Il Salento (Puglia): intervista a Gabriella

Il Salento, questa splendida regione della Puglia meridionale, viene anche chiamata penisola salentina, infatti si affaccia sul  mar Ionio a ovest e sul mar Adriatico a est. Costituisce il tacco dello stivale italiano. Il Salento é famoso per le sue spiagge paradisiache, per il suo cibo divino (altrettanto paradisiaco) e per le sue tradizioni e cultura.
Abbiamo incontrato Gabriella che ci ha raccontato della sua terra e di cosa non perdersi se si desidera visitare il Salento con i bambini.

Che legame hai con il Salento?

“Mi chiamo Gabriella e sono una salentina doc. Sono sposata e ho due figli (5 e 13 anni). Abito in Ticino da diversi anni e con molto piacere vi illustro la mia terra d’origine che facilmente vi rimarrà nel cuore per diverse ragioni (spiagge, arte, cucina e ospitalità).”

Con che mezzo raggiungere e girare il Salento?

In Salento è indispensabile avere un’auto poiché la distanza dal mar Ionio all’Adriatico è soltanto di 50 km c.a. e i mezzi alternativi (autobus/treni) purtroppo non sono molto efficienti. Girando in auto si ha la possibilità di esplorare il territorio decidendo  di fermarsi quando si vuole.
Quindi, arrivando a Brindisi (aeroporto del Salento) si può noleggiare l’auto direttamente in aeroporto.

Qual’é il periodo migliore per visitare il Salento?

Il periodo migliore è giugno/luglio/settembre, da evitare decisamente agosto perché troppo caotico (spiagge affollate, traffico, ristoranti full, prezzi elevati).

SalentoI tuoi consigli per visitare al meglio questa meravigliosa terra?

Il paesaggio della costa ionica (spiagge) è completamente differente dalla costa Adriatica, caratterizzata da scogliere a strapiombo che regalano dei panorami mozzafiato. Io consiglio una lunga passeggiata lungo la litoranea partendo anche da Santa Maria di Leuca dopo aver visitato la Basilica de Finibus Terrae e ammirato il maestoso e importantissimo faro. Da qui si può godere di un panorama unico e quando il mare è completamente piatto si può vedere l’unione dei “due mari”. Qui termina l’impianto dell’Acquedotto Pugliese che sfocia nella cascata Monumentale offrendo un’occasione imperdibile (viene aperta solo 1 giorno di solito a luglio).

SalentoDa S.M. di Leuca si può proseguire verso Tricase-Marina Serra e tuffarsi in un bagno rigenerante nella suggestiva “grotta della Poesia”.

Salento marePrima di raggiungere Otranto non può mancare una sosta a Porto Badisco e una visita alla “grotta della Zinzulusa” di Santa Cesarea Terme.  In dialetto salentino “zinzuli” sta per stracci che sono le stalattiti,  formazioni calcaree che pendono dal soffitto e si rispecchiano in un laghetto di acqua turchese. La grotta si può visitare a bordo di piccole barche di pescatori oppure a piedi.

SalentoOtranto è la città dei Martiri, 800 persone uccise durante l’invasione turca.  Il Castello Aragonese che rappresentava le mura difensive della città ospita diverse mostre importanti. Pullula di negozi turistici e graziosi locali che si affacciano sul mare dove poter cenare o gustare un ricco aperitivo. Se si è fortunati si possono ammirare le coste greche e i promontori albanesi. Infatti con l’aliscafo che parte dal porto di Otranto si possono  raggiungere le isole isole greche in poche ore. Controllate orari sul sito.

SalentoIl borgo antico di Gallipoli, “la città bella” è situato su un’isola collegato alla terraferma da un caratteristico ponte, che prima di attraversarlo ci presenta l’antica Fontana Greca sulla piazza della Basilica del Canneto. A Gallipoli non puoi perdere il tramonto dalle mura della città vecchia.

Salento

Una tappa imperdibile è anche Porto Cesareo con il suo caratteristico porto naturale;  l’isola dei Conigli, facilmente raggiungibile con le numerose barche di pescatori che fanno il giro turistico, permettendovi di fare un tuffo nelle acque cristalline di Punta Prosciutto e ammirare Torre Colimena.

SalentoSe non si ha voglia di camminare dopo una giornata di mare, un’idea che carina che piacerà molto ai bambini, è quella di prendere il trenino che vi accompagnerà tra le vie delle città del centro storico.

Quali sono le spiagge migliori?

Gallipoli: poiché il Salento è la terra del “sole, del mare e del vento” Gallipoli permette di scegliere,  a seconda del  vento la spiaggia migliore, per cui se è scirocco si va a tramontana

  • Lido San Giovanni, storico stabilimento balneare, ideale per le famiglie dove è presente un ristorante ma anche un self-service e una pizzeria dove potersi rifocillare.
  • Lido baia verde, attrezzato per famiglie.

Se è tramontana si va a scirocco

  • Rivabella, presenti diversi lidi a ridosso di una fresca pineta.

Porto Cesareo:

  • Le Dune,
  • Tabù

Pescoluse:

  • Lido Venere, lido attrezzato con miniclub, ristorante, self-service, braceria.

Io consiglio, una volta stabilito l’itinerario della giornata, di spostarsi con ricambi e il necessario per la doccia, perché tutti gli stabilimenti sono forniti di doccia con acqua calda. Ciò permette di trascorrere la serata senza rientrare in albergo.
Vi sono, inoltre, numerosi  km di spiagge libere.
Se le condizioni meteo non dovessero permettere di trascorrere la giornata al mare , si può optare per una visita a Lecce, culla del Barocco; oppure al parco acquatico Splash di Gallipoli.

Dove ci consigli di andare a mangiare? 

Intanto consiglio di diffidare dei  locali che propongono menù turistici di pesce fresco a prezzi low-cost, perché non avreste né pesce fresco né tantomeno qualità.

Piuttosto per un breve lunch consiglio di scegliere tra i numerosi bar-rosticceria (catena Martinucci top) che propongono street food molto buoni, da assaggiare assolutamente il “ rustico leccese” e il “pasticciotto” oltre ad una varietà di pizze e focacce ripiene.

SalentoPer la cena, si può optare per una sagra, in un paese dell’entroterra,  che permette di assaggiare diversi piatti tipici a prezzi veramente “low”.

Ristoranti di pesce a Gallipoli che per sono il top:

  • Il Bastione
  • La Puritate
  • Grotta Marinara

Oppure

  • Trattoria Portolano
  • Pizzeria Vesuvio
  • Ristorante Pizzeria “Villa Excelsa” (Sannicola)
  • Ristorante-Pizzeria “Exedra” ( Leverano).

Dove dormire? 

Consiglio di scegliere dei paesi a pochi km dal mare,  sia per avere relax lontano dai rumori delle marine, che  per avere un notevole risparmio.

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