Sul mappamondo lo vedete come un lungo e stretto codino che scende dall’America, ma in realtà questo pezzo di terra lungo 1200 km, non è altro che la Baja California e fa parte dello stato del Messico. Da una parte è bagnata dall’oceano Pacifico, dall’altra dal mar di Cortez. La città più a nord è Tijuana, che avrete sicuramente sentito nominare in qualche film di narcos, e la città più a sud è Cabo San Lucas, meta super ambita dai turisti americani.
Rimasti affascinati dalle immagini di mare azzurro, spiagge deserte con natura selvaggia e distese infinite di cactus, abbiamo deciso che sarebbe stata la nostra meta di viaggio nonostante avessimo a disposizione soltanto 2 settimane di vacanza. Abbiamo così optato per scoprire solo una parte del sud della Baja California, chiamata Baja California del sud e il modo più semplice e veloce per farlo è noleggiando una jeep 4×4 e poi via, all’avventura….
Come arrivare in Baja California
Il viaggio per arrivare in Baja California è lungo, anzi moooolto lungo direi. Non ci sono voli diretti dall’Italia, bisogna fare 2 scali per arrivare a Città del Messico oppure atterrare su Los Angeles e prendere una coincidenza per San Josè del Cabo. Noi siamo partiti da Milano, abbiamo volato su Parigi e poi abbiamo preso un volo con Air Mexico su Città del Messico. Ne abbiamo approfittato per visitare la metropoli e ci siamo rimasti solo 3 giorni , davvero troppo pochi. Da lì abbiamo poi preso un volo per La Paz dove abbiamo ritirato il nostro super jeep 4×4 a noleggio e iniziato il nostro tour. Pensate che in meno di due settimane siamo riusciti a percorrere ben 1000 km!
Prima tappa: La Paz (4 giorni)
La prima tappa del nostro tour è la piccola città di mare di La Paz. Qui ci siamo rimasti 4 giorni, non perché la cittadina sia particolarmente bella (sono sincera) ma perché da qui si possono fare molte escursioni interessanti: come l’escursione sull’isola di Espiritu Santo (che Jacques Cousteau definì “l’acquario del mondo” e vi lascio immaginare il perché) il bagno con gli squali balena e i leoni marini, escursioni nel deserto della Sierra Guadalupe, spiagge paradisiache e piccoli villaggi messicani.
Per maggiori informazioni, leggi l’articolo : “La Paz, Baja California: i dintorni e le escursioni da fare “ (non ancora online)
Per arrivare alle spiagge più paradisiache e deserte, per ammirare dei paesaggi da togliere il fiato, non ce l’avremmo mai fatta senza il nostro jeep 4×4, anche se gli imprevisti non sono stati pochi. Siamo anche riusciti ad insabbiarci in una spiaggia deserta. Forse, se avessimo fatto un corso per veicoli offroad come quelli che propongo al TCS, avremmo risparmiato un bel po’ di fatiche. Vero, il TCS non insegna ad affrontare la sabbia (in Svizzera non l’abbiamo!), ma la guida su sabbia è abbastanza simile a quella su terreni cedevoli come il fango (e quello non ci manca). Il corso vi dà i mezzi per valutare la consistenza stessa della superficie. Insomma, vi spiega come guidare, frenare ed evitare di impantanarsi come è successo a noi. E anche come uscirne velocemente…
Seconda tappa: Todos Santos (3 giorni)
La splendida cittadina artistica di Todos Santos, è la tappa dei nostri prossimi 3 giorni. Che dire? Un luogo incantevole (non per niente è stato designato dal governo messicano uno dei 121 paesi del Pueblo Magico del Messico”).
Leggi tutte le informazioni nell’articolo: “Todos Santos, Baja California: un villaggio del Pueblo Magico”
Terza tappa: Cabo San Lucas (4 giorni)
Cabo San Lucas è una vera e propria città, con centri commerciali e ristoranti, quartieri e traffico ma anche tanti hotel lussuosi affacciati sull’oceano. Noi l’abbiamo scelta come meta per rilassarci un po’ (scegliendo di alloggiare al meraviglioso Hotel Nobu) e poi anche perché da qui partono le escursioni per vedere le balene.
