Giant’s Causeway con bambini: il Selciato del Gigante

colonne di basalto

Oggi vi porto nell’Irlanda del Nord, per farvi conoscere una meraviglia naturale davvero unica che farà impazzire i vostri bambini: il Giant’s Causeway – anche noto come Selciato del Gigante. Si trova a circa 1 ora e 30 minuti da Belfast (dove non potete perdervi il Museo del Titanic, veramente interattivo) ed è anche l’unico Sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO dell’Irlanda del Nord ed anche riserva naturale del National Trust for Places. Scusate se è poco!

Provo a descrivervi il Selciato del Gigante: alte scogliere e prati verdi che nascondono una meraviglia inaspettata: 40’000 colonne ottagonali di origine basaltica, che si estendono dalla scogliera sovrastante ed entrano nel mare. Insomma, un enorme puzzle 3D naturale. Aggiungete poi un’accattivante leggenda celtica e capirete perché bisogna assolutamente visitare il Giant’s Causeway con bambini.

La leggenda del Selciato del Gigante

selciato del gigante e mare, Irlanda del Nord
L’inizio del leggendario ponte di pietra

Se vi hanno parlato delle leggenda del gigante irlandese innamorato della gigantessa scozzese, vi hanno fregato. Dimenticate tutto e ricominciate: non ci sono intrighi amorosi! I protagonisti della leggenda legata al selciato del gigante sono due giganti “maschi”, Finn MacCool (irlandese) che abitava lungo la costa nord della contea di Antrim e Benandonner (scozzese) che invece viveva sull’isola di Staffa.

I due giganti non si erano mai incontrati, ma fra di loro c’era comunque un certo antagonismo. Un giorno Finn MacCool decise di recarsi in Scozia e sconfiggere Benandonner, quindi costruì una sorta di ponte di pietra e attraversò il mare. Quando arrivò a casa di Benandonner lo trovò addormentato nel suo letto e si accorse che era 3 volte più grande di lui. Capì che non poteva sconfiggerlo e scappò via, rientrando a casa sua. Ahimè, però – si dimenticò di distruggere il ponte!

Quando di svegliò la moglie gli raccontò della visita di Finn MacCool e quindi Benandonner deciso di attraversare il mare e andare a sconfiggerlo. La moglie di Finn vide arrivare l’enorme gigante scozzese ed ebbe un’idea. Vesti velocemente Finn da bebè e gli disse di mettersi a letto, fingendo di dormire. Benandonner giunse a casa di Finn, vide un neonato gigante e pensò: “se questo è il figlio, chissà come è grande il padre”. Spaventato ritornò di corsa a Staffa, distruggendo il ponte dietro di se.

Giant’s Causeway con bambini: oltre la leggenda

giant's causeway con bambini, irlanda del nord
Il selciato del gigante

A me, ovviamente, piace di più la leggenda… Ma come si è formato il Selciato del Gigante in realtà? Per scoprirlo bisogna tornare indietro nel tempo, fino a circa 60 milioni di anni fa. Tutto nasce grazie ad un’eruzione vulcanica particolarmente importante, che interessò la costa nord della contea di Antrim nell’Irlanda del Nord e alcune isole della Scozia, più precisamente quelle di Staffa e Mull.

Un’enorme massa di basalto liquido e caldissimo (poco meno di 900 gradi C) eruppe dal sottosuolo e formò laghi di lava, che si raffreddarono in maniera rapida, anche grazie alla presenza delle gelide acque dell’oceano. E raffreddandosi si formarono numerose crepe che diedero origine al fenomeno naturale del Giant’s Causeway. I bambini saranno affascinati nel vedere con quanto precisione geometrica le forze della natura siano riusciti a creare perfette colonne esagonali, alte anche 28 metri. Pensate poi che il meglio non è visibile: pare che il fondale marino sia ancora più spettacolare.

I sentieri del Selciato del Gigante

pericolo frane, Giant's Causeway con bambini
Attenzione: scogliere pericolose

Se siete al Giant’s Causeway con bambini potete scegliere fra 4 sentieri diversi, verde, blu, rosso e giallo. Alcuni sono accessibili anche con passeggini. Le difficoltà che riporto sono quelle ufficiali: i tempi corrispondono, mentre il grado di difficoltà è decisamente sovrastimato. Ora che lo sapete, non lasciate che vi spaventi. Però fate attenzione al terreno e non avvicinatevi al bordo delle scogliere: potrebbero franare.

Ah, dimenticavo un ultimo dettaglio: mentre camminate guardate le strane rocce e divertitevi a trovare delle somiglianze, i vostri figli si divertiranno e cammineranno più volentieri. Alcune idee (quelle riconosciute da tutti): lo stivale del gigante, il cammello, l’organo… Per il resto: spazio libero all’immaginazione. L’Irlanda del Nord si presta benissimo a questo.

