Colmar è una pittoresca cittadina dell’Alsazia, famosa per le sue case a graticcio colorate e per il suo fascino da fiaba. Si trova a metà strada fra Basilea o Strasburgo ed è conosciuta come la “piccola Venezia” per i suoi canali e per i suoi vicoli suggestivi. Colmar è un luogo da visitare in tutte le stagioni, c’è sempre qualche cosa da fare e da vedere. L’atmosfera è particolarmente magica prima di Natale, con i suoi mercatini tradizionali che illuminano la città.
Visitare Colmar: 10 idee su cosa fare e vedere
Siate arrivati a Colmar, pronti per visitarla e non sapete cosa fare e vedere? Bene, prima di tutto recatevi all’Ufficio del Turismo e prendete la mappa della città. Se guardate per terra vedrete delle frecce di metallo con la Statua della Libertà incastonate nei vicoli e sui marciapiedi. Scarpe comode e via… seguitele: indicano un percorso turistico che copre la maggior parte delle principali attrazioni della cittadina. Se non vi va di camminare, sempre davanti all’Ufficio del Turismo, potete prendere il trenino turistico e farvi scarrozzare in giro. Vi servono idee per la visita? Vi indichiamo 10 luoghi da vedere e le cose da fare assolutamente a Colmar, in particolare se siete con bambini.
1. Centro storico di Colmar
Il centro storico di Colmar ruota attorno alla chiesa di San Martino (Église Saint-Martin), un gioiellino gotico davvero incantevole, che sembra una cattedrale. Nelle vie che la circondano è tutto un susseguirsi di case di legno e pietra, a graticcio, risalenti al Medioevo e al Rinascimento. Ci sono anche diversi musei: il Museo Unterlinden (arte e storia), il museo Bartholdi (la casa natale del creatore della Statua della Liberà), uno di artigianato locale e altri due musei goderecci, dedicati rispettivamente al cioccolato e al vino.
2. Case spettacolari: Maison Pfister, des Têtes e Adolph
Tre case storiche da non perdere: la Maison Pfister, la Maison des Têtes e la maison Adolph. La Maison Pfister risale al 1537, e la riconoscete per la sua finestra d’angolo, la galleria in legno, la torretta ottagonale e gli affreschi raffiguranti scene bibliche. Ora trasformata in hotel di lusso, la Maison des Têtes, fu invece costruita nel 1609 e deve il suo nome ai 106 mascheroni grotteschi sulla sua facciata. La Maison Adolph è del 1350 e probabilmente è l’edificio più antico di Colmar. Sotto le sue arcate trovate un fornitissimo negozio di vini alsaziani
3. Village Hansi e museo
Proprio di fronte alla Maison des Têtes, al 28 r Têtes, c’è un piccolo negozio con museo annesso (al primo piano) piuttosto curioso. Le Village Hansi presenta opere d’arte dell’artista locale Jean-Jacques Waltz, soprannominato “Hansi”. Hansi visse a cavallo fra il diciannovesimo e il ventesimo secolo e creò numerose illustrazioni, cartoline, caricature e acquerelli, sempre a tema Alsazia. Hansi disegnava, in stile abbastanza fumettistico, personaggi alsaziani, prodotti del territorio e tradizioni. Ora è diventato anche un marchio di prodotti alsaziani di qualità.
4. Chocostory, il museo del cioccolato
Non sarà il miglior museo del cioccolato del mondo, ma il Chocostory, nella piazza della cattedrale, vale una visita per gli appassionati di cioccolato. Il museo è ludico e interattivo; all’entrata vengono fornite delle audioguide, anche in italiano. A noi la visita è piaciuta molto. Il pezzo forte del museo è la sala al primo piano, il Choco Cabaret. Un luogo unico dove ammirare una Statua della Libertà di Cioccolato e diversi abiti da cabaret interamente realizzati (indovinate!) di cioccolato. Sono strepitosi! Per la visita potete scegliere per un biglietto normale oppure uno che permette di partecipare a un laboratorio di produzione del cioccolato. Se non il museo non vi interessa, o non avete tempo, ammirate almeno il negozio: in vetrina c’è un’enorme Bugatti di cioccolato.
Qui potete acquistare i biglietti per Chocostory.
5. Museo dei vini d’Alsazia
Nella stessa costruzione del Chocostory, si trova il Museo dei vini d’Alsazia, che nonostante il nome, è assolutamente adatto anche ai bambini. Oltre alla storia del vino e alla produzione locale, ci sono istallazioni ludiche, compresa una pedana interattiva, dove salire (senza scarpe!) e pigiare virtualmente l’uva per trasformarla in vino. Uscirete dal museo sapendo tutto di Gewürztraminer, Riesling, Pinot Grigio, Sylvaner, e anche il Crémant d’Alsace (con le bollicine!). A fine visita c’è l’immancabile degustazione di tre vini , oppure succhi d’uva.
