Ma chi l’ha detto che le grandi città italiane, dove si respira arte a go-go, non sono a misura di bambino? Uno dei trend degli ultimi anni è quello di rivolgersi sempre maggiormente alle famiglie, prestando attenzione alle loro esigenze e proponendo programmi e visite adatte anche ai più piccoli. Questo a livello culturale.
Per il resto, c’è ancora qualcosa da migliorare, in particolare riguardo gli spazi urbani da (ri)progettare… non solo in Italia, ma in molte nazioni del mondo. Mancano spesso aree gioco e soprattutto natura. Lo sapevate che nelle grandi città in media solo il 2,7% della suolo è destinato ad aree verdi?
Roma
Roma, la capitale dell’Italia, la città dai mille volti… pochi giorni non bastano per visitarla adeguatamente, e forse neppure una vita. Andare a Roma è come entrare in un libro di storia: preferite la Roma imperiale oppure quella del Rinascimento? E che ne dite della Roma barocca? Se non vi basta c’è la Roma liberty, la Roma cristiana, la Roma moderna. Vogliamo finalmente dirlo? A Roma c’è tutto! Nonostante il traffico, è una delle città italiane adatte ai bambini.
Luoghi da non perdere con i bambini
Tanti, tantissimi, impossibile elencarli tutti ma ve ne vogliamo segnalare alcuni davvero speciali. In Piazza del Popolo posizionatevi uno davanti alla fontana (lato Ferdinando di Savoia) ed uno ad uno dei lati del muro; parlate a bassa voce rivolgendovi al muro… vi sembrerà di essere uno di fianco all’altro. Più scontati, ma sempre graditi ai bambini, sono il Colosseo, il foro romano, le catacombe. Aggiungo il Museo Storico-Didattico del Legionario Romano dove i vostri figli potranno vestirsi ed usare le armi degli antichi Romani.
Dove dormire
Hotel Condotti. In pieno centro, a due minuti da Piazza di Spagna e con camere adatte a due adulti e tre bambini. www.hotelcondotti.com
Cosa mangiare (e dove)
I carciofi alla giudìa, i rigatoni con la pajata (pasta con l’intestino tenue del vitello da latte), la coda alla vaccinara, la pasta alla carbonara o cacio e pepe, l’abbacchio. Noi vi consigliamo di mangiarli al ristorante Al Pompiere di Roma oppure alla taverna Trilussa.
Per maggiori informazioni leggete l’intervista su Roma ad Isabella, la nostra mamma del mese.
Firenze
Firenze, culla del Rinascimento e della lingua italiana… con il suo centro storico raccolto e “prezioso”, quasi completamente progettato dagli artisti più geniali del passato: Giotto, Brunelleschi, Michelangelo. Si dice che nel suo centro storico ci sia la più alta concentrazione di opere d’arte al mondo (e noi non ne dubitiamo certo!). E quando siete stanchi di tanta bellezza, rilassatevi con una passeggiata lungo l’Arno e un po’ di shopping nelle botteghe del Ponte Vecchio.
Luoghi da non perdere con i bambini
Per una vista panoramica, se i bambini, non sono piccoli, vi consigliamo di salire sulla cupola del Duomo del Brunelleschi. Certo, 463 gradini non sono pochi, ma potrete anche vedere da vicino i bellissimi affreschi di Giorgio Vasari. Un altro luogo da non perdere è il Museo di Galileo Galilei, dove vedrete probabilmente tutti gli strumenti scientifici, matematici, ottici, astronomici, chirurgici e di navigazione che furono utilizzati fino al 1900 – incluso il telescopio di Galileo. Infine segnaliamo anche il Giardino di Boboli, un’oasi di pace e di bellezza e la grotta del Buontalenti non vi lascerà indifferenti.
Dove dormire
Palazzo Belfiore Residence. Appartamenti in un palazzo storico a 300 metri dal Ponte Vecchio. Nell’appartmento Clarice c’è una camera segreta. Per famiglie numerose (anche più di 4 bambini). www.palazzobelfiore.net
Cosa mangiare (e dove)
La bistecca alla fiorentina, le pappardelle al ragù di cinghiale, la trippa, il lampredotto (un delizioso panino con la trippa), la ribollita… Il posto migliore per mangiare? Il secondo piano del Mercato Centrale. Se preferite un ristorante vi consigliamo: Fattoria Rossi Firenze, Degusteria Italiana agli Uffizi.
