Siete alla ricerca di un bel percorso a Lugano, per passeggiare con calma con i vostri bambini, magari in passeggino? Oppure volete compiere una bella escursione in bicicletta con i vostri figli, che non sia troppo impegnativa? Proprio a Lugano ci sono due ciclopedonali: quella che va da Canobbio a Tesserete, e quella che da Pregassona vi porta a Dino, passando per Cadro. Entrambe seguono il tracciato di una vecchia ferrovia. Oggi vi parleremo della ciclopedonale Lugano-Cadro-Dino, mentre se vi interessa l’altra, qui trovate la nostra esperienza.
La pista ciclopedonale Canobbio Tesserete
La vecchia ferrovia Lugano-Cadro-Dino
Lugano, Piazza Manzoni – 1911. I turisti scendevano dal battello e salivano sul treno, direttamente in piazza Manzoni. Già perché questo era il capolinea della vecchia ferrovia Lugano-Cadro-Dino (LCD). Questa linea ferroviaria era a scartamento ridotto e fermava in piazza Indipendenza, corso Elvezia, Ospedale , Ponte Madonnetta, La Santa, Scarpino, Viganello, Viarnetto, Pregassona, Ventuno, Soragno, Davesco, Cadro e infine Dino-Sonvico. Il tutto per un totale di 8,7 chilometri. Con la diffusione delle auto, i passeggeri diminuirono fino a quando, nel 1970, la linea chiuse e fu sostituita da servizi di autobus.
La ciclopedonale Lugano-Cadro-Dino
Oggi alcuni tratti della vecchia ferrovia Lugano-Cadro-Dino sono stati trasformati in una pista ciclopedonale, così da potere godere del paesaggio e della storia della regione. La partenza è stata spostata: inizia nei pressi dell’ufficio postale di Pregassona. Lungo il percorso rimane poco, però sono stati posati decine di cubetti con placche informative. Arrivati a Dino, alla rotonda, se andate a sinistra, arriverete alla vecchia stazione ferroviaria di Dino. Oggi è diventata un negozio e proprio lì accanto trovate un parco giochi.
La nostra esperienza sulla ciclopedonale Lugano-Cadro-Dino
E’ una domenica di maggio. Ci rechiamo a Pregassona alta per “provare” la ciclopedonale Lugano-Cadro-Dino. Il percorso è lungo poco meno di 4 km e mezzo, e in dolcissima salita. Insomma, facile e breve. Alla posta di Pregassona troviamo subito un cartello molto chiaro che ci indica dove andare, poi una statuetta con una bicicletta.
Da Pregassona a Cadro
Sulla ciclopedonale da Pregassona a Cadro alcuni tratti sono chiusi al traffico, altri no e conducono a casette lungo il percorso – e ce ne sono parecchie. Non abbiamo però incontrato nessuna auto, solo un contadino con un macchinario a motore (e puzzolente). Sono stati costruiti ponti e passerelle, e a un certo punto imbocchiamo un tunnel che faceva parte della linea ferroviaria. E’ l’unico tratto non asfaltato.
A Davesco ci sono tavoli e una buvette dove nei weekend d’estate ci si può fermare a bere qualcosa e magiare un gelato, però l’abbiamo trovata chiusa. Aprirà il weekend successivo. C’è però una fontanella con acqua fresca. Continuiamo fino a Cadro senza problemi.
Da Cadro a Dino
Arrivati a Cadro la ciclopedonale smette di essere ciclopedonale, e abbiamo avuto qualche incertezza su dove andare. Dopo aver esitato abbiamo scelto le indicazioni ciclistiche indicanti “la via del lago”. Questa attraversa il paese di Cadro e passa davanti al ristorante Lengina, dove al ritorno ci siamo fermati a pranzo. Il percorso continua sempre diritto, lungo una strada secondaria, fino ad arrivare al ponte che collega Cadro a Dino.
A Dino accanto alla vecchia stazione c’è un parco giochi, e potete vedere alcuni splendidi palazzi d’epoca che un tempo erano hotel di lusso per chi veniva in villeggiatura. Il rientro è per la stessa via, ma volendo c’è la linea di bus 461 TPL che riporta a Pregassona e Lugano. In ogni caso, da Cadro in poi di pedonale non c’è più nulla (e il paesaggio non è neppure molto bello)
Informazioni utili per percorrere ciclopedonale Lugano-Cadro-Dino
Eccovi alcune informazioni utili per percorrere ciclopedonale Lugano-Cadro-Dino. Innanzitutto la partenza a Pregassona alta (ed i parcheggi). Premessa: questi sono quelli che conosciamo noi, magari ce ne sono altri. In ogni caso la domenica trovate parcheggi ad orario illimitato e gratuiti alla posta di Pregassona.
Abbiamo visto parcheggi senza limite di tempo a Dino, accanto alla vecchia stazione della ferrovia. A Cadro (verificate!) dovrebbero essercene alcuni nei pressi dell’Ideatorio. Alla posta di Pregassona potete arrivare anche in bus, con la linea 7 TPL.