Viaggio in Giordania: i luoghi da non perdere

Erano anni che sognavo di fare un viaggio in Giordania ma non avevo ancora avuto occasione di visitare questo meraviglioso paese. Ora ho capito perché Petra è considerata una delle 7 meraviglie del mondo

Dove si trova? 

La Giordania si trova in Asia occidentale e confina con 5 stati: la Siria a nord, l’Iraq a nord-est, l’Arabia Saudita a sud-est e con Israele ed i Territori Palestinesi a ovest. La Giordania ha un territorio prevalentemente desertico. Condivide il Mar Morto con lo stato di Israele, mentre la città di Aqaba si affaccia sul Mar Rosso.

Quando andare in Giordania? 

Giordania

Le stagioni ideali per fare un viaggio in Giordania sono la primavera (da aprile a maggio) e l’autunno (da settembre a novembre). Occorre comunque tenere presente che il clima sarà sempre variabile e che in alcune zone ci sarà escursione termica. Mettete in valigia un piumino leggero e scarpe da trekking!

Informazioni pratiche 

Di solito un viaggio in Giordania inizia partendo dalla città di Amman ma è possibile anche atterrare ad Aqaba, facendo il tour al contrario. Per quanto riguarda i voli, sia Ryanair che Wizz air offrono voli abbastanza economici dai principali aeroporti. Siccome il turismo in questo stato è ripartito alla grande, è opportuno acquistare i voli con largo anticipo! 

Per quanto riguarda l’organizzazione del viaggio, noi come al solito ci siamo affidati ad Evaneos, che ci ha messo in contatto con un’agenzia locale (Enjoy Jordan). La nostra agenzia locale si è occupata di tutto (visto, ticket e trasporti) ma è possibile anche organizzare il viaggio in autonomia acquistando il Jordan pass, che comprende il visto e l’ingresso in oltre 40 attrazioni turistiche Giordane.

Quanti giorni occorrono per fare un viaggio in Giordania? 

Little Petra, Giordania
Little Petra, un assaggio di Petra

Cinque  giorni sono sufficienti, ma una settimana è l’intervallo di tempo ideale per visitare tutto con calma. In un viaggio in Giordania non possono mancare: Amman, Jerash, Petra, il Deserto del Wadi Rum e il Mar Morto. Se avete tempo, potreste riposarvi almeno un giorno ad Aqaba, sul Mar Rosso sfruttando l’occasione per fare snorkelling o una immersione. Sulla strada che porta da Amman a Petra noi abbiamo visitato anche il Monte Nebo, Madaba, la fortezza di Shawbak e Little Petra, un piccolo assaggio di Petra, da vedere possibilmente all’ora del tramonto.

Ma vediamo ora nel dettaglio quali sono i luoghi da non perdere durante un viaggio in Giordania!

AMMAN

Molto probabilmente il vostro viaggio in Giordania partirà da Amman. Anche se la città  non vanta il fascino di altre capitali (come ad esempio la splendida Gerusalemme), ci sono alcuni luoghi molto interessanti che vale la pena visitare.

LA CITTADELLA

La Cittadella

Situata ne centro storico di Amman, sulla collina Jabel al-Qalah, la Cittadella domina a strapiombo la valle sottostante. I principali edifici del sito sono il Tempio di Ercole, i resti di una chiesa bizantina e il Palazzo degli Omayyadi.  La visita delle rovine è consigliata soprattuto all’ora del tramonto, per lo splendido colpo d’occhio che offre sulla città e sul Teatro Romano. 

IL TEATRO ROMANO

Il teatro Romano

Questo teatro è la testimonianza più grandiosa e spettacolare della Filadelfia romana ed è sicuramente uno dei luoghi che meritano una visita ad Amman. Ospita 6000 posti a sedere ed è disposto su tre ordini. Le autorità occupavano i posti più vicini alla scena, ai militari era riservato il settore centrale, mentre il popolo sedeva nei posti più in alto. Vale la pena fare un po’ di fatica ma salire tutti i gradini per godersi il panorama dall’alto.