Verona
Verona, la città dell’amore, resa famosa da Shakespeare che vi ha ambientato Giulietta e Romeo… anche se non l’aveva mai visitata. Al di là della casa di Giulietta e del suo balconcino (aggiunto nel 1935 per “rendere la casa più fedele al dramma shakespeariano). Verona è ricca di luoghi caratteristici da visitare e una gita fuori porta di un solo giorno non riesce certamente a renderle giustizia. Fra le città italiane a misura di bambino merita una menzione speciale per il suo ampio centro pedonale.
Luoghi da non perdere con i bambini
Tantissimi, ma tutti vicini l’uno all’altro. L’arena di Verona è un anfiteatro romano splendidamente conservato, Piazza delle Erbe con il suo mercato piace sempre a tutti e la vista dalla Torre dei Lamberti è davvero spettacolare. Castelvecchio è una visita meno scontata e i bambini apprezzeranno le armature di cavalieri, mentre nel Giardino dei Giusti potete giocare a perdervi nel labirinto. Inoltre, se vi piace il genere, non dimenticate il Children’s Museum.
Dove dormire
Volete un comodo appartamento arredato in stile romantico un po’ kitsch a pochi passi dall’Arena? Per 6 persone scegliete gli appartamenti Duchessa o Imperatrice del residence Lady Capulet, per 4 persone Baronessa e Contessa. www.ladycapulet.com
Cosa mangiare (e dove)
Tante specialità, ve ne proponiamo alcune. Come pasta assaggiate i bigoli (magari con il ragù d’anatra), e non perdetevi neppure il riso al tastasal. Veniva preparato con carne macinata, salata e pepata e serviva a controllare se la carne era stata salata al punto giusto prima di usarla per preparare i salumi. Piatti di carne interessanti sono il bollito con la pearà e la pastissada de caval (brasato di cavallo), un piatto del VI secolo. Un ristorantino che vi consigliamo è la Trattoria Pane e Vino.
Per maggiori informazioni leggete il nostro post Verona con bambini: la città di Giulietta e Romeo.
Bologna
Bologna: una città davvero bella e anche un po’ ruspante – famosa per i suoi portici lunghi 40 km e le sue torri. Chiudete gli occhi ed immaginatevi di essere nel medioevo: con le sue 100 torri era un po’ come Manhattan adesso. E cosa dire di Piazza Maggiore? E’ una delle piazze più belle d’Italia.
Luoghi da non perdere con i bambini
Ovviamente tutto il centro storico, ma vi indichiamo alcuni luoghi che piaceranno in particolare ai bambini. La finestrella in via Piella con la sua vista sul canale (se la trovate aperta, chiudetela prima di sollevare i bambini). I graffiti di via Zamboni piaceranno, così come il museo della realtà virtuale (per ragazzini). In Piazza Maggiore, il Voltone del Podestà, funziona come un telefono senza fili. Fuori Bologna non dimenticatevi di Fico, ma ci vuole un giorno intero. A Bologna anche il fuori città è a misura di bambino.
Dove dormire
A Bologna non mancano luoghi economici dove dormire, ma se potete permettervelo, non perdetevi le suite di Palazzo Gregorini Bingham, in un palazzo dell’800 a pochi passi da Piazza Maggiore. Trovate pavimenti, stucchi, stemmi e affreschi originali. Per 4 persone. www.gregorinibingham.com
Cosa mangiare (e dove)
Vi diremo qualcosa di ovvio: qui a Bologna hanno inventato il ragù alla bolognese, quindi è d’obbligo assaggiarlo. E poi non perdetevi le lasagne, i tortellini tuffati crudi nel brodo bollente. Andate da Tamburini, è vero che è un self-service, ma qui si mangiano i migliori tortellini della città. In alternativa La Trattoria di via Serra. Altri cibi tipici: la galantina, i passatelli, la cotoletta alla bolognese. Per lo street food (polpette e crescentine) non mancate il Mercato delle Erbe.
