Sono iniziate le vacanze, ed il tempo é incerto quindi programma alternativo:….oggi siamo andati a visitare il museo delle Dogane di Gandria.Il museo si trova sulle sponde del lago di Lugano davanti a Gandria, quindi bisogna organizzarsi ad arrivarci con il battello (a meno che non disponiate di un natante privato).
Noi siamo partiti da Gandria, anche perché non avevamo proprio capito subito la questione battello!
Al museo in battello
Parcheggiata l’auto nei parcheggi del comune, siamo scesi fino al molo e abbiamo fatto il biglietto (potete combinare anche il biglietto di entrata al museo!) e preso il battello….. meno di dieci minuti di attraversata vi porteranno al museo.
I bambini si sono divertiti molto, ha aggiunto avventura alla visita, ma personalmente ho trovato il prezzo della traversata molto poco divertente! E dopo la traversata eccoci al museo.
Il museo delle dogane
L’esposizione permanente al piano terra presenta scene di vita quotidiana, condizioni di vita e lavoro delle guardie di confine di un tempo. Molto curiose e suggestive, divertente anche leggere tutte le spiegazioni che ci hanno permesso di scoprire tante cose nuove.
Salendo le scale troverete varie esposizioni speciali e temporanee, spesso di rilevanza internazionale. Oggetti sequestrati dalle guardie di confine e nascondigli escogitati dai contrabbandieri di ieri e di oggi hanno affascinato tutta la famiglia.
L’ambiente è organizzato in modo moderno e tecnologico, molto interattivo e sicuramente interessante per i bambini ed i ragazzi, che possono esplorare personalmente questo interessante argomento.
I prodotti contraffatti importati illegalmente possono essere pericolosi per la sicurezza e la salute e a volte sono proprio prodotti indirizzati al mercato dei bambini/ragazzi.
L’argomento che li riguarda diventa subito molto interessante, ne sono nate divertenti e piacevoli discussioni.
Al piano superiore troverete una terrazza che gode di una vista mozzafiato. Adatta a pause picnic o merenda in un luogo privilegiato.
La mostra dedicata al grande Fotoreporter svizzero Gottardo Schuh “L’isola degli Dei”, raccoglie fotografie scattate sull’isola di Bali, molto suggestive (aperta fino al 22 ottobre 2017).
E gli oggetti sequestrati ? Di cosa si tratta in concreto? Che fine fanno? Perché vengono sequestrati? Quanti argomenti interessanti, e quanti oggetti che ci aiutano, insieme alle spiegazioni in italiano/francese/tedesco/inglese accanto alle teche, a fare chiarezza in questo ampio campo.
Il sentiero per le Cantine di Gandria
Da un lato del museo anche un giardino con “postazione guardia di confine”, molto carino anche questo e adatto a pausa picnic o merenda. Continuando per questo sentiero sul lungo lago, incorniciato da verde e fiori ben tenuti, arriverete alle Cantine di Gandria. Noi non avevamo tempo di visitarle (causa orari battello che non abbiamo calcolato bene!) ma ci siamo promessi di recuperare presto!
Arrivederci Museo delle Dogane, ci hai fatto passare davvero un piacevole pomeriggio.
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