RAINBOW STREET

Rainbow Street, Amman
Rainbow street

Si trova a ovest della città bassa, a Jabal Amman. Rainbow Street è un luogo vivace con gallerie d’arte, ristoranti alla moda e negozi. Un sorprendente mix di tradizione e modernità aleggia in questa zona chic della capitale. La gente del posto viene qui la sera per passeggiare e frequentare i numerosi caffè e ristoranti sui tetti, che offrono una vista incredibile della città e delle sue luci. 

MOSCHEA AL MALIK ABDULLAH

Questa bella moschea dedicata al Re Abdullah è stata terminata nel 1990. E’ ricoperta da un’imponente cupola rivestita di maiolica azzurra, circondata da minareti bianchi. Per entrare nel complesso le donne devono indossare una tunica lunga fornita all’ingresso che copra le gambe e i capelli. L’ingresso nella moschea è consentito soltanto senza le scarpe. E’ un luogo molto affascinante che consiglio di visitare.

I SUQ  DEL CENTRO DELLA CITTA’ (WASAT AL BALAD)

Perdersi tra le viuzze del mercato è un modo molto affascinante per assaporare la quotidianità della gente Giordana. I Suq sono sempre luoghi molti caotici ed affollati ma io li amo follemente! Dopo avere acquistato un profumo e con i sensi ancora inebriati dalle essenze che vi hanno fatto sentire, recatevi nella parte centrale del mercato, in cui si vendono le spezie, le verdure, la carne e il pesce. Ascoltate le urla delle persone, sentite gli odori, guardate i colori accesi ed immergetevi nel luogo. Quando viaggio i mercati locali sono per me una meta immancabile!

JERASH

Jerash, giordania
Le rovine di Jerash

Il sito archeologico di Jerash è uno dei più importanti siti meglio conservati in Medio Oriente. L’antica Gerasa è stata sepolta per secoli sotto la sabbia, prima di essere riscoperta e restaurata negli ultimi 70 anni. Jerash costituisce una testimonianza unica della grandezza e delle caratteristiche dell’opera di urbanizzazione condotta dai Romani nelle province dell’impero in Medio Oriente.

Camminando nel sito archeologico si possono vedere i resti ben conservati di strade ciottolate, templi meravigliosi, teatri e spaziose piazze. Il sito si trova a circa un’ora di distanza da Amman. Vale assolutamente la pena prendere una guida che vi aiuti a comprendere la bellezza e la storia del luogo. Noi abbiamo trovato una guida  molto appassionata che parlava un perfetto italiano. Un sito imperdibile durante un viaggio in Giordania.

MADABA

La placida città di Madaba si trova in una zona collinare a circa 30 km da Amman. L’abbiamo visitata lungo il tragitto che da Amman ci ha condottti a Petra. Madaba è uno dei luoghi più memorabili della Terra Santa detta anche “città dei mosaici”.  Qui, infatti, si visiterà la chiesa contemporanea greco-ortodossa di San Giorgio nella quale é custodito il famoso mosaico bizantino che rappresenta la mappa della Terra Santa. Si tratta di un mosaico pavimentale molto grande eseguito intorno al 560 che raffigura una mappa di Terrasanta in modo molto particolareggiato.

Dopo avere visitato la Chiesa di San Giorgio vi consiglio di entrare nella Chiesa cattolica della Decapitazione di San Giovanni Battista e di salire sulla cima del suo campanile. Non sarà facile per chi soffre di vertigini! Bisogna infatti salire lungo una ripida scaletta tra le campane e le funi. L’ultimo tratto è davvero ripidissimo ma vale la pena uscire dalla minuscola porticina perché dalla cima del campanile si godrà di un bellissimo panorama sulla città e sulla moschea.