Green Trail – Sentiero verde

costa irlanda del nord
Guardando il promontorio del sentiero verde

Questo sentiero, che non ho testato con mio figlio, vi porta sulle scogliere a sinistra del Giant’s Causeway, quindi non arriverete alle colonne basaltiche. Pare che la vista sia veramente spettacolare. Sicuramente troverete pochissime persone: non ne avremo viste più di una decina in lontananza.

Questo sentiero è accessibile con i passeggini.

Durata: 1.30 circa. Difficoltà: media.

Blue Trail – Sentiero blu

sentiero/strada blu verso il selciato del gigante
Lungo il sentiero blu

Si tratta del sentiero più breve e più agevole, che vi porta in 25 minuti direttamente al punto con la maggiore concentrazione di colonne di basalto… Anzi, non è un sentiero, ma una strada asfaltata. Volendo ci sono dei bus navetta a pagamento. Lo abbiamo percorso al ritorno perché lì termina il sentiero rosso.

Questo sentiero è accessibile con i passeggini.

Durata: 50 circa. Difficoltà: facile.

Red Trail – Sentiero rosso

spettacolare sentiero rosso
Biforcazione del sentiero rosso

Si tratta del sentiero più panoramico, che abbiamo percorso facilmente (e con tanta gioia da parte di mio figlio). Il primo tratto si snoda sopra la scogliera, poi si scendono 162 ripidi gradini (qui fate attenzione con i bambini e tenetevi al corrimano!), alla biforcazione si va a destra fino ad una formazione chiamata “l’organo”, e poi si torna indietro un po’ per riprendere il sentiero che porta al livello del mare ed alla fine del sentiero blu. Super-panoramico! Quando siamo andati noi era pieno di famiglie con bambini anche piccoli.

Questo sentiero non è accessibile con i passeggini.

Durata: 50 circa. Difficoltà: medio-difficile.

Yellow Trail – Sentiero giallo

sentiero giallo, ulster way - selciato del gigante, Irlanda del Nord
Sentiero giallo per di qui

Fa parte del’Ulster Way un percorso circolare nell’Irlanda del Nord di oltre 1000 km, di cui un tratto passa vicino al Selciato del Gigante, percorrendo i sentieri “alti”, quindi inglobando il sentiero verde e rosso. Ovviamente non scende al mare e alle colonne basaltiche. La prossima volta, se avremo nuovamente giorni soleggiati ed asciutti, vorremmo percorrerne il tratto costiero (circa 50 km in 5 giorni). Il secondo giorno passa davanti allo spettacolare castello di Dunluce.

Questo sentiero non è accessibile con i passeggini.

Durata: non definita. Difficoltà: difficile.

La visita al Giant’s Causeway: impressioni personali

Giant's Causeway con bambini, passeggiata
Passeggiata con bambini al Giant’s Causeway

Siamo stati fortunati; quando ci siamo recati al Selciato del Gigante il tempo era splendido: niente vento, niente pioggia, e tanto sole. Insomma, non sembrava neppure di essere in Irlanda (ve lo dico con certezza, ci ho vissuto 2 anni). Camminare lungo i sentieri rosso e blu è stato piacevolissimo; ogni 100 metri un panorama più mozzafiato dell’altro – e mio figlio ha voluto goderseli tutti, per cui la nostra camminata di 1 ora e 30 circa è durata quasi il doppio.

Nonostante il giorno infrasettimanale c’era parecchia gente… mentre il sentiero rosso non era particolar mente affollato (né particolarmente deserto) e quindi piacevole da percorrere, la zona dove si trova la maggior concentrazione di colonne di basalto era decisamente presa d’assalto. A posteriori consiglierei di arrivare verso metà pomeriggio e camminare fino al tramonto o quasi, dormendo poi in zona. Oppure visitare il Giant’s Causeway con bambini alla mattina presto, prima che arrivino i bus turistici.

7 Comments

  1. Purtroppo quando sono stata in Irlanda abbiamo evitato questa zona, che sembra essere davvero meravigliosa. Si parla di tanti anni fa, quando ancora le tensioni fra Irlanda del Nord ed Irlanda del Sud era molto forte . Ricordo ancora i controlli al confine, che ci avevano un po’ spaventato.

    1. Adesso (sbrigati, con la Brexit potrebbe cambiare) il confine non c’è più… anche io ricordo le tensioni, ma allora vivevo a Dublino, e al nord ci si andava regolarmente, a comperare sigarette e alcolici economici, in barba ai carri armati nel centro di Belfast. Adesso non so se lo rifarei…

  2. ma dai non conoscevo questo posto e la sua leggenda che forza!

  3. Che luogo meraviglioso che è, non lo conoscevo ma me lo salvo subito per il nostro prossimo viaggio nella bellissima Irlanda del Nord!

  4. E’ un luogo che ho visto su guide e riviste un’infinità di volte seppure non sia ancora riuscita ad andare; non conoscevo però la leggenda ed ho trovato altresì molto utile la tua spiegazione dei vari sentieri perché conoscerne prima la durata, la difficoltà e cosa offrono è quel qualcosa in più.

  5. Che posto stupenso, davvero molto affascinante sia per i grandi che per i bimbi

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.