La vacanza più bella che avete mai fatto nella vostra vita ?
La mia é senza dubbio quella in barca a vela, più precisamente su un catamarano, con i miei figli di 6 anni e mio marito, navigando tra la Corsica e la Sardegna.E pensare che per più di 30 anni ero convinta di soffrire di male di mare…e invece no, sarà stato merito dei braccialetti anti nausea comperati in farmacia? Sarà stato l’esercizio di convinzione mentale che continuavo a ripassarmi nella testa “non devo star male, non devo star male” tanto da diventare un mantra ? O forse merito del catamarano che é una barca solida e “balla” meno?
Chi lo sa…. sta di fatto che non ho mai avuto mal di mare neanche una volta in una settimana, anzi, mi é rimasto il “mal del mare” come il “mal d’Africa…”
Come organizzare una vacanza in barca a vela
Abbiamo deciso di organizzare questa vacanza all’ultimo momento, non più di un mese prima. Ci siamo affidati ad una società che ha organizzato tutto nel minimo dettaglio. Siamo partiti dunque in agosto, in auto fino a Nizza. Abbiamo poi preso un volo breve fino ad Ajaccio in Corsica e lì ad attenderci al porto abbiamo trovato lo skipper e uno splendido catamarano pronto a salpare per il mediterraneo….
Dopo aver discusso con il capitano su quale rotta scegliere e dopo aver riempito il frigo con i prodotti locali acquistati al mercato del porto, siamo partiti in direzione del sud.
La Corsica
Vedere la Corsica dal mare é qualcosa di straordinario. Dovete sapere che ci sono tantissime spiagge raggiungibili solo via mare, per cui non c’era anima viva (ed era agosto). La mia preferita é stata senz’altro la plage de Murtoli, 3 km di sabbia fine immersi nella natura selvaggia del paesaggio. E l’acqua? Meravigliosamente pulita e calda. Merita una visita anche l’isola Sanguinaires, di fronte ad Ajaccio, con il suo straordinario faro.
Abbiamo proseguito la navigazione in barca a vela fino alle bocche di Bonifacio. I bambini sono rimasti a bocca aperta (no, non volevo fare la battuta, ma l’ho fatta!) e da lì abbiamo navigato una giornata intera fino a raggiungere la Sardegna.
La Sardegna
Ovviamente mare meraviglioso anche in Sardegna, ma molto molto affollato…
Ci siamo fermati sulle isole di Spargi, Budelli e Caprera. Su quest’ultima abbiamo pure visto le capre sugli scogli che camminavano, non credevamo ai nostri occhi.
Abbiamo preferito dormire tutte le notti in rada (in mare aperto) anche perché in porto le tariffe per l’ormeggio (sopratutto in Sardegna) sono molto elevate. Ci siamo fermati solo un pomeriggio a Porto Rotondo per bere un aperitivo, ma sinceramente ho preferito di gran lunga rimanere sulla barca…. Abbiamo apprezzato la calma, il contatto con il mare, il vento, la libertà e il non dover pensare a niente.
E i bambini? I bambini si sono divertiti un mondo. Al contrario di come pensavo, non si sono mai annoiati, hanno fatto snorkeling, tuffi, giri sulla banana, ascoltato musica, giocato ai giochi di società, pescato stelle marine, saltato sulla rete davanti al catamarano, e inventato mille attività divertenti.
C’era sempre qualcosa da vedere o da fare, saremmo rimasti volentieri un’altra settimana.
Ecco i miei consigli per una vacanza in barca a vela con i bambini:
- consiglio di avventurarvi in una vacanza in barca a vela solo quando i vostri bambini sono capaci a nuotare, sarete più tranquilli (anche se indossano il giubbotto).
- portate tanti giochi di società ma vedrete che saranno pochi i momenti in cui li utilizzeranno.
- per prevenire il mal di mare: braccialetti (che trovate in farmacia), caramelle allo zenzero, piccoli spuntini ogni ora.
- non avere programmi: la vostra destinazione dipende sempre dalle correnti, dai venti, dal mare, per cui lasciatevi trasportare…
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