MONTE NEBO

Il Monte Nebo è il luogo in cui Mosè vide la Terra Santa di Canaan e in cui si dice sia stato seppellito. Ė il luogo sacro maggiormente venerato in Giordania e meta di pellegrinaggio dei primi Cristiani. Il Santuario svetta sulla cima del Monte Nebo, uno spettacolare balcone naturale sulla Valle del Giordano, sul Mar Morto e su Israele ed i Territori Palestinesi. Si dice che qui Mosè abbia sostato in contemplazione della Terra Promessa prima di morire. Sulla tomba di Mosè pare sia stato costruito il memoriale a lui dedicato. All’interno del monastero sono custoditi dei mosaici bizantini ottimamente conservati.

PETRA

Petra è un sito magico e speciale. E’ considerata una delle 7 meraviglie del mondo ed è una meta assolutamente imperdibile durante in un viaggio in Giordania. In pochi altri luoghi al mondo il lavoro dell’uomo si combina così magistralmente con la bellezza della natura. Servirà come minimo un’intera  giornata per visitare Petra, antica città nabatea, e per esplorare i suoi tesori. Si inizia la visita percorrendo i 700 metri che portano fino alla stretta e spettacolare gola (Siq) dalla quale si intravede il meraglioso Palazzo del Tesoro (El khazneh).

PALAZZO DEL TESORO

ll magico momento in cui, uscendo dal canyon, lo sguardo si apre e si posa sul Palazzo del Tesoro, scavato e scolpito nella roccia rosa, resterà per sempre impresso nella vostra memoria. La sua superficie è decorata da figure mitologiche e divinità nabatee. La parola tesoro (khazneh) è stata attribuita dalle tribù locali. I beduini, infatti, pensavano che l’urna funeraria posta in cima alla facciata contenesse il tesoro di un faraone.

Appena arrivati al Tesoro sarete invasi da gruppi di ragazzini locali che vi proporranno di andare con loro lungo un sentiero che consente in pochi minuti di salire in un punto panoramico ed avere una bella visuale dall’alto della facciata del palazzo. Non è possibile raggiungere da soli quel view point, ma bisogna pagare qualcosa ai ragazzi locali. Non vi consiglio di seguirli, ma continuate la lettura per scoprire dove andare per godere della vista migliore!

IL MIGLIORE PUNTO DI OSSERVAZIONE PER AMMIRARE IL TESORO DALL’ALTO

Tresury’s Best View

Volete sapere qual è il il punto migliore per vedere il Palazzo del Tesoro dall’alto? Non seguite i ragazzi locali, ma percorrete in autonomia un lungo sentiero in salita che parte da dietro la Tomba del Palazzo e che in circa 40 minuti a piedi vi condurrà in un punto molto più alto che offre una splendida visuale sul Tesoro (Tresury’s Best View).

Se farete il percorso di mattina, ci sarà un bellissimo fascio di luce ad illuminare la facciata (circa tra le 9 e le 11), ma anche il pomeriggio la visuale sarà maginifica. Per evitare di rifare lo stesso sentiero a ritroso noi abbiamo deciso di scendere lungo un canalone accompagnati da un agilissimo ragazzo del luogo (sembrava un gatto!) e in pochissimo tempo siamo scesi. Ovviamente abbiamo dovuto pagare circa 3 euro a testa perché, di nuovo, non era possibile scendere da soli! Le regole sono regole, anche se fanno un po’ sorridere. 

MONASTERO

Il Monastero, Petra
Il Monastero

Una visita che non potete assolutamente perdervi a Petra è il Monastero. Anche qui, per arrivare bisogna percorrere un sentiero in salita della durata di circa 40 minuti ma la vista verrà ripagata da ogni sforzo! Una volta giunti al Monastero, sarà possibile salire ancora più in alto per fare bellissime foto da sopra godendo di magnifici panorami. Il sentiero è pieno di poveri asini costretti a portare il peso di persone non proprio leggerissime che non hanno voglia di camminare. Evitate di spendere soldi sfruttando questi poveri animali! Un po’ di movimento farà bene a tutti!

Il Monastero visto dall’alto

COSA VEDERE A PETRA IN UN GIORNO?

