Meravigliosa Capanna Gorda con bambini (estate e inverno)

capanna gorda

Immaginatevi un balcone sulla Val di Blenio, posto a 1800 metri sopra il livello del mare. La vista sull’Adula e sulla valle è spettacolare, l’aria pura, le mucche del vicino alpe sono al pascolo. Ecco, questo è lo scenario dove troverete la Capanna Gorda, di proprietà della Società Nido d’Aquila (SANDA). Come l’ho scoperta? Grazie ad una colonia estiva per bambini che non esisto a consigliarvi. Una volta su, non ci sono pericoli, solo grandi prati dove lasciar correre i bambini senza doverli sorvegliare ed un piccolo parco giochi.

La capanna Gorda (qui il link al sito) è aperta da giugno ad ottobre tutti i giorni, e poi ancora quando c’è la neve, da venerdì a domenica. Durante le vacanze scolastiche invernali è aperta tutti i giorni. Ci sono 30 posti letto, i capannari sono super e si mangia davvero bene (ottimi sia gli gnocchi che grigliata – non c’è sempre, però). Alla capanna c’è anche Loly, la creatura più dolce del mondo – ovvero il cane di Alan e Nadia (i gentilissimi “capannari”), Dimenticavo: anche caprette e galline!

La Capanna Gorda in estate

strada per gorda
L’ultimo tratto di strada, prima della capanna

Buone notizie per le famiglie con bambini piccoli in estate: se avete un’auto 4×4 e non vi preoccupa guidare su strade strettissime di montagna, piene di tornanti e sterrate in alcuni tratti, allora potete raggiungere la capanna comodamente in auto (noi siamo quelli che non ci sono riusciti!). L’itinerario in breve: Biasca, Malvaglia, Acquarossa, Ponto Valentino, Largario e poi sempre in su (la strada è ben segnalata).

Vie d’accesso

1. Facile

Lasciate l’auto a Fontanedo (non c’è nome, ma vedrete un piazzale dove lasciare l’auto. Da lì a piedi sono 45 minuti circa fino alla Capanna Gorla.

2. Media

Dall‘Ospizio di Camperio c’è una strada forestale che porta alla Capanna Gorda. Circa 2 ore e 30 e dislivello di 600 metri circa. Da Campra c’è meno dislivello ma il percorso è un po’ più lungo.

Cosa fare con i bambini

Se passate la notte in capanna, oppure se arrivate in auto, potete salire a piedi al Nido d’Aquila (o Punta di Larescia, 2125 metri di altitudine). Il Nido d’Aquila è un bivacco dal quale si gode una vista a 360 gradi sulla Greina e su tutta la regione del Lucomagno.

La Capanna Gorda in inverno

capanna gorda nella nede
Il paradiso delle nevi © Capanna Gorda

Non ci sono ancora stata, ma ci andrò sicuramente quest’inverno… Alan, il capannaro, mi ha convinto in due minuti con alcune foto: una distesa di neve bianca a perdita d’occhio e paesaggi davvero fiabeschi. Mi ha ricordato un po’ la notte in baita a Cucurei in Leventina, che i bambini avevano immensamente gradito, oppure il film Frozen (segliete voi!)..

Vie d’accesso:

1. Facile

In motoslitta guidata dal capannaro, fino a 6 persone (c’è un trasportino attaccato). Si chiama Gorda Express (cliccate sul link per dettagli) e parte da Camperio, ovviamente a pagamento e su prenotazione.

2. Media

La forestale che dall’ospizio di Camperio porta alla Capanna Gorda d’inverno diventa un sentiero per ciaspole. Penso che vada bene per bambini grandicelli o adolescenti che hanno già ciaspolato in precedenza.

Cosa fare con i bambini

Ogni anno viene preparata una pista di sci di fondo attorno alla capanna, se praticate questo sport – ma quello che vi suggerisco io, invece, è noleggiare una slitta in capanna (ne hanno una vetina, ma nel dubbio telefonate e riservate) e scendere a Camperio in slitta. Un percorso lungo quasi 7 km!

Novità 2020 – è arrivata Gaia!

Gaia glamping gorda
Gaia glamping

Gaia non è una persona ma un’esperienza di glamping... in pratica una stanza ecosostenibile e mobile posta in mezzo ad un prato nei pressi della capanna. Questa stanza, tipo “tiny house” ha un patio esterno ed un letto matrimoniale all’interno, ed è tutta trasparente. Di notte potete vedere le stelle comodamente distesi, e se per caso vi appisolate di giorno non preoccupatevi: voi vedete chi sta fuori, ma quelli fuori non vedono voi dentro (magari in mutande). Insomma, la privacy è assicurata.

Gaia fa parte del progetto “Million Stars Hotel“, lanciato da Svizzera Turismo per attirare visitatori sulle nostre montagne. Si può prenotare usando questo link e non è dett che dobbiate andarci in estate: è termo-riscaldata quindi anche l’inverno è un bon momento per andarci.

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