Bordeaux è una cittadina deliziosa, in tutti i sensi, sulle rive del fiume Garonne e situata nel sud-ovest della Francia, in piena regione vinicola, per cui si beve bene e – se vi piace il pesce, si mangia anche divinamente (il mare dista una settantina di chilometri). Il nucleo storico è raccolto, pieno di piccole vie suggestive, e quasi interamente pedonalizzato. Insomma, Bordeaux è il luogo ideale per una visita con i bambini.
Noi abbiamo trascorso quasi 3 giorni in città, nel corso del nostro viaggio on the road nel sud della Francia e Andorra, visitandola lentamente e quando possibile muovendoci sul fiume con le barche-taxi. A nostro figlio è piaciuta moltissimo, sia per le visite all’aria aperta che quelle al chiuso. L’atmosfera che si respira è davvero particolare: giovane, vivace, e anche alternativa. Tutto questo mescolato al ricco patrimonio UNESCO della città vecchia.
5 luoghi da vedere assolutamente a Bordeaux con bambini
Con più di 300 monumenti, è difficile scegliere cosa vedere – e dopo aver parlato con diversi abitanti, ci siamo accorti che ci sono decine di altre attrazioni che avrebbero meritato una visita (e quindi ritorneremo!). Questi sono i 5 luoghi che consigliamo di vedere a Bordeaux con i bambini:
1) La città vecchia
La prima cosa da fare con i bambini è quella di passeggiare per le strade di Bordeaux, senza meta… il centro storico non è immenso ed è bello scoprire gli angoli più suggestivi un po’ per caso. Tra edifici classici e neoclassici, grandi e piccole piazze, ampi viali e piccoli vicoli, non vi annoierete di certo. Per una visione generale dall’alto potete recarvi sulla Torre Pey-Berland, che è il campanile – distaccato – della cattedrale di Saint-André. Si sale a piedi ed i gradini sono più di 200, quindi non va bene per chi ha bambini molto piccoli.
In passato Bordeaux era una cittadella fortificata. Le antiche mura sono state demolite ma è rimasta la Porte Cailhau, con le sue torrette suggestive. Costruita nel 1494, è alta ben 35 metri. Nel corso dei secoli ha cambiato leggermente aspetto e ancora di più funzione. In origine era la porta di accesso al parlamento, poi ha avuto scopi difensivi (se guardate bene, noterete le feritoie), oggi invece ospita una mostra sugli scalpellini.
All’interno del centro storico ci è piaciuta in maniera particolare la piazza di Saint-Pierre con la sua chiesetta bianca e riccamente adornata, dove una volta sorgeva il vecchio porto fluviale. Subito fuori dal vecchio quartiere ci siamo “persi” lungo il perimetro esterno dell’École Nationale de la Magistrature, sui cui marciapiedi abbiamo ripassato i diritti dell’uomo scritti per terra.
Per chi ama lo shopping, la via da percorrere è la rue Saint Catherine. Nel nostro caso è stata una tappa forzata per il negozio della Lego, all’interno di un edificio moderno con cortile interno. Sui fili stesi in alto, al posto dei soliti ombrellini ormai visti e rivisti, c’erano tanti palloncini colorati.
2) Il Cinema Utopia
Restiamo nella città vecchia, al numero 5 di Place Camille Jullian. Nel bel mezzo di decine di monumenti notiamo dei tavolini molto invitanti: son quelli del Cinema Utopia – uno dei luoghi culturali alternativi di Bordeaux, assolutamente da vedere. Ma cosa ha di così speciale da vedere? L’edificio dove si trova, dentro un’antica chiesa. L’atmosfera è davvero unica, e anche molto invitante. I film sono garantiti senza 3D.
Decidiamo di entrare, ma non per vedere un film… peccato, perché la rassegna è molto interessante. Qui ci sono solo film d’autore, di quelli che non passano nei grandi cinema – ed i prezzi sono pure contenuti. Un posto dove fermarsi in famiglia per rilassarsi un po’ e dove bere “bene”. Ottimi vini, un sacco di succhi biologici e, ci tengo a consigliarvelo, il succo di pesca preparato all’istante con ben 4 frutti. Una super delizia che ci ha fatto tornare più volte.
3) La città del vino
Bordeaux è la città per eccellenza del vino e con i bambini, poco fuori dal centro, potete visitare un enorme museo chiamato la Citè du Vin sia in tram (linea B fermata La Cité Du Vin) come abbiamo fatto noi i battelli taxi che si prendono lungo la Garonne. La vedrete già da lontano: la costruzione è molto moderna, luccicante ed ha una forma strana, che ricorda (molto vagamente) in decanter.
La visita alla Cité du Vin è perfetta per le famiglie perché lo scopo di questo enorme museo è “la trasmissione, la valorizzazione e la tutela del patrimonio culturale, universale e vivo del vino“. Si visita e ci si diverte, perchè gran parte di quello che c’è da vedere è interattivo oppure coinvolge i sensi. A me è piaciuta particolarmente “la storia del vino”, ambientata in una costruzione di legno. Ripercorre in maniera interattiva tutta la storia del vino da quando è comparso, quindi a partire del tempo degli egizi, fino ai giorni nostri. Ogni sala è diversa dall’altra ed in quella dedicata all’Egitto sembra un po’ di essere in una piramide, mentre in quella greca in un tempio.
