Abruzzo: la ciclopedonale della Costa dei Trabocchi

via verde costa dei trabocchi

Se c’è una regione che è ancora poco conosciuta in Italia è certamente l’Abruzzo. Che peccato (e che fortuna per noi!). In Abruzzo c’è di tutto, tranne il turismo di massa: mare, colline, montagna, antichi borghi arroccati su alture impervie. E poi ci sono le sagre, dove assaggiare le specialità tipiche. Da pochi anni – anzi praticamente da adesso – c’è un’attrazione in più: la ciclopedonale della costa dei trabocchi. Che è praticamente finita, tranne un breve tratto a Torino di Sangro che è franato, ma non ancora inaugurata. In alcune gallerie manca l’illuminazione, ma sono brevissime, ed la resinatura verde della pavimentazione non è ancora completata dappertutto. Infatti la chiamano anche “Via Verde dei Trabocchi“.

Vuoi sapere cosa sono i trabocchi? Te lo diciamo qui
Abruzzo con bambini: nuotare accanto ai trabocchi

La “Via Verde dei Trabocchi” è una pista ciclopedonale lunga 42 km, che scorre fra i comuni di Francavilla al Mare a nord e San Salvo a sud. Percorrendola scoprirete il più bel tratto di costa d’Abruzzo, circondati da una natura a dir poco selvaggia. Tutte le info sul sito.

La nostra esperienza lungo la ciclopedonale dei Trabocchi

Premessa: siamo a Fossacesia Marina, quindi al centro della ciclopedonale della Costa dei Trabocchi. Non siamo ciclisti e di conseguenza abbiamo scelto di percorrerne solo un breve tratto, andando verso nord fino a San Vito. Verso sud, a Torino di Sangro, una parte è franata e bisognerebbe percorrere un tratto sulla statale, che è abbastanza trafficata e – diciamolo pure – i locali non guidano poi così lentamente. Insomma, fino a quando non sarà ripristinata, non adatta alle famiglie.

Abruzzo, trabocco lungo la ciclopedonale
Uno dei tanti trabocchi lungo la Via Verde d’Abruzzo

La nostra giornata ciclistica comincia a Bicimania di Fossacesia Marina. Ci sono diversi “affittabici” ma loro hanno il vantaggio che non fanno compilare e firmare moduli lunghissimi e non chiedono il documento d’identità, ma solo un numero di telefono. Insomma, vanno sulla fiducia… come piace a noi. Il costo è di 4 euro all’ora, e mezza giornata, se non ricordo male, è 9 euro. Giusto uno in più degli altri. Scegliamo delle city-bikes, così nel cestello alloggiamo gli zainetti con quello che serve per il mare.

Fossacesia Marina – Rocca San Giovanni

Partiamo tutti entusiasti e dopo pochissimi chilometri facciamo la prima sosta: un caffè in un beach bar carinissimo che si chiama Masino, e che sta fra i trabocchi di Punta Punciosa e Punta Cavalluccio. Il bambino, che ha da poco “scofanato” un bocconotto per colazione (se non sapete cosa è, qui trovate la risposta, e la ricetta), mangia un gelato al pistacchio. Parte pieno di energia… Lungo il tragitto è tutto un susseguirsi di calette e trabocchi, uno più spettacolare dell’altro. Prossima tappa la lunga Spiaggia della Foce… ci fermiamo a riposarci, mettiamo i piedi in mare, beviamo un po’ d’acqua.

Ripartiamo lungo questa magnifica ciclopedonale della costa dei Trabocchi. A Vallevò c’è un piccolo porticciolo che è abbastanza carino, quindi ci fermiamo a scattare un paio di foto. Qui c’è il trabocco di Punta Tufano, che a differenza di molti altri ha ancora le reti da pesca – quindi si capisce bene il funzionamento. Continuiamo e poi troviamo le gallerie, e fa davvero strano pedalare senza vedere il fondo della strada… infatti dobbiamo scendere dalle bici, pur vedendo in fondo al tunnel la luce: ci sembra di essere disorientati ed ubriachi.

ciclopedonale della costa dei trabocchi abruzzo
Sosta per ammirare il paesaggio

Rocca San Giovanni – San Vito Marina

A questo punto siamo abbastanza vicino alla nostra destinazione del giorno lungo la via Verde d’Abruzzo: San Vito Marina. Arriviamo fino alla spiaggia, dove sul pontile troviamo altri due trabocchi, il Trabocco Vento di Scirocco ed il Trabocco San Giacomo. Nel contesto urbano sonno forse i meno interessanti dell’intera costa dei Trabocchi, ma noi avevamo in mente una meta speciale: Le Frit c’est Chic, una gastropescheria con i fiocchi.

Con la pancia piena torniamo diretti, anche se u po’ in difficoltà, verso Fossacesia Marina, fermandoci però di nuovo a Masino (caffè!) e poi a fare un bagno nella nostra spiaggia preferita, quella accanto al Trabocco di Punta Cavalluccio. Nonostante i ciottoli, l’entrata in mare è sabbiosa, l’acqua bassa e pulitisisma, bassa ed adatta anche a chi ha bambini piccolissimi, e ci sono due scogli piatti davvero belli dove stendersi un po’ a prendere il sole.

Le località della Via Verde d’Abruzzo

ciclopista via verde Abruzzo, vallevò
Il porticciolo di Vallevò (Rocca San Giovanni)

La Via Verde d’Abruzzo collega 9 località della costa dei trabocchi. o meglio spesso le sue “frazioni” marine. Se avete tempo, voglia e interesse, nelle cittadine vere e proprie ci sono interessantissimi luoghi da visitare. Se invece restate “in basso”, potete vagabondare da una spiaggia all’altra senza ritegno. In questo caso se possibile non perdetevi la riserva naturale di Punta Aderci, fra Casalbordino e Vasto. Ecco le località della ciclopedonale dei trabocchi

Francavilla al Mare

• Ortona

• San Vito Chietino

• Rocca San Giovanni

• Fossacesia Marina

• Torino di Sangro

• Casalbordino

Vasto

• San Salvo

Trabocco Pesce Palombo

Organizzazione: cosa dovete sapere per percorrere la Via Verde d’Abruzzo

La Via Verde dei Trabocchi d’Abruzzo è stata creata sul tragitto della vecchia ferrovia, quindi è praticamente pianeggiante. Tutti la possono percorrere, e le distanze non sono mai eccessive – anche perché non è necessario avere una meta. Ogni località (e a volta anche lungo la ciclopista vera e propria) abbondano i noleggi biciclette: city bikes, mountain bikes, e-bikes. Ovviamente noleggiano anche bici per bambini, ma raramente caschetti (qui non si usa?!). Portatelo da casa come abbiamo fatto noi, Potete anche noleggiare monopattini elettrici e se siete una famiglia risciò.

Questione bagno: moltissime spiagge – ovviamente le più belle – sono di ciottoli grandi o piccoli. Potrebbe essere comodo utilizzare delle scarpette apposite per entrare in mare, noi non ci muoviamo mai senza. Ci sono tanti pesciolini e l’acqua è limpida: ai bambini farà piacere avere degli occhialini per poterli ammirare con calma. Infine, non tutte le spiagge e le calette hanno un punto ristoro, quindi una borraccia viene sempre utile.

trabocco pesce palombo abruzzo
Trabocco di Punta Torre (Fossacesia)

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.