Sigtuna: una finestra sulla storia della Svezia

sigtuna

Sigtuna è una finestra sulla storia della Svezia. Fu fondata nel tardo IX secolo, Sigtuna è considerata la città più antica della nazione. In realtà, più che una città è un paesotto. Però è davvero pittoresco, si può visitare velocemente ed è ricco di storia vichinga e medievale. Con i bambini è un’ottima destinazione per sfuggire alla frenesia di Stoccolma. E’ situata lungo le rive del lago Mälaren, e si trova a breve distanza da Stoccolma e dall’aeroporto di Arlanda. Anzi, sappiatelo: l’aeroporto di Arlanda fa parte del comune di Sigtuna.

Come raggiungere Sigtuna, la città più antica della Svezia

Ristorante lungo il lago Mälaren a Sigtuna

Sigtuna si trova a meno di 40 chilometri da Stoccolma, quindi è se volete potete visitarla in giornata. Non vi serve necessariamente un’auto: da Stoccolma prendete il treno per Märsta, e da lì il bus 570 per Sigtuna. In alternativa prendete un taxi Uber o Bolt: costano veramente poco. Il viaggio dura 45 minuti ed la cifra richiesta è attorno ai 40 CHF/EUR. Se poi, come noi, amate i viaggi lenti, considerate di fermarvi per la notte. Noi siamo stati all’Hotell Kristyna, a pochi passi dal centro, dove hanno anche camere famigliari.

10 cose da fare e vedere a Sigtuna

Il Knäckebröd rotondo in una panetteria di Sigtuna

Sigtuna, come già accennato, combina il fascino di una cittadina tradizionale alla storia vichinga e medievale. Troverete strette vie su cui si affacciano piccole casette colorate in legno, pietre runiche di epoca vichinga, e siti storici medievali. Compatta, la si gira a piedi. Vi alleghiamo la mappa in italiano, che vi servirà per trovare le attrazioni principali e in particolare le pietre runiche. Con i bambini, potete utilizzarla per una bella caccia al tesoro.

1. Le Pietre Runiche

Una pietra runica a Sigtuna

La Svezia è conosciuta per le pietre runiche e a Sigtuna se seguite la mappa ne troverete addirittura nove, lungo le strade e nei pressi delle chiese in rovina. In verità dovrebbero essercene una ventina in paese, ma alcune si trovano all’interno di proprietà private. Nella campagna circostante ho letto che ce ne sono addirittura 170. Queste rune risalgono all’epoca vichinga, sono decorate, e a volte incise con un vecchio alfabeto. Raccontano storie di antichi abitanti e loro imprese, oppure di viaggi intrapresi. Guardatele bene… c’è una croce incisa? Allora la persona che viene celebrata era un cristiano – perché non tutti i vichinghi erano pagani.

2. La strada storica di Stora Gatan

Stora Gatan

Stora Gatan è una delle strade più antiche della Svezia, risalente all’epoca medievale. La strada, pedonale, è fiancheggiata da edifici storici in legno ben conservati e colorati. Fra questi troverete negozi di artigianato, caffè dove “fare fika”, l’ufficio del turismo, una panetteria che prepara il Knäckebröd rotondo e diversi ristoranti. Se volete sapere cosa è “fare fika“, qui trovate la spiegazione. Questa via attraversa il centro storico di Sigtuna, dalla fermata dei bus al museo, collegando vari punti di interesse – quindi la percorrerete più volte.

3. Piazza Stortorget e il municipio

Il municipio

Nel cuore del centro storico di Sigtuna, lungo Storagatan, trovate la piazza principale, Stortorget. L’edificio giallo, in legno e con il tetto a due falde, è il vecchio municipio. Probabilmente quello di Sigtuna è il più piccolo municipio della Svezia, anche se ormai è stato trasformato in un mini museo. Fu costruito nella seconda metà del XVIII secolo, e aveva due stanze: la sala del consiglio comunale e la sala della polizia, con due celle (ora non ci sono più). Gli interni sono riccamente decorati, quindi se ne avete l’occasione dateci un’occhiata.

