Una della città in Italia che ci piace di più è Genova. Genova è un autentico paradiso per le famiglie con bambini! Unisce cultura e divertimento per tutte le età. Inoltre è comoda anche come base per visitare diverse località della Riviera Ligure. E’ ricca di storia, in particolare marittima, soprattutto nella zona del Porto Antico. In questo articolo vi parliamo delle 10 cose da fare a Genova con bambini, in base alla nostra esperienza.
Genova è una meta adatta a tutte le stagioni, anche all’inverno. Le principali attrazioni per le famiglie sono al coperto, quindi se piove non il clima non è mai un problema. Genova, il capoluogo delle Liguria, è una città di mare, quindi non perdetevi il post:
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Se visitate la città in estate – ma anche nella tarda primavera o a inizio autunno, ricordatevi che anche in città è possibile fare il bagno. Ci sono piccole spiagge in alcuni quartieri di mare nelle vicinanze; fra cui Pegli (a Ponente), Boccadasse con le sue casette colorate e Vernazzola (entrambe a Levante).

10 cose da fare a Genova con bambini
Una premessa è doverosa: le 10 cose da fare a Genova con bambini sono attività che vi proponiamo ma che non possono essere svolte in un giorno. L’acquario vi porta via quasi mezza giornata, così come Galata, il Museo del Mare. Visitarli entrambi lo stesso giorno non ha senso, è troppo impegnativo. Se avete due giorni a disposizione, diluiteli. Se ne avete solo uno, fate una scelta. Tutto il resto, usatelo come contorno. Genova, in ogni caso, ha talmente tanto da offrire che merita una visita prolungata, oppure tante visite brevi.
1. Il Bigo

Appena arrivati al Porto Antico di Genova, la prima cosa che noterete è una struttura sul mare, intrigante e un po’ misteriosa, che spicca tra le barche e gli edifici del porto. Questa opera architettonica si chiama il “Bigo,” ed è stata progettata dall’ architetto Renzo Piano. Il Bigo è una creatura straordinaria, una sorta di ibrido tra una scultura moderna e una macchina gigante. La sua forma ricorda vagamente un ragno, con lunghe zampe bianche che si protendono nel cielo. Ma, cosa fa esattamente il Bigo, e quale è il suo scopo?
Scopriamolo insieme. Il Bigo è molto di più di una semplice installazione artistica. Non è stata creata solo per l’estetica, ma ha anche uno scopo funzionale. Serve infatti a sorreggere un piccolo ascensore panoramico rotondo, il classico “Panoramic Lift”. Simbolo della Genova moderna, è una delle attrazioni più amate del Porto Antico, soprattutto per le famiglie.
Il Bigo vi porta a 40 metri di altezza e ruota a 360°, offrendovi un’ampia visuale su porto e città. Vi farà sentire come se volaste sopra la città. È equipaggiato con pannelli fotografici e un sistema audio in 4 lingue (italiano, inglese, francese e tedesco) che narrano le meraviglie della città Genova. In sottofondo, sarete accompagnati da una piacevole colonna sonora.
2. Il Galeone Neptune

Imbarcatevi con la vostra famiglia in un viaggio nel tempo, alla scoperta di un’epoca in cui i mari erano solcati dai possenti galeoni. Il Galeone Neptune, anche se non è un’autentica imbarcazione ma la replica di una nave spagnola del XVIII secolo. Nonostante ciò, se siete a Genova con bambini piccoli, vi consiglio la visita. Vi riporterà nel passato e l’atmosfera è quella dei pirati e dei mari misteriosi. Ma perché sull’albero maestro è montata una bandiera tunisina?
Questo vascello ha una storia intrigante da raccontare. E’ stato creato come set cinematografico per il film di Roman Polanski, “Pirati“, ed è stato costruito in Tunisia. Da lì ha solcato il mare per raggiungere Cannes durante la presentazione dell’opera cinematografica, per poi fare vela (e motore) verso Genova. Lì si è fermato. Ma non è finita! Nel 2011 infatti il galeone è stata usato nuovamente, questa volta per il piccolo schermo, nella miniserie TV “Neverland, la vera storia di Peter Pan”.
Ancora prima di salire a bordo, rimarrete stupefatti: la prua della nave è ornata da una enorme decorazione lignea che rappresenta Nettuno, il Dio dei mari, che vi scruta con il suo sguardo penetrante. Una volta saliti a bordo siete liberi di muovervi fra ponti, cannoni e boccaporti (ignorate il fatto che sono in vetroresina, ok?), salire in coperta e curiosare dove vi pare, senza appendervi alle funi. Il galeone è visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 17, tranne il lunedì.
3. La Biosfera

