La voglia di partire è sempre tanta, ma in questo periodo bisogna verificare bene ogni dettaglio. Noi eravamo già stati in Thailandia in passato, ma volevamo approfondire i dintorni di Bangkok ed anche vedere la meravigliosa isola di Ko Phi Phi, che non avevamo mai visitato. La Thailandia, però, dal punto di vista burocratico, richiede il rispetto di molti requisiti per potere essere ammessi per turismo senza fare la quarantena. Requisiti che sono soggetti a continui cambiamenti. Dunque, controllate sempre il sito web Viaggiare Sicuri, prima di decidere dove andare!
Lo confesso: eravamo un po’ combattuti per via delle tante regole che continuavano a cambiare e più volte siamo stati tentati di scegliere un’altra destinazione. Questo viaggio risale a Natale-Capodanno 2021-2022. Ma alla fine è andato tutto bene, i controlli sono stati velocissimi e ben organizzati e non abbiamo avuto alcun problema! Siamo stati felici di avere scelto questa meta…nonostante i 4 tamponi molecolari ravvicinati che abbiamo dovuto fare e tutta la documentazione che abbiamo dovuto preparare e produrre per ottenere il sospirato Thai pass!
A questo punto, non resta che partire per il nostro viaggio nei dintorni di Bangkok e a Ko Phi Phi con i bambini!
Le tappe del nostro viaggio (di 13 notti) sono state queste:
- Bangkok
- Mercato galleggiante di Damnoen Saduak
- Mercato ferroviario di Maeklong
- Ayutthaya
- Ko Phi Phi
- Phuket.
Come al solito ci siamo affidati ad Evaneos! Ci hanno messo in contatto con una consulente locale che ci ha seguito passo passo nell’organizzazione personalizzata del nostro viaggio e che è sempre stata a nostra disposizione, anche durante la vacanza.
I dintorni di Bangkok: cosa vedere
Siccome sia Jenny che Augusta hanno già pubblicato 4 articoli bellissimi sulla Thailandia (di cui in fondo all’articolo metterò i link), mi limiterò a parlare delle mete su cui non è ancora stato scritto nulla. Una di queste è il mercato ferroviario di Maeklong. Un altro luogo meraviglioso da visitare nei dintorni di Bangkok è la città di Ayutthaya.
Il mercato ferroviario di Maeklong
Si tratta di un mercato davvero bizzarro e particolare, che si trova nei dintorni di Bangkok, a circa 80 km a sud-ovest dalla città. E’ una gita che è possibile fare tranquillamente in giornata, abbinandola anche al mercato galleggiante di Daemnoen Saduak, non molto distante. Noi l’abbiamo organizzata, tramite Evaneos, con un autista ed una guida turistica privati.
Questo mercato sorge sui binari di una linea ferroviaria perfettamente funzionante. I treni, che passano più volte al giorno, sfiorano letteralmente la merce esposta sulle bancarelle, che si trovano a pochi centimetri dai binari! I commercianti, quando sentono il segnale acustico che indica l’imminente passaggio del treno, chiudono le tende colorate che servono a proteggere le bancarelle dal sole e ritirano in fretta e furia la merce pochi secondi prima del passaggio del treno, per poi riaprire le tende e rimettere tutto a posto subito dopo! Un posto davvero surreale ma che merita senza dubbio una visita!
Il mercato non è propriamente per turisti: non ci sono souvenir ma vengono venduti soltanto prodotti freschi (verdure, pesce, carne). A noi è piaciuto tantissimo proprio per questo! Troverete di tutto, dalle donne che puliscono il pesce a quelli che macellano la carne in un tripudio, di odori, colori e vita vera!
Ayutthaya
Anche questo luogo si trova nei dintorni di Bangkok ed è una gita che è possibile fare in giornata. Ayutthaya dista circa 80 km da Bangkok ed è stata l’antica capitale del Siam per 417 anni (dal 1350 al 1767), territorio dal quale si sarebbe poi formato l’odierno Regno di Thailandia. Qui si possono ammirare le meravigliose rovine della città antica, che sono state riconosciute Patrimonio dell’umanità dall’Unesco nel 1991.
Le rovine sono un complesso molto esteso -e tra un tempio e l’altro bisogna spostarsi con una macchina- quindi occorre scegliere prima cosa si vuole vedere, in base al tempo a disposizione. Noi abbiamo deciso di visitare 3 antichi templi con una guida privata e la visita è durata circa 2 ore (escluso il viaggio).
Tempio Phra Si Sanphet
E’ il più importante tempio di Ayutthaya, paragonabile -per rilevanza, funzione e collocazione- al palazzo reale di Bangkok, di cui funge da modello. E’ stato fondato nel XV secolo dal re Borom Trai Lokanat e abbellito dai suoi successori. Nel 1500, il re Rama Thibodi II collocò in uno dei suoi santuari un Buddha di bronzo ricoperto da 250 kg di foglie d’oro, alto 16 metri che chiamò “Phra Si Sanphet”, da cui il nome del Wat. L’oro è stato poi fuso e rubato dagli invasori Birmani.
Tempio Mahathat
Questo tempio è particolarmente famoso per la testa di un Buddha rimasta impigliata nelle radici di un grande albero. Nessuno sa come sia finita li: pare sia stata abbandonata dai birmani durante un saccheggio oppure si pensa che dei ladri abbiano cercata di rubarla e poi l’abbiano abbandonata trovandola troppo pesante. Le radici dell’albero le sarebbero poi cresciute attorno, incorporandola.
Wat Phra Mahathat è uno dei templi più antichi di Ayutthaya e ha il più antico prang (termine che indica nell’architettura religiosa della Thailandia un particolare tipo di torre) della città.
Tempio Wat Chaiwattanaram
Questo tempio fino a pochi anni fa era completamente sommerso dalla giungla! Oggi, grazie all’imponente prang centrale alto 35 m, è uno dei siti più fotografati di Ayutthaya. E’ un luogo magnifico da osservare al tramonto!
Una curiosità: durante la visita abbiamo notato che c’erano moltissimi thailandesi che si fotogravano indossando abiti tipici e ombrellini colorati davanti a questo tempio. Siccome negli altri siti non era accaduto abbiamo chiesto come mai. La nostra guida ci ha spiegato che una famosa fiction thailandese è ambientata proprio qui; per questo le persone noleggiavano per pochi bath (la moneta thai) i tipici abiti locali – gli stessi utilizzati nella fiction- in un negozietto posto davanti all’ingresso, si scattavano foto e poi le postavano sui social! A noi è sembrato di essere stati catapultati sul set di un film! Una meta assolutamente da non perdere nei dintorni di Bangkok.
Non perdetevi la prossima tappa del nostro viaggio in Thailandia, nella splendida isola di Ko Phi Phi…e neanche gli articoli di Jenny e Augusta. Trovate tutti i link qui sotto:
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