Bosco Gurin: una splendida giornata adatta anche ai più piccoli

Bosco Gurin è un pittoresco villaggio di montagna situato a 1504 m.s.m, fondato nel lontano 1253 nel distretto della Valle Maggia. È il comune più alto del Canton Ticino e l’unico in cui si parla tedesco.

Gli abitanti sono solo 60, ma in tanti sono i turisti che d’inverno si recano per sciare, mentre d’estate partono dal paese per escursioni e attività sportive.

Tra i turisti ci siamo anche noi! Con due bimbi sotto i 3 anni abbiamo però evitato ore e ore di trekking, godendoci invece ciò che offrono il meraviglioso villaggio e i dintorni di Bosco Gurin.

Bosco Gurin

Nelle prossime righe vi proporremo la nostra “to do list” dedicata ai bimbi più piccoli, con qualche consiglio finale anche per i più grandi.

La panetteria

La nostra giornata è iniziata ovviamente con la colazione. Per gustarne una con i fiocchi, ci siamo addentrati nel paese alla ricerca della piccola ma splendida panetteria a gestione famigliare.

Niloé ha scelto come sempre la famosa treccina di Bosco Gurin e, da come se la gustava, vi assicuro che non potete perdervela.

Le vie di Bosco Gurin e le sue tipiche case

Bosco Gurin

Dopo la colazione ci siamo avventurati tra le vie del nucleo: tra scalinate, fontane e viuzze in pietra si possono ammirare le antiche case in legno, una più bella dell’altra. Pensate che tra di esse si confonde anche la Coop, che dev’essere senz’altro una delle più piccole in Svizzera!

Inoltre, in mezzo al nucleo rimarrete incantati da un giardinetto popolato da gnomi, fate, creature del bosco e veri conigli a cui i bimbi possono offrire qualche mazzetto d’erba.

Il Museo Walserhaus

Museo Walserhaus

In fondo al paese di Bosco Gurin, troverete un piccolo museo etnostorico. Camminando tra le stanze di una delle case rurali più antiche della Svizzera avrete modo di osservare oggetti, arredamento, abiti e strumenti di lavoro tipici del passato.

Noi l’abbiamo visitato velocemente perché il più piccino voleva toccare tutto, ma dai 3 anni è adatto a tutti!

L’entrata costa 5 chf e al termine della visita potrete farvi consegnare una mappa che vi tornerà utile nel caso desideriate visitare il bosco dei Weltu. Per info potete visitare qui il sito del museo.

La caccia al tesoro nel bosco dei Weltu

Dopo il museo, mappa alla mano ci siamo diretti verso il bosco dei Weltu.

Una leggenda narra che i boschi intorno al paese siano popolati da un folletto di nome Weltu e dai suoi coetanei.

Ai piedi degli impianti di risalita, dove si posteggiano le automobili, inizia anche il percorso dedicato a questa leggenda. Con la vostra mappa potrete avventurarvi in una caccia al tesoro: seguendo un sentiero dall’atmosfera incantata, troverete dei padiglioni numerati con la proposta di piccole attività.

Dopo circa 15 minuti di cammino arriverete ad una zona picnic con griglie e legna a disposizione di tutti. Il percorso è costeggiato dal fiume, ma l’acqua gelida è adatta solo ai più temerari!

Il parco giochi

Parco giochi Bosco Gurin

Sempre sotto il paese, vicino al Museo, troverete anche un bel parco giochi costruito in legno con tavolo da picnic.

Le antiche stalle ristrutturate

Dopodiché abbiamo risalito il paese per visitare un insieme di antiche stalle ristrutturate in bellissimi rustici che meritano una visita. Qui i bambini si sono divertiti a camminare tra le galline che passeggiano libere nei prati.

Nei dintorni troverete anche l’azienda agricola Arcioni dove è possibile acquistare prodotti locali.

E per i più grandi cosa vi suggeriamo a Bosco Gurin?

Sfruttando l’impianto di risalita avrete modo di provare diverse attività, noi ve ne consigliamo due in particolare.

La prima è la nuovissima slittovia lunga circa 1 km, dove potrete scendere dalla montagna a tutta velocità con il vostro bob, adatto a una o due persone.

La seconda attività prevede un’emozione con i Monster Roller: monopattini giganti per scendere dalla montagna lungo un sentiero tra prati e boschi. Possono venir utilizzati dagli 8 anni, oppure da bimbi più piccoli accompagnati.

Tariffe e orari della seggiovia e delle attività variano a seconda dei periodi, per cui vi consiglio di guardarle sul sito prima di organizzare la vostra gita.

Consigli pratici

Il villaggio si trova a circa un’ora da Locarno in automobile, ma è possibile raggiungerlo anche in autopostale.

Da quello che ho potuto osservare, in paese è possibile alloggiare all’hotel Walser o al b&b Casa Moni. In alternativa si trovano alcune casette in affitto su airbnb.

Per pranzare, oltre al ristorante dell’hotel Walser trovate giusto di fianco l’Osteria delle Alpi (dove abbiamo mangiato un’ottima torta di castagne fatta in casa).

La magia della notte in montagna

Per concludere la giornata, un suggerimento per grandi e piccini.

Uscendo dal paese troverete il buio più totale. Se vi piazzate nei dintorni degli impianti di risalita avrete modo di ammirare due spettacoli carichi di magia: il paesino illuminato e il cielo stellato.

Per un’altra gita alla scoperta della Valle Maggia, vi suggeriamo: “Una domenica alla cascata di Bignasco

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