Avete voglia di staccare due giorni? Barcellona è una meta perfetta dove trovare un buon clima, ottimo cibo, mare, movida e anche tanta arte e cultura. Io sono rimasta ammaliata da Antoni Gaudì e ho deciso di dedicare il mio tempo a Barcellona alla scoperta delle opere realizzate da questo geniale architetto. Anche i bambini si divertiranno, perchè le sue creazioni sono un’esplosione di colori, magia ed innovazione.
C’è una grande offerta di voli low cost per Barcellona. Il costo del viaggio sarà davvero limitato (noi abbiamo speso 50 euro a testa per il volo a/r). Anche l’offerta di hotel è davvero vastissima e non faticherete a trovare alloggi adatti ad ogni esigenza. Non ci resta che partire per il nostro week end a Barcellona sulle tracce di Gaudì!
Cosa visitare due giorni a Barcellona sulle tracce di Gaudì
Barcellona in un weekend? Scegliete un itinerario specifico prima di partire. Ricordatevi però che è una delle città più visitate d’Europa, quindi occorre organizzarsi bene. Acquistate in anticipo i biglietti per le attrazioni che intendete visitare. E poi armatevi di pazienza. Questi i luoghi che ho scelto di vedere concentrandomi su Gaudì, in soli due giorni, girando prevalentemente a piedi (un giorno ho fatto 20 km)!
La Pedrera (Casa Milà)
Come prima visita ho scelto La Pedrera che si trova su Passeig de Gracia. Offre dal tetto una visuale bellissima su Barcellona, dalla Sagrada Familia fino al mare. L’edificio dall’esterno sembra intagliato nella roccia, per questo è stato definito la Pedrera (la cui traduzione è “la cava”). L’industriale Pere Milà nel 1906 commissionò a Gaudì la costruzione dell’intero condominio. Poi destinò alla propria famiglia l’appartamento situato al piano nobile.
Durante la visita con audioguida si potranno ammirare El Pis -un tipico appartamento arredato per una famiglia borghese del primo novecento- e la soffitta. La parte più interessante è la visita al tetto ondulato della Pedrera. Qui i camini si ergono come sculture, offrendo bellissime vedute.
Biglietti per La Pedrera (Casa Milà)
Il costo del biglietto d’ingresso varia a seconda della tipologia del ticket. Io l’ho preso in anticipo su Civitatis per 25 euro, che è lo stesso prezzo. Il biglietto vale per il giorno prescelto, ma non ha un orario stabilito – quindi andate quando vi è comodo. L’audioguida in italiano è inclusa. Ovviamente tutte le visite si possono prenotare anche sul sito ufficiale, ma l’ho trovato scomodo perché occorre scegliere l’orario. Può valere la pena partecipare al tour serale (La Pedrera night experience) o vivere l’esperienza completa, utilizzando gli occhiali 3D (La Pedrera full experience). Ingresso gratuito per i bambini sotto i 7 anni, ridotto fino a 12 anni.
Park Guell
Questo parco è davvero un’esplosione di colori! Peccato che il tempo fosse nuvoloso e non mi sia potuta godere appieno la visita (scegliete un giorno di sole, se ne avete la possibilità!). Sembra di entrare nel mondo delle favole. La vivida immaginazione di Gaudì ha creato nel parco una serie di edifici e terrazze, davvero suggestivi.
Biglietti per il Park Guell
Costo della biglietto: 10 euro se volete girare il parco liberamente (biglietto blu). C’è la possibilità di partecipare a visite guidate prendendo parte ad un free tour, che però è solo in inglese. In questo caso ricordatevi che il biglietto per il parco dovete acquistarlo voi. Ingresso gratuito per i bambini fino a 6 anni, ridotto fino a 12 anni. I biglietti li potete acquistare sul sito ufficiale.
La Sagrada Familia
In due giorni a Barcellona sulle tracce di Gaudì non può certo mancare una visita alla Sagrada Familia. E’ uno dei monumenti più visitati al mondo, nonchè simbolo di Barcellona, nonostante sia ancora in costruzione. Gaudì stesso (morto in un incidente proprio mentre si recava alla Sagrada Familia) è sepolto nella cripta della Basilica. Anche qui c’è tantissima gente, ma l’audioguida è davvero fatta molto bene. Vi consiglio quindi di trovare un angolino tranquillo per estraniarvi ed ascoltarla tutta. Quando sono entrata l’impatto emotivo è stato bello forte… effetto wow assicurato!
