Vi piacerebbe visitare un villaggio medievale con i vostri bambini e vederlo nella sua “forma” originale, con tanto di strade lastricate ed edifici “a tetto”? A Tremona, ora, si può.
Da tanto tempo desideravamo visitare il parco archeologico di Tremona-Castello , ma ci avevamo sempre rinunciato, principalmente per la nostra poca conoscenza in materia.
Diciamolo apertamente: non basta l’interesse per trasformare dei muretti in un villaggio vero e proprio, pur usando una buona dose di fantasia e con l’aiuto di pannelli illustrativi. E se non ci riusciamo noi, come rendere la visita coinvolgente per un bimbo? E quindi abbiamo sempre rimandato, ovviamente trovando eleganti scuse. Fino appunto all’arrivo degli occhiali 3D…
Dove si trova il parco archeologico di Tremona
Il parco archeologico di Tremona si trova nella parte sud del Canton Ticino (Svizzera). Più precisamente nella regione chiamata Mendrisiotto, in cima alla collina di Castello, sovrastante il nucleo di Tremona. La vista spazia da Riva San Vitale, a Varese, Como e nei giorni più limpidi addirittura fino a Milano. La posizione, in termini difensivi, era strategica e l’area è stata occupata per più di 6000 anni, in pratica dal 5° secolo a.C. al 14° secolo d.C.
L’info-point del parco archeologico di Tremona
Ma cominciamo dall’inizio. Innanzitutto ci rechiamo all’info-point presso l’ex casa comunale, dove siamo accolti da una ragazza gentilissima. Ci permette di noleggiare 3 paia di occhiali 3D, quindi uno anche per Stefano, che non ha ancora compiuto gli 8 anni previsti per l’utilizzo – e ci spiega il funzionamento, fortunatamente facilissimo (basta premere un bottoncino). L’età minima non è casuale, infatti gli occhiali sono troppo grandi per la testolina del bimbo e li deve continuamente tenere con le mani; anche gli auricolari tendono a uscirgli dalle orecchie… inoltre sono abbastanza pesanti, ma ce li facciamo andare bene!
Si parte, su per la collina…
Ascoltando l’introduzione alla visita ci incamminiamo su per la collina, fino ad arrivare al parco archeologico. Il villaggio medievale come lo vediamo oggi ha una forma vagamente ovale e mostra le fondamenta di circa 50 edifici di piccole dimensioni.
Il parco archeologico di Tremona
Ci posizioniamo davanti ai primi due pannelli, indossiamo gli occhiali, e premiamo il bottone. Inizia subito il filmato 3D ed immediatamente davanti al nostro sguardo le costruzioni prendono forma ed una voce ci racconta come si viveva nel medioevo qui sulla collina, come si costruivano le case, cosa mangiava la gente, di cosa si occupavano uomini e donne. Vediamo anche quali oggetti sono stati ritrovati, e dove.
La nostra esperienza
L’esperienza al parco archeologico di Tremona è stata veramente molto bella e istruttiva. La nostra visita al villaggio medievale è durata circa 1 ora e mezza e certamente ci ritorneremo… anche perché grazie agli occhiali 3D ci siamo felicemente immersi nel villaggio visivamente e, a dire il vero, ci siamo persi parecchie spiegazioni. Forse il multi-tasking non fa per noi…
Due aspetti che potrebbero essere migliorati
Ci sono però, a mio avviso, due aspetti che potrebbero essere migliorati. Il primo riguarda il filmato proiettato all’interno degli occhiali 3D, veramente ben fatto, ma che ci accompagna solamente lungo 5 delle 9 postazioni, e risulta quindi un po’ breve (speriamo che in futuro venga implementato).
Il secondo riguarda i reperti ritrovati: sarebbe bello poter ammirare le monete, le chiavi, le serrature, l’agoraio in corno di cervo e tutti gli altri oggetti… magari all’info-point dove occorre necessariamente ritornare per riconsegnare gli occhiali e gli auricolari.
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