L’attesa è durata due anni, da quando l’amichetto Nene (1 anno più di mio figlio) ha dimostrato la sua bravura al Parco Avventura del San Bernardino. Stefano, allora, avrebbe voluto provarci anche lui ma non arrivava all’altezza minima di 1 metro e 20 centimetri. Per essere precisi, questa volta era al limite – anzi, mi sa che gli istruttori sono stati magnanimi, un mezzo centimetro abbondante mancava ancora… E quindi, grazie.
Il parco avventura del San Bernardino: istruzioni per l’uso
In pochi minuti mio figlio viene equipaggiano con caschetto, imbragatura e moschettoni, poi viene affidato a Pietro, che lo accompagna all’area di istruzione del parco avventura. Un genitore deve essere necessariamente presente, anche perché durante il percorso i bimbi vanno sorvegliati (giustamente, aggiungerei).
Le spiegazioni sono precise e, fortunatamente, semplici:
-
Staccare sempre un moschettone alla volta e agganciarlo, poi passare all’altro
-
Un nastro rosso: agganciare due moschettoni sul cavo
-
Due nastri rossi: un moschettone per ogni cavo
-
Un nastro giallo: farsi portare dalla mamma (o dal papà) la carrucola e attaccare i moschettoni nell’anello della carrucola
Il percorso bambini: gli ostacoli più impegnativi e quelli più divertenti
Quando le istruzioni sono state memorizzate e testate sul percorso di prova, si parte davvero, lungo il percorso bambini del parco avventura, con 11 “giochi” o “ostacoli”. Il primo ostacolo del parco avventura, dove si cammina su un cavo d’acciaio sospeso, risulta essere il più difficile (sarà una prova?), ma anche il passaggio attraverso le “botti” non è evidente all’inizio. Una bimba da terra gli spiega il trucchetto per passare da una all’altra, e allora tutto diventa più facile.
Gli ostacoli più divertenti invece sono la tirolese su comoda seggiola di legno, e la tirolese classica finale, lunga quasi 30 metri. Per fermarsi bisognerebbe aggrapparsi subito alla rete appena arrivati ma… Stefano se lo è dimenticato, e quindi rimane per un bel po’ a penzoloni, fino a quando mamma riesce a “salvarlo”.
Commento finale: “il percorso è stato divertentissimo… a volte ho avuto un po’ paura di cadere. Quando ho capito che non si può cadere mi sono divertito tantissimo. Però che gran fatica!”
Non l’ho scritto prima ma lo scrivo ora, il Parco Avventura si trova all’interno del Centro Sportivo San Remo.
Il Centro Sportivo San Remo
Il San Bernardino offre molto, specialmente in estate. Al Centro Sportivo San Remo ci sono molte possibilità di attività per ogni età, o per chi non desidera dondolare fra gli alberi. Oltre al parco avventura potete trovare un piccolo parco giochi sotto i pini, il minigolf, campi da tennis, un bike park/pumptrack, noleggio canoe e pedalo per andare sul lago e, in alcuni pomeriggi estivi, un mini club pomeridiano con attività per i bimbi dai 5 ai 12 anni.
Se vi piace passeggiare, le opportunità al San Bernardino sono molteplici. Quella più classica, accessibile anche a chi ha un passeggino robusto (meglio se a tre ruote), è il giro del Lago Isola: 7 km per lo più pianeggianti che si percorre in un’ora e mezza circa.
Visitare il Canton Grigioni con bambini
Vi interessano altri luoghi da visitare ed attività con bambini nel Canton Grigioni? Ecco alcune idee selezionate per voi… alcune già recensite, altre che visiteremo presto per voi.
Cliccate sui titoli in rosso per leggere i nostri consigli:
- Rilassarsi ai bagni termali di Andeer
- Intraprendere una caccia al tesoro per bambini alla Via Mala
- Visitare Coira con i suoi musei a misura di bambino
- Vivere Davos in tutte le sue stagioni (clicca per leggere il nostro articolo)
- Andare sulla tracce di Heidi a Maienfeld
- Slittare a Splugen, Sedrun, Bergun (clicca per leggere il nostro articolo)
- Percorrere il sentiero dedicato a Globi a Lenzerheide
- Scoprire il Parco Nazionale Svizzero
1 Comment
Comments are closed, but trackbacks and pingbacks are open.