a Lubiana abbiamo deciso di riservare un’appartamento in una villa storica a pochi passi dal centro, Vila Selena. I campeggi in zona sono tutti molto distanti dal centro città e dalle attrazioni. Considerato che ci saremmo fermati in città solo 24 ore abbiamo quindi optato per qualcosa di “più comodo” per fare i turisti.
Siamo partiti da Piazza Prešeren (Prešernov trg), dove si trovano la chiesa Francescana dell’Annunciazione e il Triple Bridge, e poi abbiamo passeggiato per il centro storico, fino a salire al Castello di Lubiana. Da qui la vista panoramica sulla città e il fiume è stupenda. In generale siamo andati a caccia di draghi. Volete saperne di più? Eccovi il post:
GIORNO 7 Velilka Planina
Il settimo giorno, abbiamo raggiunto Velika Planina, un altopiano carsico che d’estate si trasforma in un villaggio di pastori. Velika Planina, letteralmente “Grande Pianura”, è un altopiano montano che custodisce un’affascinante storia legata alla pastorizia. Questo luogo incantato, caratterizzato da un villaggio di pastori con oltre 140 capanne dai tetti in legno, è uno dei più grandi del suo genere in Europa. Cogliete l’occasione per assaggiare i prodotti tipici, in particolare il formaggio “trnič”, famoso per la sua lavorazione artigianale. A fine giornata, per l’ultima notte del nostro itinerario in Slovenia, siamo tornati al Camp Plana & Bar 66 nei pressi di Postumia.
Per raggiungere l’altopiano bisogna raggiungere Kamniska Bistrica, a circa un’ora di auto da Lubiana. Qui parte la funivia che in 5 minuti vi porta a Velika Planina. Per arrivare alle vetta è possibile proseguire a piedi lungo un sentiero (1 ora, servono scarpe adeguate) oppure optare per la risalita in seggiovia che in 15 minuti vi porterà in cima.
GIORNO 8 Pirano
Sulla strada verso la Croazia abbiamo deciso di includere nel nostro itinerario della Slovenia il mare. Quindi facciamo tappa a Pirano. Questa cittadina, situata sulla penisola istriana, è un gioiello architettonico che conserva intatto il suo fascino veneziano. Prima di arrivare però abbiamo fatto una breve sosta nelle vicine saline di Sečovlje. Qui viene prodotto un sale marino che è considerato tra i migliori d’Europa.
Un luogo da non perdere a Pirano è Piazza Tartini, il cuore pulsante della città. E’ dedicata al famoso violinista Tartini e circondata da palazzi storici che affacciano sulla piazza. Le stradine strette, con palazzi colorati che si diramano dalla piazza, sottolineano l’influenza della Serenissima Repubblica di Venezia. Inoltre non perdetevi una bella passeggiata al lungomare per ammirare le sculture negli scogli. Nostro figlio ha apprezzato molto. Poi raggiungete le mura medievali e godetevi la vista sulla città e sul mare dall’alto.