Friburgo è una bellissima città di origine medievale, più o meno a metà strada tra Berna (post nel link) e Losanna. La città è molto particolare: è “abbarbicata” su uno sperone roccioso circondato su tre lati dal fiume Sarine. Per quanto non sia molto grande, dedicategli almeno due giorni, perché architettonicamente è “ben fornita”. Volete un numero? Ci sono più di 200 facciate gotiche risalenti al 1400, e ci vuole tempo per scoprirle. Visitare l’Espace 1606 è uno splendido modo per immergervi nella Friburgo del Medioevo, in maniera interattiva.
Espace 1606, cosa è? Friburgo nel Medioevo
L’Espace 1606 è una mostra interattiva e multimediale che ci permette di “mettere piede” nel medioevo e scoprire la città di Friburgo nel 17esimo secolo. Al centro dell’esperienza trovate un modellino di oltre 50 m2 che riproduce minuziosamente la topografia e l’architettura della città, basata su un’incisione del 1606. Ci sono anche dei tablet a visione aumentata per scorgere qualche dettaglio moderno. Il pezzo forte, però- quello che piacerà ai bambini – sarà la proiezione sullo schermo gigante. Vedrete come è nata e si è espanse la città e – in particolar modo – incontrerete sei personaggi straordinari che vi racconteranno la loro vita quotidiana.
Sei personaggi che vivevano a Friburgo nel Medioevo
Come già scritto, durante la proiezione multimediale del film (circa 15 minuti), sei personaggi locali vi parleranno della loro vita, rendendovi partecipi della quotidianità e dell’atmosfera della Friburgo del Medioevo. Conosciamoli.
L’incisore
Martin Martini, di origine grigionese, era un incisore su rame, orafo, pittore su vetro e forse anche un falsario. Fu cacciato infatti da Coira perché accusato di falsificazione, passò per Zurigo, poi per Lucerna (anche da lì fu cacciato) e finì a Friburgo – dove realizzò la splendida e dettagliatissima veduta della città di Friburgo, su cui è basato il modellino dell’Espace 1606. Anche qui entra in gioco la sua arte di falsario, innalzando la torre della chiesa di St. Nicholas rendendola più imponente – questa volta però su richiesta dell’amministrazione locale.
La guaritrice
Questa giovane donna abitava in una fattoria fuori dalla città. Raccoglieva erbe selvatiche e si recava a Friburgo, vendendole al mercato davanti al municipio. Oppure curava gli ammalati, aggiungendo alle sue pozioni piccoli monili religiosi, e pregando mentre guariva. Nonostante ciò fu accusata di stregoneria. Fra il 15esimo e il 18esimo secolo 300 persone a Friburgo furono arrestate per questo motivo, e 51 donne e 29 uomini furono messi al rogo.
Il negoziante di tessuti
Questo artigiano ci racconta di come preparava e colorava personalmente i tessuti che poi vendeva, e quali sostanze di origine vegetale e animale utilizzava per creare i suoi pigmenti. E poi lo vediamo prepararsi per imbarcarsi con un centinaio di stoffe per recarsi al mercato di Soletta, una città “amica” di Friburgo, in quanto anch’essa era governata dagli Zähringen.
Il mercenario
Immaginatevi un giovane di circa 25 anni, un pacifico contadino con tanti fratelli e pochi soldi. Si chiamava Francois Dey. Una sera si recò in una taverna, alzando un po’ troppo il gomito, e il giorno seguente scoprì che di essersi arruolato. Davanti alla Porte des Etang gli viene insegnato ad usare la spada, poi parte per combattere. Rimedia molte ferite, ma non muore, un episodio davvero sospetto! Per lui si aprono le porte della prigione, con l’accusa di aver stretto un patto con il Diavolo. Fuggirà prima della fine del processo…
Il giocoliere
Chi era il giocoliere? Era un intrattenitore, sempre affamato, povero in canna e pieno di pulci, che scendeva in città nei giorni di mercato oppure in occasione dei funerali o, su invito, in funzioni private. Vestito in modo bizzarro, intratteneva la gente con giochi di prestigio, storielle divertenti e tanta musica e canzoni. Suonava la lira, l’oud (uno strumento a corde di origine mediorientale) e la chitarra, per pochi soldi.
Il notabile
Un uomo colto, illuminato, ed aristocratico. Parla più lingue ed è ricco e raffinato. Come tutti i notabili, non è stato eletto, ma detiene il potere grazie all’influenza della sua famiglia. Nella sua funzione influisce sulla vita politica, economica e sociale della Friburgo del Medioevo.
Come raggiungere l’Espace 1606
L’Espace 1606 si trova in basso alla città di Friburgo (nella Neuveville), in Planche-Inférieure 14, oltre il fiume Sarine. Potete arrivarci facilmente in tre modi:
1) A piedi dalla cattedrale, prendendo la lunga scalinata Court-Chemine (217 gradini) per poi attraversare il ponte Zahringen. Di seguito andate oltre il curvone e prendete la strada che scende a sinistra.
2) In modalità green con la funicolare dalla chiesa di Saint Pierre (azionata dall’acqua di scarico della città alta), poi attraversate il ponte e procedete come quando si arriva a piedi.
3) Con il bus nr 4 dalla stazione ferroviaria in direzione Auge. La fermata si chiama “Fribourg, Planche-Inférieure” ed è proprio davanti l’Espace 1606.
Informazioni utili per visitare l’Espace 1606
La mostra Espace 1606 è aperta tutti i giorni, unicamente al pomeriggio. L’entrata è alle 14, alle 15 e alle 16 puntuali, quindi arrivate con circa 15 minuti d’anticipo. Una volta arrivati davanti all’edificio, anche se sembrerà chiuso, entrate utilizzando la porta zebrata sulla sinistra e salite al 2 piano. Un unico neo: il filmato è solamente in francese, con sottotitoli in tedesco e inglese. Genitori: preparatevi a tradurre…