A Parigi si mangia a tutte le ore, e bene. Come avevamo già intuito nel nostro viaggio on the road nel sud della Francia qualche anno fa. Sia ben chiaro, la capitale francese non è la città più economica per mangiare “fuori”. Ogni pasto è praticamente un investimento ma allo stesso tempo anche un’esperienza culinaria indimenticabile. Tutto è ottimo: dalla cucina francese alla cucina etnica. Il ragazzino schizzinoso che a casa è ultra-selettivo? Ha assaggiato e mangiato tutto, anche mostriciattoli (ostriche, lumache) e verdure. In questo post vi raccontiamo dei ristoranti che abbiamo testato dove abbiamo mangiato davvero bene a Parigi.
DOVE MANGIARE BENE A PARIGI
Se c’è una verità assoluta è questa: a Parigi non si ha mai la pancia vuota. Dalle pasticcerie ai mercati alimentari, dai ristoranti ai bar, la capitale francese offre un’ampia varietà di opzioni culinarie che soddisfano ogni palato. E noi non ci siamo certo tirati indietro. Alcuni li abbiamo scoperti per caso, per la colazione abbiamo seguito dei poliziotti, il mercato alimentare e il ristorante delle ostriche li abbiamo scoperti su una guida, e gli altri ci sono stati consigliati da amici fidati.
COLAZIONE
La Maison d’Isabelle
Croissants incredibili a Parigi? La Maison d’Isabelle nel 2018 ha vinto il 1 premio per il miglior croissant di Parigi nel 2018. Farina biologica e crema senza additivi. Abbiamo anche assaggiato gli éclair e i panini al cioccolato: una bomba. E’ una boulangerie-patisserie: si compera e si porta via. Si trova al 47 T boulevard Saint Germain, alla fermata della metro Maubert-Mutualitè. Siete a pochi passi dalla Senna, da Notre Dame e soprattutto dal parchetto della piazza René Viviani Montebello, con diverse panchine: andate lì a mangiare.
Sito web: Maison d’Isabelle
PRANZO
Marché Couvert des Enfants Rouges
Il nostro consiglio top per mangiare bene a Parigi è un piccolo mercato coperto alimentare, il Marché Couvert des Enfants Rouges che si trova al 39 Rue de Bretagne nel Marais, non lontano dalla piazza della Repubblica. In questo mercato alimentare, il più antico di Parigi, troverete diversi stand dove mangiare molto bene, dalla cucina francese a quella etnica (africana, magrebina, indiana e anche italiana). Il nome deriva da un orfanotrofio nelle vicinanze, dove i bambini venivano vestiti di rosso. Si mangia in piedi o – dove ci sono – seduti su sgabelli e sedie un po’ sgangherati. Non sarete comodissimi ma il cibo è davvero fenomenale. Se trovate lo stand che vende le sardine nell’inchiostro di seppia e le ostriche fritte scoprirete il paradiso. La fermata metro più vicina è Arts-et-Métiers.
Sito web: Marché couvert des Enfants Rouges
Au chien qui fume
Ci siamo fermati a Au chien qui fume per bere qualcosa, poco prima dell’ora di pranzo, attirati dal decoro… praticamente cascate di fiori rosa e violetti (che poi abbiamo scoperto essere finti) dappertutto, dall’aria davvero chic. Con nostra sorpresa siamo finiti in una brasserie rinomata del 1740, specializzata in cucina classica francese. Altri piatti forti sono ostriche, crostacei e frutti di mare, con ricchi vassoi degustazione. Tutti gli ingredienti utilizzati in cucina sono acquistati da piccoli produttori e di ottimo livello. Si trova al 33 Rue du Pont Neuf, nel quartiere des Halles (che ha una fermata metro con lo stesso nome).
