Salamandra Vagabonda: alla scoperta del sentiero tematico in Valle di Blenio

Salamandra Vagabonda Valle di Blenio

Le vacanze estive sono iniziate. Abbiamo deciso di inaugurarle vivendo un’esperienza indimenticabile immersi nella natura incontaminata della Valle di Blenio, grazie al meraviglioso sentiero tematico “Salamandra Vagabonda”.

Percorso pensato per i più piccoli, ma adatto anche ai grandi, che permette di scoprire tesori nascosti e conoscere la storia e la fauna locale in modo coinvolgente.

A guidarci lungo il sentiero abbiamo trovato Drina, la salamandra mascotte, che attraverso pannelli illustrativi e attività ludiche ci ha condotto alla scoperta di un mondo incantato.

Info utili sul sentiero tematico di Salamandra Vagabonda

Il sentiero è ben segnalato e facilmente percorribile anche dai bambini più piccoli (a partire dai 4 anni). Si snoda tra i paesi di Ludiano e Semione, è lungo circa 5,5 km, con un dislivello di 393m. La durata media del percorso è di circa 2 ore e 30 minuti.

Noi ci siamo presi tutto il tempo necessario per goderci ogni tappa, godendoci quindi la giornata in Valle di Blenio.

Il giro è ad anello, si può partire da Ludiano oppure da Semione.

Il sentiero tematico di Salamandra Vagabonda

La nostra avventura al sentiero tematico di Salamandra Vagabonda è iniziata a Ludiano. Parcheggiata l’auto in Piazza della Fiera troviamo subito il primo pannello didattico dove incontriamo Drina a darci il benvenuto.

Il percorso parte proprio da qui, basta seguire le impronte di Drina, la salamandra vagabonda, lasciate lungo la strada. Il primo pannello informativo è Cappella Nova, narra dell’importanza dell’acqua per l’uomo e ci racconta un po’ di storia sull’acquedotto di Ludiano.

Si prosegue e si sale nel bosco verso Selvapiana, il sentiero è costellato da cappelle votive e sculture in legno proprio all’altezza del secondo pannello: Gheisc. Qui abbiamo a che fare con i muri a secco, testimonianza del duro lavoro dei nostri antenati e tassello importante per la biodiversità.

L’attrazione del percorso: la passerella panoramica

In 40 minuti raggiungiamo Selvapiana, stupendo nucleo in ristrutturazione dove troviamo nuovi pannelli didattici e un piccolo stagno. Proseguendo arriviamo al punto con la passerella panoramica per ammirare la vista dall’alto sulla bassa Val di Blenio.

Pian Scarpina e il cannocchiale per ammirare il panorama

Torniamo sui nostri passi, ripercorrendo a ritroso un pezzo del percorso appena fatto per dirigerci verso Scarp. Scendendo raggiungiamo a un’altra area di sosta con un bel ruscelletto d’acqua e un ponticello in legno che porta un nuovo punto panoramico.

Riprendiamo il percorso e raggiungiamo Scarp, attraversiamo il nucleo ammirando i numerosi scorci pittoreschi che offre.

Finalmente arriviamo al Castello di Serravalle, che tanto desideravamo ammirare da vicino dopo averlo scrutato passando in auto. Questo è il terzo castello per importanza storica presente in Ticino.

Leggi anche il nostro l’articolo dedicato alla gita in bicicletta lungo i sentiero della bassa Valle di Blenio.

Caccia al tesoro “Tesori della Valle di Blenio”

Alla nostra camminata abbiamo abbinato la caccia al tesoro completamente gratuita. Abbiamo scaricato l’app “Tesori della Valle di Blenio” e seguendo le indicazioni siamo riusciti a trovare tutti gli indizi.

Piccolo spoiler, l’indizio al Castello è ben nascosto, quindi non abbiate paura a “entrare” nel forno per scovarlo.

Lasciati ispirare per un’altra camminata nella bassa Valle di Blenio leggendo il nostro articolo lungo un giro ad anello con partenza e rientro da Loderio.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.