Dove andare per delle piacevoli passeggiate nel Mendrisiotto con i bambini? Un luogo semplice e pianeggiante è’ il Parco del Laveggio. Questo parco è sorto da pochi anni, in mezzo ad un territorio fortemente urbanizzato. E’ sorto da pochi anni con lo slogan Progetto Laveggio, un fiume da vivere. L’l’idea era quella di collegare le aree naturali rimaste tramite percorso pedonale, dalle sorgenti del Laveggio a Stabio fino alla sua foce a Riva San Vitale. La lunghezza del percorso intero è di 13.5 km, con un dislivello complessivo di 300 metri. Non siete obbligati e percorrerlo tutto. In questo caso calcolate circa 3 ore e mezzo con bambini grandicelli, più di 4 ore con bambini piccoli o che non camminano volentieri. Magari valutate una sosta picnic a metà strada.
IL TERRITORIO DEL PARCO DEL LAVEGGIO
Il Parco del Laveggio si trova nel Mendrisiotto ed è un luogo comodissimo per delle belle passeggiate con i bambini. Attraversa aree naturali, biotopi e zone agricole. La sua creazione tutela delle aree naturali lungo le rive del fiume, nell’interesse della conservazione della biodiversità. In zona Stabio il percorso corre proprio a ridosso del confine italiano. Qui purtroppo a tratti si cammina proprio dietro i capannoni industriali e le fabbriche. La vista non è sempre amena. Se non vi va, prendete uno dei numerosissimi sentieri, senza preoccuparvi. Non vi perderete: si intersecano tutti fra di loro. Ci sono altri percorsi: il Cardio Walk e gli Helsana Trail. Se cercate un parco del genere nel Mendrisiotto, ma più “selvaggio”, vi consigliamo il Parco della Valle della Motta.
PUNTI DI INTERESSE LUNGO IL PERCORSO
Tra Cardio Walk, Helsana Trails e sentieri del Parco del Laveggio, passeggiare in questo angolo di Mendrisiotto offre molte alternative. Abbiamo visto:
– Parecchi cippi di confine
– Diversi biotopi
– Un’aula didattica
– Pannelli informativi con giochi interattivi in legno
– Codici QR da scannerizzare per informazioni narrate
– Tantissimi cavalli
LA NOSTRA PASSEGGIATA AL PARCO DEL LAVEGGIO
Sulla mappa vedete il percorso che abbiamo seguito, all’interno del parco del Laveggio. Siamo partiti dalla chiesetta di Santa Margherita a Stabio (P). Abbiamo iniziato la camminata seguendo il sentiero del Parco del Laveggio, lungo il sentiero dei cippi di confine e l’Helsana Trail. A un certo punto ci siamo fermati: metà famiglia in Svizzera, metà in Italia. Poi abbiamo continuato la passeggiata seguendo appunto il fiume Laveggio.
A Genestrerio ci siamo ritrovati con un nuvolone nero sopra la testa e abbiamo deciso di tornare all’auto. Abbiamo improvvisato un anellino. Seguendo la strada fino al nucleo, i è deciso di seguire il percorso mountain bike, fino all’Agriloro. Da lì siamo scesi verso il biotopo di Zerbo. Durante tutto il percorso è stato un susseguirsi di incontri con cavalli, e razzolamento: profumatissimo aglio orsino e fiori di acacia da friggere in pastella.
INFORMAZIONI UTILI
Il Parco del Laveggio è facilmente raggiungibile con il treno, sia che iniziate a camminare a Stabio o a Riva San Vitale. Anche i punti intermedi sono facilmente raggiungibili con i mezzi pubblici. Se arrivate in auto, a Riva San Vitale ci sono diversi parcheggi presso le scuole, mentre a Stabio è un po’ più complicato. Vicino al punto di partenza, presso la chiesetta di Santa Margherita in mezzo ai campi, trovate qualche spiazzo, altrimenti conviene lasciarla in zona stazione. C’è anche una fontana e un tavolo da picnic.
Con i bambini piccoli: questo parco del Mendrisiotto è un’area di svago ideale per passeggiare. E’ tutto in pianura e i sentieri sono in pratica delle strade sterrate, ampie e ben tenute. Sono facilmente percorribili con un passeggino da trekking e lungo il percorso troverete diverse comode panchine. Si può anche percorrerlo facilmente in bicicletta, e abbiamo visto anche giovane un temerario in monopattino.