Sito Web: Au chien qui fume
La Bohème
Siamo arrivati al Sacre Coeur ben oltre l’ora di pranzo, dopo aver sottostimato il tempo necessario per la visita all’Hôtel des Invalides e la tomba di Napoleone. Affamatissimi, ci siamo affidati al primo ristorante che abbiamo visto, il più vicino alla chiesa: la Bohème. Eravamo certi che sarebbe stato una trappola per turisti dove il cibo è pessimo, ma la pancia piangeva. Volete saperlo? Abbiamo fionito per mangiare bene. Parigi non tradisce mai. Un croque monsieur davvero ben fatto e questo gustosissimo toast di avocado e salmone, con chicchi di melograno. La Bohème si trova a Montmartre, al 2 di Place du Tertre.
Sito web: La Bohème
MERENDA
Le Valentin
Immaginatevi un elegante salone da tè dove mangiare i grandi classici della pasticceria francese. Nel nostro caso abbiamo assaggiato il Mont Blanc, il classico dolce a base di castagne e panna, dalla forma “a cocuzzolo di montagna”. Si trova all’interno della bellissima Galerie Vivienne (o Passage Jouffroy). Questa galleria è uno dei tanti caratteristici passaggi coperti di Parigi, dove in passato la borghesia parigina, si ritrovava a mangiare, bere e fare shopping. E’ un monumento storico risalente al 1823 ed una delizia per gli occhi. Le fermate metro più vicine sono Grands Boulevards Richelieu-Drouot.
Sito web: Le Valentin
CENA
L’Escargot Montorgueil
Un ristorante storico dove mangiare bene a Parigi, con ambiente e atmosfera di un tempo (e di classe) è l’Escargot Montorgueil, specializzato in lumache. Riservate online se possibile, altrimenti toccherà aspettare un po’. Fondato nel 1832, troverete tanto legno, sedie in tessuto rosso e una stupenda scala a chiocciola per salire al piano superiore. Le lumache vengono servite alla maniera tradizionale, oppure con brie e noci, peperoncino d’Espelette, tartufo nero, oppure al fois gras. Segnalo anche ostriche, cosce di rana, tartare, zuppa di cipolle, entrecote e le vere crèpes suzette a cui daranno fuoco davanti a voi. L’indirizzo è 38 Rue Montorgueil e la metro: Etienne Marcel.
Sito web: L’Escargot Montorgueil
Ostra
Ostra è un ristorantino semplice non lontano da Notre Dame e dalla libreria Shakespeare. I tavolini sono piccoli, le sedie non comodissime, ma le ostriche meravigliose. Dopo tutto è un bar à huitres. Ma ecco la sorpresa: non sono esageratamente costose, anzi quasi economiche. Adesso vi do la bella notizia: nel 2024 ha vinto la medaglia d’oro del ministero dell’agricoltura per le migliori ostriche “a produzione famigliare”. Già, le ostriche sono loro e provengono dalla Ferme des Baleines, sull’Ile de Ré. L’isola è piccola e collegata con la città di La Rochelle tramite un ponte. L’indirizzo è 17 Rue du Petit Pont e la metro più vicina è St Michel.
Sito web: Ostra
Kodawari Ramen Yokocho
Un’amica che sa quanto amiamo il giappone ci ha consigliato il Kodawari Ramen Yococho. E’ stato aperto da un pilota delle forze aeree francesi trasformatosi in chef (Jean-Baptiste Meusnier) ed ha avuto un successo fenomenale. Si dice che sia uno dei ristoranti giapponesi migliori di Parigi e si mangia davvero bene. E’ specializzato in ramen, e davvero vale l’attesa. Già, perché la farete. Non accettano riservazioni: si passa davanti al ristorante, si scannerizza il codice QR, e ci si mette in fila – virtualmente. Davanti a noi c’erano solo 89 persone. Nel frattempo, siamo andati a fare l’aperitivo. Indirizzo: 29 rue Mazarine. Metro: Odeon o Mabillion
Sito web: Kodawari Ramen Yococho