Sciaffusa con bambini: cosa fare in 2 giorni

sciaffusa con bambini, vista panoramica sul reno dalla fortezza munot

Siete mai stati a Sciaffusa con bambini? Questa bella città della svizzera settentrionale è situata sulla riva destra del Reno ed ha origini antiche. Noi l’abbiamo scelta come punto di partenza per recarci alle cascate del Reno, ma però va detto che merita una visita a se stante. E’ perfetta per chi ha bimbi piccoli: il centro storico è molto ben conservato e compatto, si gira facilmente (anche con il passeggino) ed è chiuso al traffico.

sciaffusa con bambini, vista panoramica dal reno verso la città
Sciaffusa vista dal fiume

Sciaffusa e dintorni con bambini: 5 luoghi da visitare

In questa bella città c’è molto da vedere, quindi se andate a Sciaffusa con bambini, se possibile prevedete due giorni. Gli aspetti più interessanti della città, dal punto di vista di un bambino, sono essenzialmente tre: i bovindi, le case affrescate, il Munot. Visitandoli con calma riuscirete a trascorrere una giornata intera, specialmente se aggiungerete qualche altra visita: la bella Münsterkirche con il suo annesso museo e il Museo Stremmler, in Sporrengasse 7, che però è aperto solo la domenica pomeriggio. Dovrebbe contenere reperti zoologici legati alla fauna selvatica ed anche una collezione di uccelli da preda europei, inclusi aquile ed avvoltoi. Il condizionale è d’obligo, noi eravamo in città di venerdì.

sciaffusa, una casa tipica

1) I bovindi di Sciaffusa: scopriamo cosa sono e contiamoli  

Cominciamo dai bovindi… e no, non è un errore di battitura! I bovindi non sono i bovini, e per essere precisi non hanno nulla a che fare con questi animali… ma piuttosto con una traduzione un po’ forzata di un termine inglese: bow-window. Insomma, una balcone proteso ad arco verso l’esterno e richiuso da una vetrata. A Sciaffusa ce ne sono moltissimi: molto belli e colorati, spesso decorati con animali e – aggiungo – non esattamente arquati. Se avete tempo potete stilare una lista con i vostri bambini, e se sono dei piccoli nerd, potete anche sfidarli a contarli tutti (sono 171!). Noi ci siamo fermati a 64… 

Un tipico bovindo

2) Le case affrescate di Sciaffusa : miti greci e condottieri mongoli 

Poi ci sono le case riccamente affrescate… ognuna racconta una storia che piacerà sicuramente ai vostri figli. Cominciamo dalla splendida Haus zum Ritter, costruita in 1492. Guardate bene i dettagli della casa del cavaliere e fategli cercare due scene tratte dall’Odissea: l’arrivo di Ulisse da Circe, che aveva trasformato i suoi compagni in maiali, e l’albero del loto, da cui mangiano i compagni di Ulisse. La Haus zum Goldenen Ochsen (la casa del bue d’oro) vi riporta all’antica Grecia e Babilonia, con i suoi personaggi illustri: preparatevi a riconoscere gli eroi della guerra di Troia. La Haus Zum Grossen Käfig vi porta in un mondo più esotico: qui il condottiero Mongolo Tamerlano fa sfilare in parata il sultano turco Bajazet, rinchiuso in una gabbia. 

sciaffusa con bambini, casa affrescata
Case affrescate strabilianti

3) Il Munot, la fortezza circolare con i suoi cerbiatti 

L’ultima menzione, non per ordina di importanza, va al Munot… quella splendida fortezza del 16esimo secolo stranamente rotonda che domina la collina dietra la città vecchia, e che mio figlio ha descritto come “meglio di un parco giochi”. Questo ovviamente solo una volta arrivato in cima alla lunga rampa di scale; durante “la scalata” ovviamente era tutta un’altra storia! Non preoccupatevi se viaggiate a Sciaffusa con bambini nel passeggino: c’è anche una via più lunga ma accessibile a tutti.  

Nel fossato (recintato) del Munot ci sono svariate decine di cerbiatti che a Stefano sono piaciuti molto, anche se non ha potuto avvicinarsi ad accarezzarli – ma il vero pezzo forte è la fortezza stessa: passato il ponte si entra nel “pianterreno”, un antro buio e tenebroso fatto di spesse mura a volta: veramente suggestivo. Poi un corridoio a chiocciola (se così lo si può chiamare) porta al cortile sovrastante, dove d’estate di tengono spettacoli. Ci sono anche due antichi cannoni, dove si è divertito ad arrampicarsi. 

sciaffusa con bambini, salendo verso il munot
Salendo verso il Munot

4) Fuori Sciaffusa: gita con i bambini alle cascate del Reno 

Se siete a Sciaffusa con bambini non potete perdervi le maestose cascate del Reno. Sono splendide e si possono visitare in tutte le stagioni. Non aspettatevi cascate “alte”, niente a che fare con quelle del Niagara e di Iguazu, insomma. Qui a farla da padrone è la potenza dell’acqua, il “ruggito” delle cascate del Reno, come ha più volte sottolineato mio figlio. Oltre ad ammirarle da diversi punti di vista e da entrambi i lati (sono collegate da un sentiero che per un tratto passa sul ponte ferroviario) è inoltre possibile prendere raggiungere in barca la roccia al centro delle cascate, ma noi non l’abbiamo fatto. Nonostante non fosse certo un periodo di alta stagione, quando siamo arrivati noi c’era una fila interminabile di turisti già prenotati. 

Leggi qui la nostra esperienza: Cascate del Reno: gita con bambini a Neuhausen am Rheinfall
cascate del reno, sciaffusa
Le maestose cascate del Reno

5) Stein am Rhein

Un’altra gita da Sciaffusa che piacerà sicuramente ai bambini è Stein am Rhein. Da aprile ad ottobre potete raggiungere questa cittadina medievale ricca di case affrescate in battello (qui gli orari). Oltre a passeggiare tra le case decorate – le più belle si trovano in Rathausplaz (Piazza del Municipio) potete compiere piacevoli passeggiate lungo il fiume. Nel museo dell’abbazia Kloster Sankt Georgen trovate un’enorme pressa per l’uva che lascerà i bambini a bocca aperta. Infine se vi piace macinare chilometri, da Rathausplaz in circa 2 ore e 30 potete raggiungere il Castello di Hohenklingen e da lì la vista sulla cittadina e sul fiume è davvero mozzafiato. All’interno c’è anche un ristorante raffinato. 

Stein am Rhein, splendide case affrescate




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