Parliamo di Malcantone, ma quanti luoghi suggestivi ci sono? Tanti, tantissimi… non finiamo mai di scoprirli. Uno di questi è il sentiero dell’Acqua Ripensata, che si snoda fra i comuni di Monteggio e di Sessa. In teoria questo sentiero parte dalla località Ramello, ma ce l’hanno sconsigliato, in quanto il primo tratto non è così interessante. Sempre su suggerimento di “un locale” abbiamo lasciato l’auto accanto alla chiesa di Sessa e siamo partiti da lì.
Lungo il percorso dell’Acqua Ripensata ci sono 14 “postazioni”, tutte legate da un fil rouge, l’acqua appunto. Trovare l’inizio del percorso è stato davvero facile… siamo scesi per un centinaio di metri lungo la strada, l’abbiamo attraversata e subito abbiamo trovato il cartello escursionistico. Se vi interessa percorrerlo e capire cosa si vede, qui trovate la mappa. Vista l’esperienza, ve lo sconsiglio nelle giornate estive, quando fa molto caldo (c’è un microclima umidissimo).
Cosa ci è piaciuto del sentiero dell’Acqua Ripensata
Il percorso è facile ed agevole.. la prima parte è stata davvero interessante, la seconda un po’ meno… ma forse eravamo talmente accaldati che niente ci avrebbe fatto piacere, tranne una doccia gelata. Lungo il sentiero dell’Acqua Ripensata abbiamo trovato diversi punti di interesse. Ci è piaciuto in particolare il passaggio a strapiombo sul ponte di legno fra il Mulino Trezzini e la vecchia latteria. Certo, avrebbe bisogno di un po’ di manutenzione e papà che soffre di vertigini non ha gradito.
Un altro luogo interessante è quello della zona delle bolle, con le sue passerelle – di legno e spesso traballanti (controllatele per favore). Ci siamo tutti emozionati – mamma, papà e bambino – alla vista di una farfalla di color blu intenso – che in Ticino non avevamo mai visto. A terra ho anche trovato una piccola piuma nero-azzurra di una ghiandaia, che ora è custodita come un piccolo tesoro.
Tra l’acquedotto e le bollette si passa accanto a prati recintati e casolari dove ci sono numerosi cavalli. Ci siamo inteneriti vedendone uno davvero piccolissimo: non giovane e neppure un pony – forse era un cavallo delle Shetland. E poi c’è un elegantissimo cavallo marrone… di una nostra lettrice!
Divertimento per bambini lungo il percorso
Verso metà percorso, il Sentiero dell’acqua ripensata incontra il percorso vita di Monteggio, quindi state pure certi che i bambini vorranno provare un paio di postazioni. Poco oltre, vicino a Termine, un’altra bella sorpresa: un parco giochi immerso nel bosco: si chiama “Ai Castegn” ed è stato inaugurato nel 2018. Come suggerisce il nome, i giochi sono naturali, in legno di castagno.
Al parco giochi “Ai Castegn” abbiamo trovato un bella tirolese che attraversa il sentiero, ed una specie di castello/casa sugli alberi, oltre a piccoli dondoli. Segnalo anche, per gli amanti delle grigliate, tavoli e panchine, un’area griglia, ed un fontana. Insomma, si può anche pensare a trascorrervi una giornata.
Quello che non ci ha convinti…
Ci aspettavamo di meglio dalla cascata della Pevereggia: ammiratela dal basso, vicino ai resti del Mulino Trezzini, perché lungo il sentiero la vista non è gran che, e il punto panoramico (pur essendo segnalato in tal senso) non è sicuro con i bambini – a meno di tenerli per mano.
E poi ancora: una volta attraversato i campi a termine ed esserci portati sul versante della passeggiata dove c’è Sessa, abbiamo questo lato del sentiero dell’acqua ripensata un po’ noioso, con pochi luoghi di interesse veri e propri. Il Piccolo Museo di Sessa, ma è colpa nostra, apre solo su appuntamento e noi non ci eravamo organizzati in tal senso. Avendo conosciuto personalmente il fondatore (Beppe Zanetti, uomo di grande umanità e cultura) sono certa che ci avrebbe entusiasmato.
Le zanzare del sentiero dell’Acqua Ripensata
Meritano davvero un capitolo a sé, le zanzare che abbiamo incontrato lungo il Sentiero dell’Acqua Ripensata. Come detto siamo andati in estate … faceva un caldo atroce, umido… e vista la presenza d’acqua abbiamo trovato miliardi di zanzarine… non ci hanno punto, erano davvero innocue, ma comunque fastidiosissime. L’autunno è la stagione perfetta visto l’abbondanza di castagni, però mi segnalano che anche ad ottobre le zanzare circolano ancora… quando appunto si va per castagne.
A Sessa non perdetevi…
Sessa, è un piccolo gioiellino. Se vi organizzate con un po’ di anticipo (occorre prenotare) ai bambini piacerà visitare la vecchia Miniera d’Oro, unica del suo genere in Svizzera.
Leggi qui la nostra esperienza: Ticino: la miniera d’oro di Sessa (Malcantone) con bambini |
In paese trovate anche il Museo della Miniera d’Oro di Sessa (aperto su appuntamento).