Harry Potter è nato a Porto, non in Inghilterra. A Porto ci sono almeno 10 luoghi da visitare e cose da sapere che hanno ispirato K.J. Rowling nel scrivere la saga del celebre maghetto. Perchè? Semplice, l’autrice ha trascorso due anni in questa cittadina – proprio quando stava scrivendo il primo volume Harry Potter e la pietra filosofale. Nel 1990 su un treno da Manchester a Londra la Rowling “partorisce” l’idea di Harry Potter, poi il 30 dicembre dello stesso anno, muore la madre e lei si trasferisce a Porto, dove per due anni insegnerà inglese. Tonerà in Inghilterra due anni dopo, con il primo volume quasi completato. Ecco quindi i 10 luoghi di Harry Potter a Porto – alcuni risaputi e confermati, altri invece altamente probabili ma non verificabili.
1. Café Majestic
Fatto vero e confermato dall’autrice stessa: J.K. Rowling ha iniziato a scrivere la saga di Harry Potter al Café Majestic di Porto, apparentemente usando i tovaglioli di carta del locale. E’ un caffè lussuoso, in puro stile Liberty, con tanto legno e panchine in vecchio cuoio intarsiato. Gli specchi alle pareti, assieme agli alti soffitti ed i lussuosi lampadari, fanno sembrare la sala più grande di quanto sia. Un luogo storico a prescindere dalla saga del maghetto – ma venite prima delle 10.00 perchè poi c’è la fila.
2. Livraria Lello e Irmão
Eccolo, un luogo superbo da visitare… una libreria fra le tre più belle al mondo (non lo dico io). Si trova in Rua das Carmelitas. Una volta dentro vi perderete in un mondo di libri antichi e moderni, e sorattutto di scale “strampalate”, di forma elicoidale che conducono ad una balconata in legno in stile Liberty. Qui la Rowling ha preso spunto per le scale (fatto confermato) , quelle che si muovono da sole. Guardate anche le decorazioni ed i soffitti, perchè tutto “profuma” di Hogwarts.
L’ngresso alla Livraria Lello e Irmão è a pagamento e i biglietti si comprano unicamente online sul sito www.livrarialello.pt: dovete scegliere il giorno e la fascia oraria. C’è un numero massimo di ingressi ad ogni mezz’ora. Potete anche acquistarli dal cellulare sul posto, ma cercate di andarci nel tardo pomeriggio: alla mattina alle 9.00 c’è una fila chilometrica.
3. Fonte dos Leões
Questo è uno dei più emblematici luoghi di Harry Potter a Porto. Si tratta della Fonte dos Leões, ovvero la fontana dei Leoni, si trova in Praça de Gomes Teixeira. Questa fontana, una delle più belle di Porto (forse perchè sullo sfondo spiccano le azulejos della splendida Igreja das Carmelitas) è decorata con statue di leoni alati – anzi grifoni – che sputano acqua. Si dice che la Rowling abbia preso spunto da qui per immaginarsi simbolo della casa di Grifondoro, fondata da Godric Grifondoro. I leoni di Grifondoro, per contro, divergono da quelli della fontana perchè non hanno le ali.
4. Stazione São Bento
Si, lo so che l’Hogwarts Express parte dal binario 9 e ¾ della stazione di King’s Cross a Londra… ma fidatevi, visitate la stazione ferroviaria di São Bento, nel quartiere della Ribeira. Una stazione splendida di fine ottocento, patrimonio UNESCO, e con un atrio decorato con 20’000 coloratissime azulejos (piastrelle). Sapete come si chiama questo atrio? Il “salone dei passi perduti”. Molto probabilmente questo nome ha ispirato la Rowling per la Mappa del Malandrino (in Harry Potter e il prigioniero di Azkaban), dove si vedono comparire e sparire i passi delle persone ad Hogwarts.
