Tre adolescenti, una mamma accompagnatrice e una Escape Room a Lugano in tema fantasy: Il castello proibito e il calice del potere. Nell stesso luogo dove avevamo provato un’altra stanza, La vendetta del faraone. In questa Escape Room ci siamo immersi in un mondo fantastico pieno di misteri da risolvere e sfide da superare per completare la missione: ritrovare il calice del potere. Abbiamo indossato i panni dei cercatori di tesori e ci siamo impegnati a risolvere enigmi, decifrare codici e svelare segreti nascosti. Il tutto con un bel po’ di fatica ed anche qualche aiuto. Cosa serve? Intelligenza, intuizione, e soprattutto collaborazione. Alla fine il calice l’abbiamo trovato, con tanta gioia, anche se abbiamo sforato i 60 minuti. Gentilmente, infatti, ci sono stati concessi una decina di minuti in più.
Leggi qui la nostra esperienza La vendetta del faraone, Lugano (Escape Eoom) |
La storia del calice del potere
Nel lontano 1152 il re Soltar regnava sulle Terre di Mezzo con pugno di ferro. Ambizioso e assetato di potere, decise di stipulare un patto con un demone, per garantirsi la supremazia sui regni delle 7 terre. Questi accettò la sua offerta, a una condizione: il re doveva consegnargli una vergine da sacrificare ogni 7 lune nuove. Soltar accettò l’accordo ed in cambio ricevette un calice magico che aveva il potere di rendere invincibile chiunque lo possedesse. Lo murò nel castello e non rivelò il luogo. Dopo la 21esima luna, il re non fu più in grado di offrire il tributo richiesto ed il demone lo punì con una morte crudele. Il regno cadde in rovina e gli abitanti cominciarono a soffrire. Tutto terminò quando Artù, con l’aiuto di Merlino, riuscì a sconfiggere la maledizione. Il regno tornò a prosperare ma il calice del potere non fu mai più ritrovato.
L’escape Room “Il castello proibito e il calice del potere” di Lugano
Il castello proibito e il calice del potere inizia in un corridoio d’ingresso in penombra. Per accedere alla stanza del castello, dove si svolge l’Escape Room, occorre trovare la frase magica che farà aprire la porta e pronunciarla in modo chiaro e ad alta voce. Una volta dentro, si parte alla ricerca degli indizi. Non vi dirò nulla per non rovinarvi l’esperienza, ma un piccolo consiglio mi è certamente permesso: c’è un unico lucchetto. Ignoratelo! Non serve per progredire nel gioco, e se avessimo prestato maggiore attenzione alle istruzioni del “pre-partita” (ce l’avevano detto!) non avremmo certamente sprecato minuti preziosi. Quindi sappiatelo: tutti i meccanismi per accedere all’indizio successivo vengono azionati tramite codici meccanici, giochi di abilità di motricità fine e azioni da compiere.
Alla ricerca del calice del potere
Immaginiamo che tutto stia procedendo il per meglio. Il tempo scorre e voi fate progressi. Dopo aver risolto i sei enigmi nascosti nella stanza del castello proibito, riuscirete a trovare il muro che nasconde il calice del potere. Eccolo il vostro trofeo! Prendetelo in mano, spingete forte e l’uscita dal castello si aprirà magicamente. Siete liberi e vittoriosi! Bravi. Riprendete possesso dei vostri cellulari (non potete portarli con voi durante il gioco) e chiedete alla gentile signora di scattarvi una foto, così da conservare un ricordo del momento e dei validi compagni d’avventura con cui avete affrontato questa esperienza.
Informazioni importanti per questa Escape Room di Lugano
Per prendere parte a questa Escape Room occorre prenotare online, scegliendo la data e l’ora. Dovete arrivare 15 minuti prima, compilare un foglio e ascoltare le spiegazioni. Servono come minimo 2 giocatori, ed il numero massimo è 6. Il castello proibito e il calice del potere di Lugano è pubblicizzata come Escape Room per famiglie ma a dire il vero non è proprio adatta ai bambini piccoli. Anche con ragazzini di 12 e 13 anni non è proprio facile. Un consiglio: meglio essere in due o tre adulti ad accompagnare i “giovani esploratori”. Con bambini piccoli è decisamente più adatta l’Escape Room The Dream a Losone.
Leggi qui la nostra esperienza The dream: l’escape room per famiglie a Losone |