Capriasca con bambini: i luoghi da non perdere

Capriasca, Ticino

Alle spalle di Lugano, a pochi chilometri di distanza, si apre un mondo inaspettato, sfuggito al’urbanizzazione e al traffico. Stiamo parlando della Capriasca, una regione tutta da scoprire: tanti piccoli villaggi e insediamenti circondati da una natura davvero rigogliosa. Ovunque troverete campi e boschi, oltre ad inaspettati alpi e maggenghi. La Capriasca è una regione ed anche un comune nel distretto di Lugano, appiccicato alla Valcolla. Ne fanno parte “i quartieri” di Bidogno, Cagiallo, Campestro, Corticiasca, Lopagno, Lugaggia, Roveredo, Sala Capriasca, Tesserete e Vaglio e tante altre piccole frazioni.

In Capriasca c’è moltissimo da fare e da scoprire, in auto, a piedi, in bicicletta. La gran parte del suo territorio è situata a basse altitudini, perciò la regione va bene in ogni stagione dell’anno. Oggi vogliamo parlarvi delle attrazioni e delle attività che – a nostro avviso – meglio si prestano alle famiglie con bambini (anche piccoli). Non è una lista esaustiva, e se vi sembra che abbiamo dimenticato qualcosa, scriveteci e ditecelo. Saremo felici di andare a provarlo appena possibile.

1. Tesserete

Tesserete
Tesserete dall’alto

Tesserete è il capoluogo della Capriasca e si tratta di una piccola cittadina di 1400 abitanti (tutta la Capriasca ne conta ca. 6600) immersa tra le colline verdeggianti. “Piccola cittadina” perché sono presenti ristoranti, hotel, negozietti di ogni genere e addirittura studi medici e banche. Nel 1909 venne completata anche la ferrovia Lugano – Tesserete ma fu dismessa nel 1967. Oggi, lungo questo tratto, é stata inaugurata da poco la pista ciclabile che parte da Canobbio e arriva a appunto fino a Tesserete. La pista, lunga 3.2 km, é ampia, sicura ed ha una pendenza massima del 6%. E’ l’ ideale per muovere i primi passi (o meglio pedalate) in bicicletta in tutta sicurezza.

Ma non é tutto: Tesserete offre una marea di attività sportive e di svago. Oltre all’ Arena sportiva (per praticare calcio, tennis, pallavolo e tutte le discipline atletiche), vi é un magnifico centro balneare con piscine e super scivolo (purtroppo quest’anno il centro resterà chiuso per l’emergenza Covid9).

Il programma estivo é però molto ricco: corsi estivi, kids camp e laboratori per bambini e ragazzi (clicca qui per vedere il programma)

Proprio prima di arrivare al centro balneare, segnaliamo un meraviglioso parco giochi, interamente costruito con materiali naturali. Proprio lì accanto vi é anche il Pumptrack, per gli amanti di dossi e curve da praticare in bicicletta e un percorso vita. Insomma, un buon pretesto per stare nella natura divertendosi: Leggi articolo completo.

pumptrack capriasca

Non ne avete abbastanza o cercate qualcosa di diverso? Forse potrebbe interessarvi la corsa d’orientamento, un percorso che si sviluppa nei boschi e tutto rigorosamente fai da te (basta stampare il formulario online e partire alla ricerca dei 14 punti). Per le famiglie il percorso ideale è il percorso E, da fare tutto l’anno e con qualsiasi tempo (a costo 0.-).

2. Gola di Lago

Gola di Lago
Scendendo verso Gola di Lago dal Matro di Stinchè

Gola di Lago è un luogo interessante per vedere alcune fra le più belle torbiere del canton Ticino. Ci si può arrivare in auto oppure, se vi va di camminare anche a piedi, partendo dal Convento Santa Maria del Bigorio passando per Condra (circa 1 ora e 40) e per il Matro di Stinchè. Qui conviene fermarsi per ammirare le bella vegetazione delle torbiere superiori (nessun cartello che le indica).

Da lì in una ventina di minuti raggiungerete Gola di Lago e le torbiere principali. Quando arrivate alla strada asfaltata (dopo circa 1 ora e 40 di cammino dal Bigorio), potete risalire per un centinaio di metri fino all’Alpe di Santa Maria, dove si vendono salumi e formaggi. In alternativa, scendendo fino alle paludi e seguendo i cartelli, in 15 minuti arrivate all’Alpe Zalto.

3. Sala Capriasca – a spasso con gli asini

asini sala Capriasca
Asini e bambini: un’intesa perfetta

A tutti piace passeggiare in compagnia di un amico… soprattutto ai bambini. E se invece l’amico avesse 4 zampe? No, non un cane – un asino. In Capriasca si può, e più precisamente a Sala Capriasca, presso l’Azienda Agricola Lo Scricciolo. Gli asini sono compagni sensibili e tranquilli, adorano camminare e le coccole e, in particolare, amano trascorrere del tempo con “i piccoli cuccioli di uomo”. Un’ultima precisazione: questa attività va benissimo anche con bambini disabili. Rendiamo attenti che in luglio ed agosto l’attività è sospesa, così come nelle giornate troppo calde.

Su prenotazione, con un minimo di 2 ed un massimo di 8 persone, Lo Scricciolo propone passeggiate di mezza giornata, a passo lento, fra i boschi della Capriasca. Tutte le stagioni vanno bene (tranne i mesi di luglio ed agosto) ed ognuna ha il suo fascino particolare: i primi germogli, i prati in fiore, i funghi, le castagne… Il piacere non sta nel raggiungere una meta ma nel gustare la bellezza dei luoghi percorsi, alla velocità degli asini (ovvero 3 km all’ora)!