5. Casa Escondida
la Casa Escondida è la casa più stretta al mondo ed abbiamo faticato parecchio a trovarla. Sapevamo che si trovava fra la chiesa Igrejas do Carmo e la chiesa l’Igrejas das Carmelitas, ma ci è voluto un po’ per notarla, anche perchè misura circa 1 metro. A dire il vero papà ha bonfonchiato: “non è una casa, è un pezzo di chiesa”. Ci siamo avvicinati ed abbiamo notato che il portoncino verde invece aveva una bucalettere e un numero civico tutto suo, il 12. Al numero 12 di Grimmauld Place c’è il quartier generale dell’Ordine della Fenice (in Harry Potter e l’Ordine della Fenice) – della famiglia di Sirius Black, ma potrebbe essere una semplice speculazione.
6. Escovaria de Belomonte
Sapevamo che in rua de Belomonte 34 si trovava l’Escovaria de Belomonte di Antonio da Silva. Non un semplice negozio di scope ma una vera bottega artigianale. Dal 1927 produce scope in legno pregiato e fibre naturali come il pelo di cavallo e la setola di maiale. Ogni anno ne vengono prodotte a mano quattromila, che vengono esportate in tutto il mondo. Il negozio ormai ha traslocato (a Vila Nova de Gaia) ma l’insegna è rimasta. Pare che la Rowling abbia preso qui lo spunto per il negozio di Diagon Alley, dove Harry aveva ammirato la Nimbus 2000 per la prima volta. Diciamocelo: il mondo non è pieno di negozi di scope artiginali, quindi l’escovaria rientra di diritto fra i luoghi di Harry Potter a Porto.
7. Diagon Alley
E a proposito di Diagon Alley…. è pura speculazione ma i cittadini di Porto insistono che per descrivere Diagon Alley, l’autrice non si sia ispirata alla tortuosa Victoria Street di edinburgo ma piuttosto alle tante stradine strette, diritte ed in salita di Porto. Un fatto certo è che al calar della sera, molte di esse assumono un carattere spettrale. Provate ad andare in Rie de Belomonte quando non c’è nessuno e capirete.
8. Le divise degli universitari
Avendo visitato Porto in luglio temevamo di non incontrare gli studenti universitari nella loro classica divisa nera, con cravatta nera, e con la lunga cappa nera fino ai piedi. Infatti i primi che abbiamo visto suonavano davanti alle cantine del porto Sandeman, ed abbiamo pensato che avorassero per loro. Il giorno dopo invece li ritroviamo lungo il fiume. Scopriamo così che sono studenti di biomedicina (come indicato chiaramente dagli stemmi sulle divise) e che la cappa nera l’avevano con se ma non la indossavano per via del caldo. Quindi sì, le divise di Hogwards prendono spunto da quelle portoghesi... e la foto mi è costata 15 euro, ovvero il CD di canti tradizionali degli studenti musicisti.
9. Il campanile dell’Igreja dos Clérigos
Una bella chiesa, l’Igreja dos Clérigos, ed un campanile barocco alto 76 metri, che significa più di 200 gradini. Noi, pigrissimi, non siamo saliti. Sapiamo però che gli scalini sono stretti, piccoli e a chiocciola e che da lassù potete godere di un superbo panorama sulla città. Ecco un altro dei luoghi di Porto che hanno ispirato Harry Potter. Il campanile ha ispirato la Torre dell’Astronomia, la più alta del castello di Hogwarts. In questo luogo Albus Silente viene ucciso dal professor Piton (in Harry Potter e il principe mezzosangue).
10. Antonio Salazar
Antonio Salazar fu un primo ministro e dittatore portoghese per 40 anni. Il nome di Salazar Serpeverde, il potente mago rettilofono fondatore della casa di Serpeverde, si ispira proprio a lui. Questo dettaglio è stato confermato dall’autrice stessa in un Tweet. Come si salvò Salazar dalla seconda guerra mondiale? Diede le basi delle Azzorre agli alleati e vendette materie prime ai nazisti – insomma due piedi in una scarpa. La storia dei suoi ultimi anni è surreale: nel 1968 cadde da una sedia e batté la testa, riportando danni cerebrali. Fu sostituito ma nessuno osò dirglielo quindi per anni andò in scena un teatrino politico: finte riunioni ministeriali, finte interviste televisive e radiofoniche e anche finte copie del suo giornale preferito.