A Goldau (Canton Svitto) in un’area di 34 ettari colpita nel 1806 da una terribile frana, si trova oggi il Parco Naturale e Faunistico Goldau, che dà rifugio a circa 100 specie selvatiche locali ed europei. Si tratta di un’ampia zona all’aperto ben strutturata ed organizzata in funzione delle esigenze delle famiglie. Questa dà modo di osservare e conoscere questi animali in un ambiente naturale (vivono in ampi recinti) e circondati da un paesaggio suggestivo.
Approfittiamo di una delle prime giornate calde di primavera per dedicarci alla sua visita (ma il parco é aperto tutto l’anno, orari sul sito). Speriamo di riuscire a convincere il nostro bimbo di tre anni che il lupo non é un animale così mostruoso come lui se lo immagina, ma una creatura affascinante. Anzi a volte è timido e che ama la sicurezza del suo branco.
La nostra visita al Parco Naturale e Faunistico Goldau
Raggiungiamo Goldau in due ore di automobile da Lugano (tutte in autostrada, quindi a prova di mal d’auto!). Troviamo senza grosse difficoltà il Parco seguendo le indicazioni dei cartelli stradali. Davanti all’ingresso del Parco si trova una piccolo parcheggio già pieno. Considerato che sono le 10.15 di una domenica mattina di sole, ce lo aspettavamo. Torniamo indietro di un centinaio di metri e troviamo il parcheggio sotterraneo della Migros con ancora molti posti a disposizione e la sbarra aperta. Non c’è nessun ticket da pagare all’uscita, probabilmente perché é un giorno festivo.
Raggiunto l’ingresso del Parco, insieme al biglietto d’entrata, acquistiamo una confezione di cibo per animali. Infatti lungo il percorso che attraversa lo “zoo” si incontrano continuamente piccoli cervi e mufloni che girano liberi ai quali é possibile dare da mangiare. Se finite il mangime o vi dimenticate di comperarlo, all’ingresso, é comunque possibile farlo durante lo visita, prelevandolo da appositi “automatici” lungo i sentieri.
I percorsi del parco faunistico
Visitare il Parco senza perdersi nulla é semplice, poiché é suddiviso in tre grandi aree tematiche attraversate da tre percorsi distinti. Ci sono vari punti di osservazione e interessanti tavole didattiche (tutte in tedesco!), ossia:
Percorso “Roccia e Bosco” (Rundgang Fels und Wald)
1.5 h circa: il sentiero si snoda in mezzo a enormi rocce dove i bambini si divertono moltissimo ad arrampicarsi, nascondersi e scovare percorsi alternativi. Lungo il cammino é possibile osservare ad esempio la volpe, il tasso, il gatto selvatico, gli stambecchi, il gufo e il gipeto. Inoltre in questa area si trova un parco giochi con attività in tema “arrampicata”, una zona pic nic predisposta anche per grigliare (la legna per accendere il fuoco é già tagliata e accatastata ordinatamente in una piccola legnaia!), una torre altissima di legno (i piani e i gradini sembrano non finire mai… purtroppo non li abbiamo contati) dalla quale si gode di una vista stupenda su tutto il Parco e il paesaggio circostante, e un chiosco con bibite fresche, gelati e snack.
Percorso “Orso e Lupo” (Rundgang Bär und Wolf)
1,5 h circa: il sentiero costeggia il grande spazio recintato dedicato agli orsi e ai lupi e offre vari punti panoramici dai quali é possibile osservare questi animali.
I miei bimbi sono rimasti incantati e affascinati da queste creature e… la paura del lupo é svanita!
Lungo il percorso troverete (tra le altre cose) un grande ristorante adiacente ad un ampio parco giochi, uno spazio espositivo e didattico inerente le api, un grande piazzale con una fontana nel mezzo e giochi d’acqua, e il recinto delle capre nane nel quale é permesso entrare per accarezzarle, coccolarle e… intenerirvi!
Percorso “Pesci e Uccelli” (Rundgang Fisch und Vogel)
Circa 1 ora: il percorso si svolge seguendo il perimetro di un grande laghetto dove si possono osservare gli uccelli acquatici e i pesci di lago (in una struttura “sotterranea” apposita). <Il percorso termina in una zona lontana dall’acqua dove abbiamo potuto vedere da vicino delle bellissime marmotte. Sono talmente abituate ai visitatori che non si nascondono ma girano tranquillamente nello spazio a loro dedicato. Poi ci sono galli, galline e pulcini, terrari con gli anfibi mentre… aihmé… non siamo riusciti a scovare l’orsetto lavatore (peccato!). Infine si trova un bellissimo parco giochi con uno scivolo strepitoso (e una lunga fila di bambini che attendono il loro turno) e il negozio di souvenir nei pressi dell’uscita.
Le nostre impressioni
Siamo rimasti tutti molto sorpresi positivamente da questo zoo (se così lo vogliamo chiamare) perché gli animali vivono in spazi molto ampi e ben tenuti, il Parco é ben strutturato ed é percorribile agevolmente anche con passeggini e carrozzine. Lungo i sentieri si trovano varie zone di svago e pic nic che danno modo di fare una pausa con i bambini prima di riprendere la visita. Non da ultimo, il tutto si trova circondato da un ambiente naturale incantevole.
Articolo pubblicato il 25 maggio 2018 su Extrasette, inserto del Corriere del Ticino.
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