4. Monte Bar

Monte Bar
Vista panoramica dal Monte Bar

Una gita al Monte Bar vi porta nel punto più alto della Capriasca, a 1814 metri s/l/m oppure a 1600 se decidete di fermarvi alla Capanna, di proprietà del CAS sezione Ticino. Il percorso che abbiamo scelto parte da Bidogno e passa da una strada tutta asfaltata. Se si sceglie questo percorso (tra l’altro praticabile anche con passeggino) tenete presente che é tutto esposto al sole e in estate non c’é ombra. In alternativa però ci sono degli altri percorsi per arrivare alla capanna. In ogni caso la fatica della salita (ca. 1h e 30 min.) verrà sicuramente ripagata con la magnifica vista su tutto il golfo di Lugano. Per i più golosi la capanna offre anche un servizio di ristoro.

5. Vaglio – Torre di Redde

Torre di Redde
La Torre di Redde

Basta un salto a ritroso nel tempo ed una breve passeggiata nei boschi fra Vaglio e Lugaggia, per trovare un vero gioiello, non solo della Capriasca ma del canton Ticino: i resti del villaggio medievale di Torre di Redde del XIII secolo(qui il post) e la sua ben conservata torre a 4 piani. la Torre di Redde non era parte di un castello che ora non c’è più ma bensì una casa-fortezza, dove la gente viveva ma che al contempo permetteva anche di difendersi, in caso di necessità.

La Torre di Redde, si trova nei pressi della bella chiesa di San Clemente, ma non è sul sentiero principale, quindi seguite le indicazioni, perché sappiamo che c’è anche chi se l’è persa. Nelle vicinanze troverete anche tavolini per picnic e comode griglie per una bel pranzo in famiglia. Per contro, non c’è acqua. A settembre, negli anni dispari, si tiene una manifestazione a carattere medioevale (la Festa di Redde) adatta a tutte le età.

6. Vaglio/Tesserete – Artinbosco

Artinbosco
Una delle tante opere da “cercare” nel bosco

Artinbosco é un percorso espositivo che si snoda nel bosco tra Tesserete e San Clemente (partenze: dal parcheggio dell’Arena Sportiva di Tesserete, da Vaglio o da Comano). Le opere realizzate da artisti svizzeri e internazionali si trovano a volte sospese, a volte a terra, a volte tra gli alberi (tra faggi e castagni) e sono composte da elementi naturali. Quest’incontro tra arte e natura permetterà ai bambini di rendere ancora più divertente la passeggiata nel bosco.

7. Lopagno – minigolf

Lopagno mini golf
Un minigolf a scopo sociale

Il minigolf di Lopagno é attualmente chiuso (per l’emergenza Covid) ma si valuterà prossimamente la sua apertura. Il campo da gioco, composto da 12 postazioni (buche), si trova presso la casa don Orione della Fondazione San Gottardo. Si sviluppa su un grande terrazzo da dove si gode una splendida vsita panoramica su tutta la Capriasca, le montagne adiacenti e il lago Ceresio. In funzione anche una fornitissima buvette.

8. Cagiallo – Capanna Ginestra

capanna Ginestra
Un’oasi di pace: la capanna Ginestra

La Capanna Ginestra appartiene al comune di Cagiallo, ma noi di Mini Me Explorer ci siamo arrivati da Gola di Lago (Alexandra) o da Roveredo (Augusta). Da Roveredo il percorso è più breve e solo un tratto – quello iniziale – è in salita decisa, mentre da Gola di Lago tutto il percorso è pianeggiante. In ogni caso entrambi sono adattissimi a chi ha bambini, anche piccoli.

Alla Capanna Ginestra si mangia molto bene, su dei vecchi tavoli di sasso, piatti tipici ed affettati – la polenta non manca mai ed i gestori sono gentilissimi. I bambini troveranno anche un’altalena, un tavolo da ping pong, delle comodissime sdraio, un cesto da basket e giochi di società. Insomma, non vorranno andarsene via e voi potrete rilassarvi. Le informazioni dettagliate le trovate nel nostro post Capanna Ginestra con bambini.

9. Ponte Capriasca – che non è in Capriasca

Il cenacolo di Ponte Capriasca
Il cenacolo di Ponte Capriasca

Ponte Capriasca – nonostante il nome – non è in Capriasca. Se vi state chiedendo il perché, non siete certo soli. In ogni caso, se siete per strada, vi consiglio vivamente di fermarvi e visitare la chiesa Sant’Abbondio, dove si trova una copia dell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci. La copia, dipinta attorno al 1550, è ottima e molto meglio conservata dell’originale. Non è certo l’unica la mondo, ma generalmente le si trovano in città prestigiose: Londra, a Vienna, San Pietroburgo, Torino. E poi, appunto, Ponte Capriasca.

Recentemente ho portato mio figlio a visitarla, ed in maniera un po’ poco “rispettosa”, ho acceso il cellulare per mostrargli il dipinto originale, quello di Santa Maria delle Grazie a Milano. Poi l’ho sfidato a trovare le differenze, che sono parecchie: lo sfondo, l’ambientazione, i colori degli abiti. Anche i personaggi non sono identici, pur se nella sessa postura: qui Giuda è più chiaro di carnagione, Giuda Taddeo e Simone più vecchi, Andrea più giovane. Cosa ha notato per prima cosa mio figlio? Le gambe del tavolo!

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