Immaginatevi di poter viaggiare in una giungla tropicale senza dover attraversare oceani e selve fitte. Questa esperienza è possibile grazie a un piccolo globo trasparente, “La Biosfera“, firmata di nuovo dall’architetto Renzo Piano. Si trova accanto alla “Città dei Bambini e dei Ragazzi.” E’ un po’ come la foresta pluviale Masoala all’interno dello Zoo di Zurigo, ma di dimensioni ridotte. Per questo motivo consiglio la Biosfera solo a chi ha bambini piccoli.
La Biosfera non è una semplice serra, ma piuttosto un microcosmo che ricrea l’ambiente di una foresta tropicale, in maniera dettagliata. Ci sono piante, alberi, arbusti e persino un ruscello che scorre serenamente. In pratica: una piccola giungla amazzonica urbana, con anche animali liberi. Se volete vedere la pianta del caffè, della cannella o quella della gomma da masticare, siete nel posto giusto.
Un altro punto di forza della Biosfera è la sua fauna, in particolare diversi esemplari di ibis scarlatto, dalle piume di un intenso color rosso. Non sono timidi e li potrete fotografare da vicino. Ci sono anche farfalle, tartarughe, pesciolini e uccellini colorati. La Biosfera è aperta tutti i giorni dalle 10 alle 17.
4. La città dei bambini e dei ragazzi

Se siete alla ricerca di un’esperienza ludica ed educativa, una delle cose da fare assolutamente a Genova, è quella di visitare la Città dei Bambini e dei Ragazzi. Si trova proprio accanto all’Acquario di Genova, nello stesso edificio. L’entrata è separata, ed è di fronte alla Biosfera. Qui, i bambini possono immergersi in un mondo di scoperta attraverso i cinque sensi, in uno spazio appositamente progettato.
Le esperienze che i vostri figli potranno vivere in questo luogo sono molteplici. Tatto: texture diverse e superfici lisce e ruvide, fredde e calde . Vista: proiezioni, colori e giochi di luce. Udito: suoni e rumori provenienti da diverse fonti. Olfatto: profumi ed odori. Gusto: nuovi sapori e le diverse sfumature che un gusto può avere.
L’ingresso alla città dei Bambini e dei Ragazzi è fino ai 12 anni, ed è stato rifatto di recente (e spostato), quindi per raggiunta età anagrafica questa volta non siamo entrati. Per i bambini fino ai 5 anni c’è la sala delle costruzioni, mentre per la fascia 2-4 anni c’è anche un’area gioco. Le esperienze mi sono state raccontate da Valeria (3elementare). Apertura: tutti i giorni dalle 10 alle 18 (19 in estate) con ultimo ingresso due ore prima.
5.L’Acquario di Genova

Se chiedete a chiunque cosa fare a Genova con i bambini, vi diranno certamente l’Acquario di Genova, che è il più grande d’Europa. Calcolate almeno 2 ore per la visita. Il momento migliore per visitarlo è dopo le 16, quando la maggior parte delle gente se ne è andata. L’acquario apre alle 10 e chiude alle 20, quindi non sarete di fretta. E’ aperto tutto l’anno, anche a Natale e Capodanno.
Qui trovi consigli e la nostra esperienza: L’acquario di Genova: l’acquario più grande d’Europa
La visita vi permette di esplorare il mondo sottomarino ed i suoi numerosi ambienti. Passerete dalla barriera corallina alle profondità dell’oceano, fino alle acque dell’Artico. Le vasche e i serbatoi contengono oltre 400 specie animali, in particolare creature marine. Vedrete pesci colorati, maestosi squali, simpatiche foche, delfini giocosi, cavallucci marini, e tanto altro.
L’Acquario svolge anche un ruolo attivo nella sensibilizzazione del pubblico verso la tutela degli ecosistemi marini e dei pericoli che li minacciano. Una di queste è la plastica, che è esibita in una vasca, proprio come se fosse uno sciame di pesci. Un po’ di educazione ambientale non fa mai male a nessuno.
6. Galata, il Museo del Mare


Se siete in visita a Genova con bambini o anche ragazzi, c’è un luogo che dovrebbe essere in cima alla vostra lista: il Museo del Mare Galata. A mio parere, è il museo più interessante di tutta la città. Qui si viene trasportati attraverso secoli di avventure marittime, dal medioevo al presente. Galata non è solo una raccolta di oggetti esposti in modo statico, ma un luogo interattivo, istruttivo e anche divertente.
Ad esempio, perché il galeone si chiama così? Il motivo è semplice: a remare venivano messi dei galeotti, che stavano incatenati ai remi. Volete provare a vogare come allora? Lo potete fare, e vi assicuro che una persona da sola non ci riesce. Oppure: Cristoforo Colombo salpò con tre caravelle? Non proprio, le caravelle erano due (la Nina e la Pinta) ma la terza era un bastimento, che in realtà si chiamava La Gallega (la Santa Maria) ed era una Nau. A differenze delle caravelle, questa era armata.
Una delle esperienze più emozionanti del museo è la possibilità di salire a bordo di alcuni dei modelli di navi storiche esposti. Si riesce così ad immaginare la vita a bordo e capire cosa significasse davvero navigare in mari sconosciuti. Un’altra invece, nella parte dedicata all’emigrazione nelle Americhe, è stata quella del computer con i registri degli emigranti. Ho trovato mio nonno Giovanni, emigrato in Argentina.
7. Il sottomarino Nazario Sauro

