I misteri del castello di Montefiore Conca (Riviera Romagnola)

castello di Montefiore Conca

Cosa fare se siete in vacanza nella Riviera Romagnola e piove? Non chiamatela sfortuna, se il sole vi abbandona per un giorno niente paura, nell’entroterra Riminese c’è moltissimo da vedere con i bambini! Io amo tanto i castelli, ho già parlato del castello di Azzurrina a Montebello e di quello di Gradara nel post su Cervia e la Riviera Romagnola (leggi qui l’articolo), ma oggi vorrei descrivervi un altro luogo altrettanto affascinante e non troppo conosciuto: il castello di Montefiore Conca. Questo castello si trova nell’entroterra all’altezza di Cattolica vicino a Morciano ed è un luogo storico ricco di fascino e mistero.

Il castello di Montefiore Conca è un edificio molto severo e massiccio, risalente al 1300. Esso domina il borgo ed offre scorci e panorami bellissimi sulla costa romagnola e marchigiana nonché sui paesini adagiati sulle colline limitrofe. Dall’alto lo sguardo spazia fino al mare e la vista è davvero splendida! Il castello è appartenuto ai Malatesta che vi hanno risieduto fintanto che il Papa Pio II Piccolomini ne ha preso il pieno possesso nella seconda metà del XV secolo.

La visita al castello di Montefiore Conca

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Vista dal castello di Montefiore Conca

Il biglietto alla rocca di Montefiore include un tour guidato in piccoli gruppi della durata di circa un’ora che ho trovato davvero interessantissimo. Quando si ha la fortuna di incontrare persone che amano il proprio lavoro e che lo fanno con autentica passione, tutto acquista un diverso sapore e una diversa prospettiva! Ci si dimentica che siamo sulla Riviera Romagnola e piove.

I dettagli della visita della rocca di Montefiore

La visita parte dagli scavi archeologici, che hanno portato alla luce una notevole quantità di reperti. Alcuni di questi (ad esempio stoviglie, ceramiche, maioliche e i calici prodotti a Murano) sono conservati ed esposti in altre stanze della rocca. Si prosegue poi visitando tutte le stanze del castello, tra cui la Sala dell’Imperatore, dove si trovano pitture ispirate all’Eneide. Queste sono state attribuite al pittore Bolognese Jacopo Avanzi.

Nelle stanze poste ai piani superiori si trova anche la camera da letto di Costanza Malatesta. La storia di questa donna tormentata mi ha affascinato moltissimo, anche perché pare che il suo fantasma popoli tuttora il castello e il suo pianto o la sua voce si odano ancora oggi. D’altronde, ogni castello che si rispetti deve ospitare qualche fantasma per essere davvero un luogo magico e ricco di antiche energie!

La tragica storia di Costanza Malatesta

letto di costanza malatesta, rocca di montefiore
La stanza di Costanza Malatesta

Ma chi era Costanza Malatesta? Costanza, unica figlia legittima di Ungaro Malatesta, pare sia sempre stata una ragazza ribelle che mal si adattava alle rigide regole dell’epoca. Il padre la diede in sposa giovanissima al Marchese Ugo D’Este e così Costanza nel 1863, ad appena 13 anni, andò a vivere con il marito a Ferrara. Lì dopo soli 7 anni, quando era poco più che ventenne, rimase vedova.

La ragazza, con una cospicua dote, tornò quindi a vivere nelle residenze del padre, tra cui il Castello di Montefiore Conca. Si dice che qui Costanza ebbe molti amanti, tra i quali Ormanno, un mercenario tedesco di cui si innamorò perdutamente e al quale il suo destino è tragicamente legato.

La condanna dello zio Galeotto

Lo zio di Costanza, Galeotto, pare fosse fortemente invidioso della ricchezza che la ragazza aveva ereditato dopo la morte del padre. Pertanto, utilizzò come pretesto la storia d’amore di Costanza con un mercenario per toglierla di mezzo! Il motivo? Il disonore che questo amore avrebbe cagionato alla famiglia, unitamente al mancato rispetto da parte della ragazza del periodo di vedovanza.

Costanza era una giovane donna ricca ed amante del piacere e del lusso, che, anziché risposarsi nuovamente garantendo alla famiglia una solida unione economica e politica, ha deciso di vivere la propria vita liberamente. Legandosi a personaggi che avrebbero potuto sperperare il patrimonio di famiglia, rappresentava senz’altro un pericolo per la mentalità dell’epoca. Galeotto nel 1378 incaricò quindi un sicario di uccidere i due amanti. I loro corpi non furono mai trovati.

Storie di fantasmi, fenomeni inspiegabili e tesori scomparsi

fenomeni paranormali al castello di montefiore
I fantasmi del castello di Montefiore Conca

Ai bambini piacciono i fenomeni strani, anche se poi un po’ si spaventano. E quindi perché non approfittare del brutto tempo e scoprire che, anche se piove, la Riviera Romagnola resta bella e affascinante. Pare che nella stanza da letto di Costanza, nella rocca di Montefiore, dove i due amanti si incontravano, ancora oggi si riscontri la presenza di forti campi elettromagnetici e si verifichino bruschi, improvvisi ed inspiegabili cali di temperature.

I ragazzi che si occupano delle visite guidate, che fanno parte del gruppo “Compagnia di Ricerca”, mi hanno riferito che dal 2014 stanno conducendo al castello ricerche nell’ambito del paranormale attraverso sofisticati strumenti. Durante la visita ci hanno mostrato alcuni scatti fotografici realizzati in queste occasioni, che hanno catturato la presenza di alcune figure spettrali. Ovviamente tutto questo ha scatenato la curiosità di mia figlia!

Costanza ed Azzurrina, due donne dai destini incrociati?

Secondo alcuni ci sarebbe la possibilità che Costanza abbia avuto una figlia di nome Guendalina, detta Azzurrina (proprio quella Azzurrina di cui vi ho parlato nel post Cervia e Riviera Romagnola). Azzurrina è sparita e forse assassinata in circostanze misteriose nel castello di Montebello, sempre nella Rivera Romagnola- Il suo castello è un altro valido luogo da visitare se piove. Ma non solo se piove: anche per trascorrere una serata diversa ed emozionante.

Si dice che il fantasma di Azzurrina si aggiri tuttora nella ghiacciaia del castello in cui è scomparsa mentre era intenta a giocare con la sua palla. Ma questa è un’altra storia. Un’altra diceria, inoltre, vuole che nella rocca di Montefiore Conca Sigismondo Malatesta abbia nascosto un tesoro, che però non è stato mai ritrovato.

L’estate al castello di Montefiore Conca

riviera romagnola in estate quando piove
All’interno del castello

Sicuramente torneremo alla rocca di Montefiore un venerdì o un sabato sera di agosto per assistere ad uno degli spettacoli serali di fuoco e magia alla luce della luna. Il gruppo “Compagnia di Ricerca” organizza anche serate dedicate al mondo del paranormale. Queste serate servono per scoprirne i segreti, le curiosità e le tecniche di indagine nonché per documentare i collegamenti tra il mondo visibile e quello invisibile.

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