Si vi recate al porto, trovate diverse persone che vi vendono vari tipi di escursioni. Consiglio sempre di spendere un pochino di più e scegliere una barca piccola, perché riesce a destreggiarsi meglio per vedere le balene e potete vederle da più vicino rispetto alle barche grandi. Noi siamo stati fortunati e ne abbiamo viste molte da molto vicino e che si tuffavano, un vero spettacolo.
Quarta tappa: San José del Cabo (1 giorno)
Merita una visita la coloratissima cittadina di San José del Cabo, nominata dai messicani “Siesta Town” al contrario di “Fiesta Town” che è il nome che viene dato a Cabo San Lucas. Ci sono vicoli stretti, negozi di artigianato locale e molti artisti che espongono le loro opere. Una tappa necessaria prima di ritornare in aeroporto, visto che è sulla strada.
Consigli utili per un viaggio on the road in Baja California
- Noleggiate la vostra auto in aeroporto, tramite AVIS o Europcar
- Controllate che vi abbiano fornito l’equipaggiamento adatto per offroad (scarica qui la lista del nostro amico Valerio)
- Verificate di avere con voi la patente internazionale
- Controllate se è fornita di: acqua, GPS, adattatore
- Vi può aiutare un corso veicoli offroad del TCS
La maggior parte delle strade della Baja California sono asfaltate. Se volete avventurarvi invece in zone più desertiche e scoprire scorci magnifici, allora vi serve un jeep 4×4. Fate attenzione agli animali (coyoti, serpenti velenosi, scorpioni, ecc…) e (non vorrei dirlo ma mi tocca) alla polizia. Spesso vi chiedono soldi per poter passare. A noi ci hanno ritirato la patente (senza motivo valido) e ci hanno chiesto 100 dollari per riaverla. Non commento!
Il Corso Veicoli Offroad del Touring Club Svizzero
Se siete appassionati di offroad oppure se volete avvicinarvi per la prima volta a questo tipo di guida, il corso veicoli offroad del TCS fa per voi. Si tiene in Ticino, quindi in italiano, presso il Centro Tecnico TCS di Rivera (la parte teorica) e sulla pista fuoristrada della caserma militare del Monte Ceneri (la parte pratica). L’obiettivo del corso è quello di apprendere come viaggiare in sicurezza su terreni accidentati di ogni tipo ed anche imparare a conoscere i limiti del vostro fuoristrada (e anche di voi stessi!).
Siete interessati? Ecco cosa vi serve: voglia di mettervi alla prova, la patente B ed un veicolo 4×4 con riduttore e pneumatici A/T di vostra proprietà. Sappiate che il veicolo quasi certamente si sporcherà e magari i rami lo graffieranno leggermente. Il costo è di CHF 320.- per i soci e CHF 360.- per i non soci.
Qual’è il periodo migliore per un viaggio in Baja California?
La Baja California ha un clima desertico e in generale non piove molto, per cui ogni stagione è abbastanza buona per visitarla. Ma se uno dei vostri obiettivi è vedere le balene, allora sappiate che le potete avvistare solo da dicembre ad aprile. Infatti, da metà dicembre a fine febbraio è possibile avvistare le Balene Humpback mentre compiono i loro spettacolari salti sulla superficie del mare, nei mesi di gennaio e febbraio è possibile avvistare invece la gigantesca Balena Blu e da metà gennaio a metà aprile è possibile avvicinare, e a volte addirittura accarezzare, le meravigliose balene grigie. Noi siamo stati durante le vacanze di Natale, caldo ma non troppo, qualche bagno sì, ma non troppi. Per vedere il deserto, è il periodo ideale.
Questo contenuto è stato promosso da Touring Club Svizzero