Per maggiori informazioni leggete il nostro post Bologna con bambini: la Manhattan del Medioevo
Torino
Torino è diventata famosa per essere stata la città dei Savoia, capitale del ducato di Savoia e prima capitale del Regno d’Italia (dal 1861 al 1865). Le sue origini sono antichissima, però… Fu edificata per volere dell’imperatore Augusto affinchè sorgesse ai confini dell’Impero Romano. Allora si chiamava Iulia Augusta Taurinorum, eretta a città presidio di confine dell’impero romano.
Luoghi da non perdere con i bambini
Il Museo Egizio e quello del Cinema all’interno della Mole Antonelliana sono scontati… Ma che ne dite del Castello del Valentino: gli interni provengono da diversi castelli della zona e quindi l’effetto è strepitoso (hanno trasportato qui il meglio). In alternativo vi consigliamo anche il Museo della Lavazza (divertente ed interattivo) e per i piccoli tifosi bianconeri il tour dello stadio della Juventus.
Dove dormire
Se vi piace stare in centro, L’Hotel Corte Realdi si trova in posizione eccezionale (in piazza Castello), proprio davanti a Palazzo Madama. Si trova all’interno dello storico Palazzo Negri, risalente al 17esimo secolo. La camera Grand Deluxe Castle View può ospitare 2 adulti e 2 bambini. www.corterealdi.com
Cosa mangiare (e dove)
A Torino non mancano certo i piatti tipici della cucina piemontese: agnolotti del plin, caponet, vitello tonnato, bagna cauda, fritto misto alla piemontese (attenzione: potete trovare anche fegato, polmone, cervella e animelle) tajarin. Rinunciate al caffè e gustatevi il bicerin, nato proprio a Torino. Fra i dolci, il bonet è da non perdere. Ristoranti consigliati: l’Acino e Le tre Galline.
Per maggiori informazioni leggete il nostro post Torino con bambini: intervistiamo Alessia
Milano
C’era una volta una città conosciuta per il suo smog e la sua nebbia, ora invece Milano è diventata un vivace polo culturale, che offre tantissimo per gli adulti e allo stesso tempo, è davvero a misura di bambino. Non mancano le zone di interesse, ad esempio oltre al centro storico se vi recate ai i Navigli potrà sembrarvi – con un po’ di fantasia – di essere a Venezia.
Luoghi da non perdere con i bambini
Durante la visita della città ai bambini piacerà certamente salire sul tetto del Duomo e ammirare da vicino le guglie. In zona Porta Nuova voglio segnalarvi una chicca: la Biblioteca degli Alberi che molti definiscono il parco più innovativo del mondo. Per visite all’interno sappiate che quasi tutti i musei organizzano il weekend attività per bambini, quindi riservatele. Uno dei musei da non perdere è il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia ‘Leonardo da Vinci, dove rischiate di passarci la giornata intera….
Dove dormire
Diciamocelo… raramente partendo dal Ticino dormiremo a Milano, ma se proprio si volesse fare un’eccezione ve ne consigliamo uno profumatissimo: il Magna Pars Suites Hotel à Parfum allestito all’interno di un ex fabbrica di profumi. Ci sono suite che possono ospitare due adulti e due bambini.
Cosa mangiare (e dove)
Minestrone, cassoela, trippa (ma quisi chiama busecca), risotto, ossobuco… li conosciamo tutti e certo non andremo a Milano a mangiarli. Visto che la cucina milanese è simile alla nostra, a Milano si mangia etnico. Certo, ognuno ha le sue preferenze ma mi permetto di segnalare la cucina cinese, visto che nella città meneghina Via Sarpi è una specie di Chinatown. I bambini adoreranno i mitici dim-sum della Ravioleria Sarpi (c’è sempre la fila, arrivate presto!) mentre se preferite una location più esclusiva andate a Ghe Sem Borsieri, nel quartiere Isola.
Per maggiori informazioni leggete il nostro post Il museo della scienza e della tecnologia di Milano