Da poco tempo il Museo in Erba sorge in Via Riva Caccia 1 a Lugano. Ma non è nuovo in Ticino, si è solo trasferito da Bellinzona sul lungolago luganese al primo piano dello stabile “Central Park”.
Il Museo in Erba (che non è il LAC)
Ho sentito ancora molte mamme confondere il Museo in Erba con il Museo Masi, ovvero con la parte educativa del Lac (Lac edu), ma tengo a specificare che sono due cose completamente diverse, anche se si trovano abbastanza vicini tra loro.
Il Museo in Erba, che tra l’altro è un museo privato, è principalmente interattivo. Non ci sono esposte opere originali, ma delle installazioni a tema con un atelier creativo annesso. L’obiettivo è quello di avvicinare i bambini al mondo dell’arte, giocando.
Il museo Masi (Lac edu) propone invece visite guidate alle mostre e attività artistiche nell’atelier che riguardano le opere esposte. Ovviamente si tratta di opere autentiche. Se vi interessa, leggete il post Lugano, atelier creativo al Lac.
Scopriamo l’atelier del Museo in Erba
Io e mia figlia abbiamo visitato il Museo in Erba di domenica pomeriggio: lo conoscevamo già perché siamo solite andarci, ma non avevamo ancora partecipato ad alcun atelier. E’ stata un’esperienza bellissima per entrambe! Anche io ho partecipato al laboratorio con lei ed insieme ci siamo divertite un sacco. Di quale mostra – workshop si tratta? Dal 18 gennaio al 15 marzo 2020 è stato allestito un percorso di giochi, letture, fantasia e creatività in collaborazione con l’artista francese Hervè Tullet.
Se desiderate partecipare ad un workshop oppure ad una settimana di vacanza dedicata all’arte, consultate il sito del museo. Qui troverete tutte le date, gli orari d’apertura e le tariffe – oltre che ad informazioni aggiornate riguardo l’atelier corrente. Vi ricordo che per partecipare alle varie attività dell’atelier è necessaria la prenotazione.
Chi è Hervè Tullet e in che cosa consiste il progetto
Tullet è un artista, un performer ed un autore di libri per bambini. Ha ideato e disegnato più di 60 libri per bambini, che non sono solo libri, ma veri e propri percorsi ed opportunità per sviluppare la propria creatività. Per catturare l’attenzione dei piccoli lettori Tullet propone spesso storie incomplete o senza testo, che devono essere interpretate attraverso le figure, con i suoni o con le dita, rendendo i bambini i veri protagonisti del racconto.
Tullet non scrive solo libri ma realizza anche interessantissimi workshop in giro per il mondo, condividendo la propria arte con bambini ed i genitori. Nel novembre 2018 Tullet ha lanciato il proprio progetto internazionale “L’Expo ideal avec Hervè Tullet”.
Il progetto internazionale “L’Expo ideal avec Hervè Tullet”
Il Museo in Erba sta collaborando con l’artista proprio per la realizzazione di questo Expò: si tratta di un allestimento iniziale realizzato con carte coloratissime, installazioni luminose e sculture di carta che si ispirano alle opere di Tullet ed a quelle di altri artisti contemporanei. Ma non è tutto qui; questo è solo il punto di partenza! Il grande laboratorio “work in progress” crescerà infatti ogni giorno con le opere realizzate proprio dai bambini, trasformando lo spazio espositivo in un’esplosione di colori e di creatività. E’ proprio questo lo scopo dell’Expò Ideale.
La nostra esperienza all’atelier
Noi abbiamo partecipato ad un workshop molto divertente, in cui i bambini hanno interagito con gli adulti nella realizzazione di alcuni disegni coloratissimi ed alcune creazioni ispirate alle opere di Tullet. Quello che più mi ha colpito è la filosofia alla base delle creazioni dell’autore: Tullet crea le proprie opere e poi le strappa, le modifica e le taglia, ma non con la finalità di distruggerle bensì per riutilizzarle nella realizzazione di nuove opere. E così in parte abbiamo fatto anche noi, strappando e bucherellando un foglio già colorato, per poi appiccicarlo sopra un altro foglio colorato, creando un’opera originale ed unica.
Musica e disegno
Nella seconda parte del workshop sono stati forniti ai bambini due pennelli ed un barattolo di colore a scelta. A terra è stato posto un enorme foglio da disegno. L’animatrice che ci ha seguito (davvero bravissima e paziente!) ha fatto ascoltare ai bambini alcune canzoni; alcune molto ritmate ed altre più lente. Ispirandosi al ritmo delle canzoni, i bambini dovevano realizzare diversi tipi di spennellate di colore, scambiandosi continuamente di sposto. Se prevaleva la batteria dovevano utilizzare i pennelli come bacchette e “sbatterli” sul foglio, se invece la musica era dolce e suadente, dovevano realizzare pennellate ampie e delicate. I bambini erano tutti gasatissimi!