4. Il museo di Sigtuna

Museo di Sigtuna

Verso la fine di Stora Gatan, una serie di edifici in legno dipinti di rosso, ospitano il Museo di Sigtuna. Se vi interessa, ricordatevi che è aperto da martedì a domenica, dalle 12.00 alle 16.00. La collezione copre il periodo Vichingo e Medioevo, la storia Cristiana, la storia Industriale e la vita quotidiana dal XVI al XIX secolo. Questa è quella che ci è piaciuta maggiormente, in particolare la sezione sull’emigrazione. Fa parte della mostra permanente La mostra permanente Sigtuna Stories che continua al Municipio e a Drakegården.

5. Rovine della chiesa di Sant’Olof

Le rovine di Sant’Olof

Lasciando Stora Gatan nei pressi del municipio e andando verso l’interno della città, e poi girando a destra, trovate le rovine della chiesa di Sant’Olof. Fu costruita in stile romanico intorno alla metà del XII secolo. Queste rovine sono ottimamente conservate e sono un’importante testimonianza della storia medievale di Sigtuna e della diffusione del cristianesimo in Svezia. Potete entrare ed esplorarle; troverete pannelli informativi che forniscono interessanti dettagli storici e archeologici e se vi guardate bene attorno, ci sono tre pietre runiche da scoprire.

6. Rovine della chiesa di San Lars

Non lontano dalle rovine della chiesa di Sant’Olof trovate quelle della chiesa di San Lars. Della costruzione originale è rimasto pochissimo: le fondamenta e in alcune parti delle mura perimetrali, che danno un’idea della grandezza originale della chiesa. Scavi archeologici hanno portato alla luce vari reperti, tra cui frammenti di ceramiche, utensili e oggetti liturgici, che potete vedere nel museo di Sigtuna. Vi segnalo queste rovine, non per la loro bellezza, ma perché proprio di fronte trovate un’altra delle pietre runiche di Sigtuna.

7. Klockbacken e il campanile

Il campanile sul Klockbacken

Uno dei luoghi che ci è piaciuto moltissimo, nella sua semplicità, è Klockbacken. Klockbacken” significa “Collina della Campana” in svedese, e difatti qui sorgeva un vecchio campanile con una campana. Non si sa se aveva scopi religiosi o serviva ad allertare la popolazione, visto la posizione panoramica e rialzata. E’ un parco a due passi dal centro, dove iniziano sentieri, e dove gli abitanti del luogo si ritrovano all’ombra a chiacchierare o fare pic-nic. La struttura che vedete non è originale: distrutta da un incendio, è stata ricostruita a partire da vecchi disegni.

8. Rovine della chiesa di San Peter

Rovine della chiesa di San Peter

Ritornando verso il centro di Sigtuna e percorrendo Prästgatan si arriva alle rovine della chiesa di San Peter. Di questa chiesa, costruita in due fasi a partire dal 1100, rimane solo il nucleo, eppure in origine era grandissima, probabilmente una cattedrale. Aveva una navata centrale, due navate laterali, un coro e una torre campanaria e presumibilmente voluta dal proprio dal re. Purtroppo fu distrutta da un incendio nel 1600. Anche se è rimasto poco da vedere, entrate all’interno delle rovine, ammirate le mura massicce e cercate un’altra delle pietre runiche di Sigtuna.

9. Il lago Mälaren

Sulle sponde del lago Mälaren

Sigtuna si affaccia sul lago Mälaren, il terzo più grande della Svezia. Si trova a pochi passi dal centro, ed offre una bella passeggiata ombreggiata in un parco, con scorci davvero molto belli. Troverete numerose panchine dove fermarvi, anche grandi a forma di sdraio – insomma con poggia-gambe. C’è un piccolo porticciolo e un ristorante su palafitta proprio sull’acqua davvero speciale, il Bathuset Krog & Bar. Se siete con bambini trovate anche un divertente parco giochi e un minigolf davvero stupendo.

10. Minigolf: Sigtuna Adventure Golf a tema Svezia

Il minigolf di Sigtuna

Come già scritto, sulle rive del lago, troverete un bel parco giochi e un meraviglioso minigolf: il Sigtuna Adventure Golf a tema Svezia. Ci sono 12 buche dove divertirsi e una lezione di storia. Ogni buca rappresenta un luogo storico o un edificio nei 1000 anni di storia della città di Sigtuna. Vi divertirete certamente, fra pietre runiche, barche vichinghe, Stora Gatan, il campanile, il municipio e anche delle monete. Già, perché le prime monete della Svezia sono state coniate a Sigtuna. Il re Olof Skötkonung fondò infatti una zecca intorno all’anno 995, dove venivano coniate monete in argento.

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