Non ve lo racconterò tutto, ma sappiate che la visita alla Citè du Vin di Bordeaux durerà almeno tre ore e che i bambini non vorranno più andare via. Ed infatti hanno ragione: manca la tappa all’ottavo piano della torre. La vista sul fiume qui è spettacolare, ma voi siete venuti per bere: il biglietto di ingresso vi dà diritto ad un assaggio di un calice a vostra scelta e per i bambini invece un succo d’uva buonissimo. Al pianterreno c’è ance un negozio dove acquistare vino, se vi interessa.
4) Il lungo-fiume della Garonne
La Garonne è il grande fiume che attraversa Bordeaux. Passeggiando lungo gli ampi percorsi pedonali al suo fianco, si trovano mille cose da fare e da vedere. Il primo, e quello di maggior interesse per i bambini, è certamente il Mirroir d’Eau lungo le sponde del fiume Garonne. Si tratta di un ampio specchio d’acqua dove a Bordeaux i bambini ( ma abbiamo visto anche moltissimi adulti) possono entrare a piedi nudi, correre e schizzarsi. Nelle calde giornate di agosto è piacevolissimo! Il Mirroir d’Eau si trova in faccia alla Place de la Bourse, che è davvero maestosa.
Le banchine della Garonne, in generale, sono un luogo piacevole dove passeggiare. L’area è interamente pedonale e ci sono corsie “preferenziali” per chi fa jogging o va in bicicletta. Gli spazi verdi non mancano e neppure panchine per riposarsi. Segnalo anche un altro luogo da vedere con i bambini a Bordeaux: un luna park fisso un po’ vecchio stile sull’Esplanade des Quinconces: a mio figlio non interessa ma sicuramente molte famiglie lo troveranno interessante. C’è anche una ruota panoramica. Sempre per i bambini: uno skate-park, nel caso aveste con voi uno skateboard o un monopattino.
5) L’Espace Darwin
L’Espace Darwin si trova nel quartiere La Bastide , dall’altra parte della Garonna – insomma, sul lato opposto alla città vecchia. Potete raggiungerlo attraversando il Pont de Pierre in tram o a piedi, oppure con il battello-taxi. Prima di arrivarci, camminerete per una quindicina di minuti lungo un piacevolissimo percorso. Ma cosa è l’Espace Darwin? Un ecosistema culturale alternativo che occupa gli spazi di una vecchia caserma. Durante il nostro soggiorno a Bordeaux è stato il nostro classico “colpo di cuore”.
Il luogo è molto rilassato e perfetto per tutte le età, in particolare per chi ha bambini; mio figlio vorrebbe trasferirsi a Bordeaux e vivere all’Espace Darwin per la sua atmosfera davvero speciale. Qui c’è gente che vive, mangia, lavora (in spazi co-working) crea, passeggia, acquista e gioca – tutto in modo sostenibile. Entriamo: sulla sinistra troviamo subito il Magasin Général, dove si vendono prodotti biologici a Km 0, incluse birre autoprodotte (anche senz’alcol, se i vostri figli più grandicelli vogliono assaggiarne una). C’è un ristorante enorme con dei flipper (a pagamento) ed un calcetto (gratuito), dove trascorriamo parecchio tempo.
Negli spazi dietro il ristorante ci sono edifici abbandonati che sono ricoperti da coloratissimi graffiti, del tipo artistico. Alcuni sono unicamente da ammirare (ad esempio quello del volto di Frida Khalo o di Robert de Niro), altri invece offrono interessanti spunti di riflessione (ad esempio quello dedicato all’Amazzonia). Gli appassionati del genere riconosceranno i nomi di alcuni artisti: Seeya graffiti, Darry Perier, Dourone, Goin, Jeff Soto, Zarb, Alber V Times.
E poi ancora: un negozio che produce scarpe da ginnastica ecosostenibili e spiega anche come vengono realizzate in modo da non inquinare. Un atelier per riparare tutte le scarpe sportive, uno skate park immenso ed una distilleria. Dovrebbe anche esserci un prato agricolo cittadino ed una fattoria (però io non li ho trovati).
Cosa vedere fuori Bordeaux con i bambini
Se avete tempo per una sola visita fuori Bordeaux, portate i bambini alla Duna di Pila (Dune de Pilat), la duna più alta d’Europa. Si trova più o meno a 70 km dalla città e purtroppo è servita malissimo dai mezzi di trasporto pubblici (quindi noleggiate un’auto!). In verità non si tratta di una duna unica a se stante ma di un sistema di dune che si affacciano in maniera panoramica sull’oceano, con un altezza variabile fra i 100 ed i 120 metri.
La visita è gratuita e una volta giunti in cima consiglio di sedervi ad ammirare il paesaggio: da un lato una fitta foresta, dall’altro e il mare dai toni azzurri intercalato da diversi banchi di sabbia bianca. Poi arriva la parte divertente con i bambini: scendere di corsa, sprofondando nella sabbia (oppure rotolando).
Se avete bambini golosi a 15 minuti d’auto, nella baia di Arcachon, ci sono parecchie Boites a Huitres, dei semplici ristorantini sorti nei luoghi dove vengono allevate le ostriche: potete mangiarne di freschissime, tolte dall’acqua per voi proprio all’istante. C’è la possibilità di scegliere la grandezza (1, 2 ,3 o 4). Segnalo le nr 4 – le più piccole – che un bambino goloso ha trovato molto più saporite.
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