Animiamo un libro…
Nella terza parte del workshop abbiamo letto un libro di Tullet: “Oh”. Questo libro con contiene parole ma soltanto puntini di dimensioni e colori diversi, che i bambini devono animare con suoni e gesti per potere proseguire nella lettura. La mostra al Museo in Erba è una bella occasione per fare conoscere ai bambini la genialità delle opere e dei libri di Tullet. Ed è anche un modo originale per trascorrere un paio d’ore con i nostri figli.
Visita alla mostra interattiva
Finito il momento creativo, tutti i bambini sono invitati a gironzolare liberamente tra i vari “pannelli e installazioni” della mostra del Museo in Erba. Qui i pannelli sono interattivi e racchiudono molti giochi e attività, con lo scopo di avvicinare i bambini all’arte e alla creatività in maniera ludica. Ogni 3-4 mesi circa, la mostra interattiva cambia ed è dedicata ad un diverso artista o stile. In passato c’era ad esempio l’Art brut oppure Cézanne. Al momento la mostra è dedicata a Hervé Tullet.
Il percorso dedicato a Tullet
Le mostre, in generale, sono ben allestite e intuitive, nel senso che non si deve per forza leggere tutte le spiegazioni, e così i bambini (specialmente i più piccoli) capiscono da soli cosa devono fare. L’allestimento della mostra dedicata a Tullet prevede tre zone:
- L’installazione “giochi di scultura” ideata da Tullet.
- L’angolo delle storie.
- L’’Expò ideale.
L’installazione “giochi di scultura” ideata da Tullet
Si inizia con l’osservare attentamente la colorata e bizzarra struttura realizzata con materiali di recupero ed ispirata al libro “Giochi di scultura”. I bambini possono progettare e costruire con materiali di recupero i pezzi che desiderano, toccando, incastrando e manipolando la struttura, con i suoi tagli, buchi e fessure, spostando ed aggiungendo pezzi a loro piacimento. Lo scopo è quello di creare nuove e sorprendenti composizioni tridimensionali, utilizzando vecchi materiali.
L’angolo delle storie
All’interno di questo spazio i bambini possono sfogliare i libri di Tullet ed osservare alcune sue opere, in particolare, sono esposte 10 tavole originali realizzate dall’artista per i suoi libri, che riassumono tutta la sua incredibile esperienza creativa. In questi disegni si trovano molti protagonisti dei libri di Tullet: il Blop, Turlututù (l’omino a forma di occhio), le macchie, le linee, i puntini e gli scarabocchi che troviamo nei suoi libri.
Sotto i disegni si trova un’ampia selezione di libri, che i bambini sono inviatati a leggere. In realtà è riduttivo affermare che i libri di Tullet si “leggono”: infatti i bambini sono chiamati a seguire con il dito e con la voce le acrobazie e le peripezie dei personaggi, esprimendo le emozioni che provano e divenendo artefici dello sviluppo della narrazione.
L’Expò ideale
Qui viene mostrato ai bambini un video in cui Tullet presenta se stesso ed il proprio modo di lavorare, offrendo loro alcuni spunti creativi per giocare e lavorare con la fantasia. Di sicuro i bambini ne resteranno affascinati! E’ proprio qui che i bambini si impadroniscono della scena e divengono i protagonisti della mostra. Attraverso workshop organizzati dallo staff, i bambini potranno realizzare opere ispirate ai capolavori di Tullet che, per chi lo desidera, resteranno al museo fino alla fine della mostra per arricchire l’Expo Ideale.
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Un museo molto educativo e anche divertente, ce ne fossero così anche in Italia, così da passare un pomeriggio spensierato con i figli
Che bello questo nuovo museo completamente interattivo dove oltre ad osservare si può anche giocare!
Complimenti lo trovo un ottimo modo per avvicinare i propri bambini all’arte…bellissime anche le foto che hai fatto
Noi adoriamo Tullet. Abbiamo diversi lot da gioco e da disegno, da fare da soli o insieme ad altri bambini. Li adoro perché sono facilmente portabili anche in viaggio, nello zaino, per essere usati nei ristoranti o quando bisogna intrattenere i bimbi in in occasione particolare. Bellissima mostra, e bella esperienza per voi!