Prima esperienza di guida: 8 anni, a Legoland Malesia, seconda a 9 anni a Legoland Billund. Bimbo pienamente soddisfatto. Se non che dopo chiede: quando posso guidare un’auto vera? L’idea di aspettare altri 9 anni non è gradita, ma cosa mi invento? Per caso sento parlare della pista di go kart a Locarno Magadino e mi informo: ci sono mini go kart per bambini da 8 a 13 anni! Super! Poi noto l’altezza minima (130 cm) e capisco che era meglio stare zitta. Inizia l’attesa (dura oltre un anno) e finalmente si raggiunge l’altezza minima. Il mercoledì pomeriggio e la domenica pomeriggio, fra le 14 e le 15, i piccoli piloti possono scendere in pista.
Oggi (domenica) il tempo è un po’ incerto. Go kart? Siiii! Telefoniamo per accertarci che non sia necessario un appuntamento, ma dicono di no. Il signore al telefono si raccomanda: veda di arrivare in anticipo, signora. Chiedo: “Alle 13.45?”. Anche un po’ prima. Noi per prudenza arriviamo alle 13.10, parcheggiamo accanto alla golena del fiume Ticino, e ci incamminiamo per i campi verso la pista dei go kart Longhi. C’è già un gruppo di ragazzini in pista (è un compleanno): li guardiamo sfrecciare per un po’ e scegliamo dove appostarci per scattare le foto.
Pista… arrivano i piccoli piloti!
Ore 13.40. Raggiungiamo la pista di go kart di Locarno Magadino e ci mettiamo in fila per il biglietto.
Ore 13.50 i bambini entrano ad uno ad uno: vengono forniti il sottocasco usa e getta ed il casco. L’utilizzo del casco è obbligatorio. Ad ogni bambini è assegnato un go kart. A mio figlio tocca il numero 22: è contento, è il suo numero fortunato! Si siede e trova il sedile davvero comodo, lo schienale invece dice che è duro e che ha una bolla al centro. Mamma si avvicina e scatta le foto.
Ore 13.55 un pazientissimo signore si avvicina ad ogni bambino e spiega come funziona il mini kart (anche in tedesco, se serve). In pratica dice a cosa servono i due pedali: il freno è a sinistra, l’acceleratore a destra.
Ore 13.58 i piccoli piloti, ad uno ad uno, escono dai “box” della pista di go kart Locarno Magadino e scendono in pista. Girano abbastanza ordinatamente, ma ogni tanto qualcuno tampona un altro, che spesso finisce fuori strada. C’è sempre pronto un signore ad aiutarli a rientrare in pista.
Ore 13.08 il signore sventola la bandiera a scacchi, segnala che è l’ultimo giro prima di rientrare ai “box”.
Ore 14.00 tutti fuori. I bambini escono dai mini kart e si tolgono il casco. Che bei sorrisi! Sono tutti contenti.
(La storia continua… rimanete con noi)
Se andate ai go kart di Locarno Magadino dovete sapere che…
Ore 13.05 comperiamo da bere alla buvette: un tè freddo per il bambino, uno spritz per la mamma. Papà rimane a becco asciutto: deve tornare in auto a prendere la giacca (fa freddo!)
Ore 14.20 drink finiti ed il bambino ora vorrebbe fare altri 10 minuti. Vado alla cassa: i biglietti sono terminati. Ma come? Non era fino alle 15.00? Si ma… tutti a casa, comunque. Eppure di bimbi interessati ce n’erano, e sono rimasti a bocca asciutta.
Quindi se andate ai go kart di Locarno Magadino dovete arrivare verso le 13.30, prevedere quante sessioni di guida fare (ogni sessione dura 10 minuti) e comperare immediatamente tutti i biglietti necessari.
Se volete organizzare una festa di compleanno per i bambini, potete farlo. Sul sito ci sono due proposte.
Le regole dei go kart
Prima di entrare in pista ci sono le regole affisse: un decalogo di cosa fare e non fare. Utilissimo leggerle assieme ai bambini, per la loro sicurezza e per salvaguardare il vostro portafoglio.
Il go kart non è un parente stretto degli autoscontri: i go kart sono veicoli veri, a motore, non giostrine del luna park. Non si fanno gare e non si gioca a scontrarsi. Ogni danno al go kart, lo ripagate voi. Non andate a tutto gas (soprattutto durante il primo giro) e non derapate – altrimenti il go-kart perde velocità.
Il casco è obbligatorio ma ve lo danno. Niente sciarpe, foulard o capelli lunghi slegati. Consigliati maniche lunghe e pantaloni lunghi (però non ho capito perché). E ovviamente – e giustamente – prestate attenzione a quello che vi dicono gli addetti alla pista.