I murales dedicati a Diego Maradona si trovano in diverse parti del mondo, ma un grandissimo numero è a Napoli. Qui infatti il giocatore ha avuto un impatto significativo sulla cultura locale, diventando una sorta di Dio umano. La città è piena di omaggi al leggendario calciatore argentino. Molti sono i luoghi che sono diventati iconici per la loro associazione con Maradona. Il primo è ovviamente lo stadio che porta il suo nome. Ma Maradona è venerato in tutta la città: non solo sui muri ma anche nei bar, dove viene servito il Maradona Spritz. Prima o poi passerete in via San Gregorio Armeno, la strada conosciuta per i suoi negozi di presepi e oggetti artigianali natalizi. Lì vi accorgerete che ci sono più statuette di Maradona che della Madonna.
Dove vedere i più bei murales di Maradona a Napoli
Diego Armando Maradona, conosciuto affettuosamente come “El Pibe de Oro” o “Dio Diego“, ha giocato per il Napoli Football Club dal 1984 al 1991. A Napoli Maradona ha lasciato un’eredità duratura sotto forma di murales, e noi vi diciamo dove andarli a vedere. In questo articolo vogliamo concentrarci sui graffiti più importanti, ma per le strade ne troverete moltissimi altri, realizzati da artisti non famosi. Preparatevi quindi ad immergervi nell’affascinante mondo di Maradona a Napoli e a scoprire come il suo ricordo sia ancora vivo.
San Giovanni a Teduccio
Il “Dios umano” rappresentante Maradona, sorge accanto ad “Essere umani”. Due enormi murales dipinti su “casermoni popolari” da parte dell’artista locale Jorit (Ciro Cerullo). Di lui hanno parlato le più grandi testate giornalistiche internazionali, come The Guardian, la BBC e anche Euronews. . Questo splendido murales si trova a San Giovanni a Teduccio, un quartiere popolare situato nella periferia est di Napoli. Potete arrivarci dal centro usando il bus 254 e scendendo a San Giovanni Teduccio chiesa. Proseguite lungo la strada fino a trovare viale 2 giugno sulla sinistra. Attenzione: la zona non è considerata molto sicura, quindi andateci di giorno.
Largo Maradona nei quartieri spagnoli
Largo Maradona è la piazzetta dei Quartieri Spagnoli dove si trova il secondo grande murales di Napoli dedicato a Maradona. Lungo via Toledo ho visto un sulla bancarella di un venditore un cartello con la seguente scritta: “non chiedermi dove si trova piazza Maradona, prendi la seconda strada a sinistra”. Se volete vedere il murales e non lo trovate, chiedete a qualsiasi passante dove si trova il Museo Maradona… e arriverete alla piazzetta. Realizzato in un primo tempo da Salvatore Iodice, un giovane artista nel frattempo scomparso, questo murales stava per sparire, usurato dal tempo. Lo ha riportato in vita, e rimaneggiato il volto, lo street artist argentino Francisco Bosoletti.
Di fronte al murales di Iodice/Bosoletti di Juan Pablo Jimenez, troverete una lunga serie di opere dedicate a Maradona. Fra queste spicca quella di Maradona che Bacia la coppa del Mondo. Jimenez è uno street artist argentino, che “dipinge” in stile iper-realista. Nella “hall of fame” di piazza Maradona da lui realizzata, compaiono anche parecchi altri giocatori della squadra del Napoli (che on sono riuscita a riconoscere).
Sempre in piazza Maradona, sulla saracinesca di un negozio (credo chiuso per sempre), l’artista messicano Franco Martinez ha realizzato la copia (abbastanza fedele) del murales di Maradona che compare sul vecchio Centro Sportivo Paradiso a Soccavo. Lì Diego si allenò per sette anni. L’originale fu dipinto da Mario Farina Castì e la bambina (la figlia Dalma) indossava un vestito giallo. Il calciatore è rappresentato seduto su un pallone, mentre Dalma gli porge un fiore bianco.
Volete vedere questi e altri murales dedicati a Maradona? Questo tour potrebbe fare al caso vostro.