Qui potete acquistare i Biglietti per il Museo dei vini d’Alsazia
6. Il mercato alimentare
Cioccolato, vino e poi… buon cibo, locale e genuino. Lo trovate al Mercato Coperto (Marché Couvert), vicino alla Piccola Venezia. Si affaccia direttamente sul fiume, questo perché in passato gli agricoltori locali portavano i loro prodotti al mercato direttamente dai campi utilizzando le tradizionali barche a fondo piatto. Il mercato risale al 1865 ed è stato recentemente restaurato e merita una visita. All’esterno del mercato, c’è una terrazza con un bel ristorante all’aperto: La Terrasse du Marché. Si mangia benissimo ma occorre arrivare presto o – meglio ancora – prenotare. Il mercato è aperto tutti i giorni dalle 8 del mattino alle 18.00. Il venerdì chiude un’ora dopo, il sabato un’ora prima. La domenica è aperto solo dalle 10.00 alle 14.00, ma molte bancarelle sono chiuse
7. La Petite Venise
Una cosa da fare (e da vedere) a Colmar è La Petite Venise. La Piccola Venezia è il nome del luogo più pittoresco, visitato e fotografato di Colmar. Sorge lungo il fiume Lauch a pochi passi dal Mercato Alimentare. Tanta bellezza fa sì che sia sempre pieno di turisti, a giusta ragione. Aspettatevi di trovare numerosi caffè e ristoranti, ma arrivate presto se volete pranzare. Una via da vedere assolutamente è Quai de la Poissonnerie e la piazzetta in Rue Turenne. Armatevi di pazienza, per scattare qualche fotografia. Sotto il ponte partono i giri in barca, ma non è l’unico luogo di Colmar – solo il più affollato.
8. Tour in barca sul Lauch
Un’altra delle cose da fare a Colmar è un tour in barca, sul fiume Lauch. Questi giri, su una piccola barca dal fondo piatto, durano 25 minuti, partono ogni 5-10 minuti e sono economici (8 euro nel 2024), quindi non serve prenotare. Se vi sembra che la fila sia troppo lunga, affacciatevi sull’altro lato del ponte. Vedrete un altro luogo di partenza, molto più tranquillo, presso il ponte successivo – il ponte di St. Pierre . Costeggiate le case e in cinque minuti a piedi sarete arrivati. Ve lo consiglio: alcune parti del fiume sono fiancheggiate da case, e quest’area non è possibile vederla a piedi. E abbassate bene la testa: alcuni passaggi sotto i ponti sono bassissimi.
9. Il Quartiere dei Conciatori
Il Quartier des Tanneurs (Quartiere dei Conciatori) è un altro luogo da vedere assolutamente a Colmar. Situata a pochi passi dalla Piccola Venezia, questa zona è altrettanto pittoresca. Si trova tra Place de l’Ancienne Douane, Rue des Tripiers, Rue de Montagne Verte e Rue des Tanneurs. Ammirerete colorate case a graticcio che risalgono al diciassettesimo e al diciottesimo secolo, che sono state sapientemente restaurate negli anni 70. Come avrete immaginato, sono le case delle famiglie dei conciatori di pelli che qui vivevano e lavoravano. L’ultimo piano degli edifici veniva solitamente utilizzato per asciugare le pellicce.
10. Statua della Libertà
La Statua della Libertà è una delle attrazioni più insolite di Colmar e purtroppo non si trova in centro ma (sciaguratamente) nel bel mezzo di una rotonda in una zona industriale. Il motivo per cui c’è una Statua della Libertà a Colmar è semplice. Lo scultore che ha realizzato la statua della Libertà di New York – Frédéric Auguste Bartholdi – è nato a Colmar. Questa replica (molto) più piccola, 12 metri di altezza, è stata realizzata per commemorare i 100 anni dopo la sua morte. Nel mondo ci sono parecchie repliche, alcune più famose di altre. Vi interessa sapere dove? Na abbiamo parlato nel post:
5 repliche della Statua della Libertà in giro per il mondo
Altre idee di cosa fare e vedere vicino a Colmar
Nei dintorni di Colmar ci sono molti villaggi alsaziani davvero deliziosi, ma collegati malissimo (o per nulla) con i mezzi pubblici. Se siete “appiedati”, segnatevi questo nome: Eguisheim. Si trova a 15 minuti di strada ed è bellissimo. Prendete un taxi per andarci – anche Uber: vi costerà solo una ventina di euro, e sono soldi spesi bene.