La visita inizia con la facciata della Passione, per poi proseguire all’interno. Termina davanti alla facciata della Natività, con le sue meravigliose sculture ricchissime di dettagli. Al momento soltanto 8 delle dodici torri previste sono complete. I lavori di costruzione della Basilica dovrebbero terminare nel 2026. In quell’anno in cui si celebrerà anche il centenario della morte del suo creatore.
Biglietti per la Sagrada Familia
Per i biglietti di entrata alla Sagrada Familia consiglio di scaricare la app ufficiale ed acquistarli direttamente lì. Scaricatela qui per Android e qui per IPhone e IPad. L’audioguida è nell’app. Costo d’ingresso semplice: 26 euro. Ingresso più visita ad una delle due torri (Passione oppure Natività): 36 euro. Ingresso gratuito fino a 11 anni. C’è la possibilità di partecipare a tour guidati.
Casa Vicens
Dovevo scegliere per ragioni di tempo (sì, due gironi a Barcellona non sono molti!) se visitare questo edificio oppure Palau Guell, ma ho scelto Casa Vicens perché ero troppo curiosa di scoprire un Gaudì giovanissimo, agli esordi della sua carriera. Infatti Casa Vicens è il suo primo progetto di rilievo. Si trova nel quartiere Gracia e, anche solo passando, è impossibile non notarla, con i suoi colori sgargianti ed i motivi geometrici e orientaleggianti.
Sapevate che Casa Vicens è aperta al pubblico soltanto dal 2017, dopo il meticoloso recupero di ogni sua parte? Gli interni sono stupendi e curati in ogni dettaglio. Vale assolutamente la pena entrare, se non altro perchè troverete tutti gli elementi tipici di Gaudì ma molta meno gente in giro! E’ stata costruita tra il 1883 e il 1885 ed è un tipico esempio di edificio modernista.
Biglietti per Casa Vicens
Costo del biglietto normale con audioguida in italiano: per gli adulti 18 euro, sia sul sito ufficiale che su Civitatis. Ingresso gratuito fino a 11 anni. Bisogna selezionare l’orario di ingresso. Sul sito ufficiale c’è anche la possibilità di acquistare un biglietto senza data e senza ora prestabilita, pagando 20 euro. Ci sono anche diversi altri tipi di biglietti acquistabili, fra cui uno economico con servizio fotografico (25 euro) e la possibilità di partecipare a visite guidate.
Casa Batllò
Anche solo avvicinandovi alla facciata esterna di questa casa, percorrendo Passeig de Gracia, vi accorgerete della genialità di Gaudì. Le piastrelle luccicanti del tetto ricordano le squame di un drago, mentre gli esili balconi sembrano ossa. Nonostante la folla (c’era davvero moltissima gente, anche in un qualunque mercoledì di settembre!), vale la pena cercare di osservare ogni dettaglio, perché nulla è lasciato al caso.
Ogni stanza è curata nel particolare e ricorda le parti del corpo di una creatura mitica (squame, gabbia toracica, ossa), fino ad arrivare alla terrazza panoramica, con la forma del dorso del drago che si estende sopra la casa. La visita prevede anche alcune esperienze immersive, molto coinvolgenti per tutta la famiglia.
Biglietti e percorsi di Casa Battlò
Consiglio di acquistare il biglietto on line in anticipo. Sul posto i costi sono più elevati (e sono cari anche on line!). I bambini sotto i 12 anni non pagano. Nel Gaudí Dôme potete vivere un’esperienza immersiva nella natura di Gaudí e per i bambini è previsto l’utilizzo di un Ipad per la realtà aumentata. Qui il link al sito ufficiale. Purtroppo c’era davvero troppa gente per godersi appieno la visita!
Siete curiosi di sapere altro su Barcellona? Leggete la nostra intervista a Nadia, una mamma che ci parla della sua città: Barcellona con bambini (Spagna): intervistiamo Nadia.