Un’esperienza fuori dall’ordinario, da condividere con i vostri bambini a Genova, è quella di visitare il sottomarino Nazario Sauro, situato proprio accanto al Museo Galata. Per accedervi, alla biglietteria del museo, vi daranno un caschetto da indossare. Perché? Non solo i passaggi sono stretti e a volte anche un po’ claustrofobici, ma soprattutto sono bassi. Il caschetto è per la vostra sicurezza.
Entriamo nel sottomarino attraverso una passerella e scendiamo, sotto il livello del mare. L’interno è un labirinto di angusti corridoi, bagni, cucine e piccole cabine, tutti ridotti al minimo per soddisfare le esigenze di uno spazio confinato. Già il fatto di dovere viverci dentro e convivere con altre persone così a stretto contatto è una sfida.
Per una prospettiva ancora più autentica sulla vita a bordo di un sommergibile, la visita ha come costante sottofondo tutti i rumori che accompagnano i marinai tutti i giorni. Un martellio continuo e assordante, non solo nella sala macchine. E poi ci sono le comunicazioni continue via radio fra un compartimento e l’altro, che si ripetono attendendo la conferma e sembra che ti penetrino nella testa. In un sottomarino ci si sente un po’ in trappola.
8. Museo del Fantacinema


Eccovi una piccola chicca, solo per appassionati di film fantasy. All’interno degli ex magazzini del cotone, trovate il piccolo museo del Fantacinema, pieno zeppo di pezzi curiosi. Qui trovate riferimenti a ogni genere di cinema fantastico: fantascienza, magia, fantasy, horror e anche qualche film animato. Basta varcare la soglia del museo, per trovarvi immersi immersi nei vostri film preferiti.
Gli oggetti esposti provengono da tre collezioni differenti e comprendono costumi autentici, repliche di oggetti iconici, action figures, poster originali e memorabilia varie. Che siate fan di Alien, del Signore degli Anelli, degli Eroi della Marvel, di Harry Potter, di Star Wars ma anche di Cenerentola e Dumbo l’elefante volante, al Museo del Fantacinema c’è qualcosa per voi.
Vi state per caso chiedendo cosa c’entrano Cenerentola e Superman con Darth Vader e il Joker? Non importa se sono ambientati in epoche diverse e mondi lontani, se i personaggi sono “veri” oppure “disegnati”, se fanno sognare o se fanno paura… tutti ci permettono di vivere storie “fantastiche”. Ecco, questo è il fantasy.
9. La Lanterna di Genova

Il vero simbolo di Genova è la Lanterna, che si erge su uno scoglio alto 40 metri. Questo faro è in funzione da secoli ed è uno dei più antichi ancora operativi in tutto il mondo. In passato si potevano contare 19 km di mura, 16 forti e 85 bastioni. Prendetevi un po’ di tempo per esplorare il parco, poi passate per le sale dei fucilieri (l’architettura è splendida) e la galleria ghibellina. All’interno ci sono due piccoli musei, uno che spiega il passato della città e le fortificazioni, uno dedicato invece ai fari e al loro funzionamento nei secoli. Solo dopo avere oltrepassato queste sale potete accedere alla Lanterna.
Siete pronti per i 172 gradini fino alla terrazza panoramica? Da lì potete godervi una bella vista sul porto e sulla città vecchia. Portate con voi una maglia leggera: sulle scale di muore dal caldo e si suda, appena usciti sulla terrazza, tira un vento pazzesco e si gela. La Lanterna è collegata al Terminal Traghetti da un una serie di passerelle, alcune sospese sulla roccia, lungo le mura seicentesche e ottocentesche di Genova. Se desiderate visitarla, è bene sapere che è aperta solo 3 giorni, da venerdì a domenica e in caso di maltempo o allerta meteo, è chiusa. Non è agibile con i passeggini.
10. La casa di Cristoforo Colombo

L’ultima delle 10 cose da fare a Genova con bambini è una visita alla casa dove visse Cristoforo Colombo. Si trova a pochi passi da Porta Soprana, in vico Dritto Ponticello. E’ una piccola casa-bottega medievale su tre piani, di modeste dimensioni, con le tipiche pareti di pietra. Qui il grande navigatore genovese trascorse la sua infanzia, dai 4 anni, fino a quando ancora giovanissimo decise di “partire per mare”. Gli spazi, anche se un po’ vuoti, evocano la vita quotidiana di quell’epoca.
- Per esplorare appieno la storia della casa di Colombo, troverete il codice QR per scaricare l’audioguida che vi accompagnerà nei vari locali, per scoprire a cosa servivano e anche la storia famigliare del navigatore. Il pezzo forte si trova al primo piano: la misteriosa e complessa firma di Colombo. Ne viene svelata la simbologia, che ci rivela quanto fosse un uomo di fede ed anche di pace.