Tombe Reali, Petra
Le Tombe Reali

Come avrete capito, Petra è un sito enorme e in un giorno intero molto probabilmente non riuscirete a vederlo tutto! Vi consiglio comunque di farvi accompagnare da una guida almeno le prime due ore, che possa illustrarvi le cose principali e che vi consigli i migliori percorsi da fare in seguito in autonomia. Oltre al Palazzo del Tesoro e al Monastero da non perdere le Tombe Reali (in particolare la Tomba di Seta), il Teatro, la Strada delle Colonne, il Grande Tempio, il Castello della Ragazza, la Chiesa Bizantina e, se avrete ancora un po’ energia, l’Altura del Sacrificio. Il giorno in cui abbiamo visitato Petra noi abbiamo percorso 19 km a piedi!

DESERTO DEL WADI RUM

La terra assume molte forme in questo scenografico deserto, dichiarato Patrimonio dell’umanità Unesco dal 2011. Si trovano dune di sabbia arancione, pinnacoli, torri di arenaria e canyon. Visitarlo al tramonto e vederlo incendiarsi di rosso è sicuramente un’esperienza affascinante. L’alba non è da meno: vale la pena fare una levataccia e guardare il sole che sorge mentre vi fate trasportare placidamente sul dorso di un dromedario.

Vi consiglio di trascorrere una notte in un campo tendato (possibilmente in una bubble room) e godervi la cena tipica e la stellata notturna! Noi abbiamo fatto l’escursione in jeep di due ore con vista tramonto e l’escursione all’alba sul dromedario. Entrambe meritano, anche se devo dire che il tramonto ha perso un po’ di fascino perché c’era davvero tantissima gente arrampicata ovunque che si scattava selfie e c’erano moltissime jeep. Questo deserto è senz’altro affascinante ma io ho preferito le dune di sabbia di Erg Chebbi in Marocco. Ne ho parlato in questo articolo Marocco con bambini: itinerario nel deserto.

AQABA

Anche se non ha lo stesso fascino di altre località che si affacciano sul Mar Rosso, può valere la pena trascorrere un paio di giorni sulle spiagge di Aqaba per riposarsi dopo avere camminato per ore a Petra e dopo avere visitato il deserto del Wadi Rum. E’ un luogo in cui consiglio di andare se si ha tempo durante un viaggio in Giordania. Se invece il vostro obiettivo è solo quello di vedere il Mar Rosso ed i suoi fondali, consiglio di recarvi in altre zone, come ad esempio Sharm El Sheick. Ne ho parlato in questo articolo Immersioni e snorkelling a Sharm el Sheikh.

MAR MORTO

Mar Morto, Giordania
Panorama sul Mar Morto

Il Mar Morto è il punto più basso della terra; è un grande lago salato posto 400 metri sotto il livello del mare ed una meta immancabile durante un viaggio in Giordania. Vanta anche una ricca eredità storica e spirituale. Sulle sue rive, infatti, sorgevano cinque città bibliche: Sodoma, Gomorra, Admah, Zeboim e Zoa. 

Fare il bagno nelle sue acque salatissime sarà una esperienza indimenticabile, perché non avvertirete il peso del vostro corpo, fluttuando dolcemente. Inoltre potrete cospargervi il corpo di fango a vicenda, trascorrendo una divertente giornata in famiglia! 

Si può scegliere se trascorrere la notte in una delle strutture alberghiere della zona, tutte dotate di spiagge attrezzate con accesso al lago, oppure entrare in giornata in uno dei resort aperti anche agli esterni, usufruendo dei i servizi dell’hotel. Noi abbiamo optato per questa soluzione e in serata siamo rientrati ad Amman, da dove siamo ripartiti il giorno seguente.

Un’altra esperienza analoga sul Mar Morto l’abbiamo provata durante il nostro magnifico viaggio in Israele. Ne ho parlato in questo articolo Meraviglioso viaggio in Israele con bambini.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.